Frontex: cresce il numero dei migranti in Italia

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Sono in crescita i migranti arrivati a luglio in Italia: 25.300 persone, ne ha contati Frontex, l’Agenzia europea che controlla la frontiere esterne dell’Unione europea. E il +12 per cento in più rispetto a luglio 2015. Il nuovo incremento porta a 95.000 il numero dei migranti arrivati nei primi sette mesi del 2016, un dato, si sottolinea, “in linea con quello dell’anno precedente”. Gli ultimi sbarchi riguardano soprattutto nigeriani ed eritrei, mentre sono calati in maniera netta i siriani. L’Italia, secondo le ultime direttive, ha una quota migranti previsto nell’anno tra i 130.000 e i 150.000.

La decompressione di Ventimiglia, annunciata dal capo della polizia Franco Gabrielli, intanto è partita. E’ da marzo che si cerca di alleggerire la città ligure al confine con la Francia: in cinque mesi sono stati duemila gli stranieri spostati dall’Estremo Ponente verso l’Italia meridionale, ma gli arrivi sulla rotta Sud-Nordovest restano superiori ai ricollocamenti.

La spia degli arrivi senza sosta è proprio Campo Roja, sempre al limite dell’accoglienza. Nella giornata di giovedì le colazioni servite nel centro sono state 630, trenta in più del giorno precedente. Ottocento i pasti. Cento tra donne minori, poi, sono ancora ospitati nella chiesa di Sant’Antonio, nel quartiere delle Gianchette. Le forze di polizia si muovono setacciando l’area tra Ventimiglia e il confine dei Balzi Rossi alla ricerca dei migranti-profughi che non accettano la sistemazione temporanea nel campo gestito dalla Croce Rossa.

L’arrivo dei migranti dal mare, intanto, non si ferma. A Pozzallo, provincia di Ragusa, la nave “Topaz Responder” dell’ong Moas ha sbarcato 168 migranti provenienti da paesi subsahariani: 158 uomini, tre donne e sette bambini, ha contato Medici senza frontiere. In queste ore sono arrivati al Molo Marconi del porto di Messina 327 migranti, 104 le donne. Sono stati condotti in strutture di Messina, ma anche fuori dalla Sicilia. 169 gli approdi a Trapani: 24 sono donne, di cui tre incinta, e 21 minori. Trentanove migranti, che hanno dichiarato nazionalità pachistana, sono sbarcati oggi all’alba sull’Isola di Sant’Andrea, di fronte a Gallipoli, a bordo di due gommoni.

Gli arrivi dal Sud e i tappi alle frontiere del Nord (Ventimiglia, Chiasso, Brennero) stanno congestionando le città italiane di confine. Una novità arriva dal confinante Canton Ticino, dove si è scelto di realizzare una struttura da 150 posti per ospitare “per una notte” gli stranieri che non intendono richiedere asilo in Svizzera e quindi, secondo gli accordi internazionali, dovranno essere respinti e riammessi in Italia. Sarà operativo entro fine mese, dieci chilometri dalla frontiera di Chiasso. Frattanto l’incubo per gli italiani continua senza sosta




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