I Carabinieri della Compagnia Roma Centro e della Compagnia Roma Piazza Dante hanno effettuato un servizio di controllo straordinario nelle aree adiacenti alla stazione Termini, finalizzato ad arginare degrado, abusivismo e illegalità diffusa.
A seguito di controlli i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini e della Stazione Roma Macao, coadiuvati dai colleghi della S.I.O. dell’8^ Reggimento Lazio, nell’area di piazza dei Cinquecento, hanno arrestato due persone per furto nei negozi del forum Termini e denunciato in stato di libertà dieci persone, mentre sui “ballatoi” di via Giolitti i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato altre cinque persone.
Un cittadino romeno di 23 anni è stato arrestato subito dopo essere stato scoperto dagli addetti alla vigilanza di un grande magazzino mentre tentava di portare via, senza pagare, due confezioni di profumo. Per analogo motivo, sempre i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno arrestato un cittadino marocchino di 35 anni, sorpreso all’uscita di un negozio di articoli sportivi mentre portava via merce senza pagare, rimuovendone le placche antitaccheggio.
Due 35enni romeni, senza fissa dimora e con precedenti, sono stati denunciati per l’inosservanza al foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel comune di Roma. Quattro cittadini stranieri – due 35enni romene, una 40enne polacca, un 46enne macedone – già sottoposti al Divieto di Accesso alle aree interne e pertinenti alla Stazione Termini, a seguito delle numerose segnalazioni effettuate dai Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, sono stati controllati nei pressi dello scalo ferroviario (dove non sarebbero dovuti essere), violando il provvedimento a cui erano già sottoposti. Un cittadino della Costa d’Avorio, con precedenti, è stato denunciato in stato di libertà, perché è stato sorpreso dai militari, mentre molestava e recava disturbo a diversi viaggiatori in transito, con richieste di elemosina o offrendo, con insistenza, la sua assistenza, nei pressi dei distributori automatici di biglietti. Infine, un 23enne del Camerun, senza fissa dimora, è stato denunciato perché trovato in possesso di dosi di marijuana, durante un controllo in via Giovanni Giolitti.
Sempre in via Giolitti i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato 5 cittadini africani. Si tratta di due cittadini del Gambia di 29 e 27 anni, un cittadino tunisino di 18 anni, un 44enne della Costa d’Avorio e un 28enne del Mali, che sostavano lungo via Giolitti, sul marciapiede sopraelevato. Il primo è stato arrestato perché destinatario di un’ordinanza di aggravamento cautelare in carcere in sostituzione della misura del divieto di dimora nel comune di Roma. Tale aggravamento è scaturito a seguito delle segnalazioni fatte dagli stessi Carabinieri dopo avere accertato le reiterate inosservanze della pregressa misura cautelare, cui il 29enne del Gambia era stato sottoposto dal 18 maggio 2019, per reati inerenti gli stupefacenti.
L’altro cittadino del Gambia, di 27 anni, è stato arrestato perché alla vista dei Carabinieri ha tentato di sottrarsi al controllo, allontanandosi repentinamente e gettando a terra un pacchetto di sigarette che, una volta recuperato dai militari, è risultato contenere al suo interno 3 bustine con 4,8 g di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” mentre in tasca aveva altri 3,8 g della medesima sostanza. Infine, un 8enne tunisino è stato bloccato dai Carabinieri subito dopo aver ceduto dosi di marijuana ad un giovane. Il 44enne e il 28enne, invece, sono stati sorpresi a spacciare dosi di droga ad alcuni acquirenti. Fermati e perquisiti, sono stati trovati in possesso di decine di dosi di marijuana e denaro contante, ritenuto provento dello spaccio.
Altre 16 persone, nei pressi degli ingressi della Stazione Termini, sono state sanzionate per violazione del divieto di stazionamento, con contestuale ordine di allontanamento per 48 ore, pena la richiesta dell’emanazione del decreto divieto accesso del Questore (fino a 2 anni – cd. daspo urbano).
Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno identificato 240 persone e controllato 105 veicoli.
Una giornata che ha evidenziato cone la stazione Termini sia un area ad alto rischio malavita, malavita che, almeno dai risultati di queste ultime ore, sembra legata a doppio filo alla presenza si stranieri senza arte ne parte che stazionano nella zona creando fastidi e pericoli ai viaggiatori transitanti.
Roma non merita questo, merita sicurezza e certezza della pena per questi elementi che creano pericolo e lo fanno in modo reiterato senza alcun timore della legge.