Roma – Roberto Gualtieri e Nicola Zingaretti si sono incontrati al Campidoglio per mettere nero su bianco il ‘patto per Roma’. “Si può aprire una stagione straordinaria di crescita e rilancio della capitale orientata alla transizione energetica, alla solidarietà e alla riduzione delle distanze”, annuncia il neo sindaco di Roma durante il meeting con il presidente della Regione Lazio. “Lavoreremo gomito a gomito affiché i cittadini percepiscano questa collaborazione come un valore aggiunto”, le parole Zingaretti, che sulla questione rifiuti aggiunge: “C’è la volontà di reinventare il ciclo di smaltimento rifiuti nella città, all’impronta della sostenibilità e dell’economia circolare”.
Si riaprirà anche il tavolo per il trasferimento a Roma Capitale di alcune delle funzioni amministrative ora in capo alla Regione. Un’opzione naufragata davanti ai celebri “no” messi in fila dall’ex sindaca Virginia Raggi quando la Regione la convocò a inizio consiliatura per lo stesso motivo.
Dunque stop al braccio di ferro tra istituzioni, specie sui rifiuti. Si troveranno “soluzioni condivise”. Così hanno promesso tanto Gualtieri che Zingaretti.
“Ci aspetta una fase straordinaria. Abbiamo iniziato a discutere sulle opportunità che insieme si possono cogliere per affrontare tanti nodi e tanti problemi irrisolti. Arriveremo alle soluzioni in sinergia, convergendo sugli stessi obiettivi e condividendo le stesse visioni politiche. Istituzioni collaborano, convergenza sugli obiettivi e condivisione. Abbiamo anni carichi di opportunità di fronte a noi con il Pnrr, il Giubileo e l’Expo. Dobbiamo prenderle e trasformarle in semplicità”, ha aggiunto Zingaretti.
Nelle 23 delibere che il Sindaco Gualtieri avrebbe pronte, secondo fonti stampa, ci sarebbe anche l’aumento dei costi delle strisce blu con “tariffe in aumento in centro e calmierate in periferia”.
“Se il primo cittadino Dem comincia così, saranno tantissimi a pentirsi di non aver votato. Fdi non farà sconti, contro l’incremento delle strisce blu opposizione serrata – hanno commentato Lavinia Mennuni consigliere comunale di Roma di Fdi e Fabrizio Ghera, capogruppo di Fdi alla Regione Lazio – “Una misura in perfettto stile di una sinistra pronta a colpire i ceti medi, popolari e produttivi, e resa ancora più inaccettabile dalla situazione di emergenza che sta vivendo la città di Roma, in termini di trasporto pubblico, con buona parte dei mezzi pubblici fermi per guasti”.
Una rivolta social che ha spinto Gualtieri a prendere la parola e a spiegare a margine di un sopralluogo a Tor Bella Monaca. “Ho letto con stupore informazioni non vere sulle strisce blu. Noi abbiamo detto che le potenzieremo come numeri, così come le corsie preferenziali, tutto il resto sono indiscrezioni prive di fondamento. I cittadini posso stare tranquilli che faremo un lavoro di miglioramento del servizio pubblico, interventi per ridurre il traffico e aiutare i romani a spostarsi meglio”.