Turismo – Bit 2021 va in scena in digitale

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BIT – La Bit Milano in forma digitale si terrà dal 9 all’11 maggio. A seguire, la manifestazione prolungherà la sua edizione con altri tre giorni intensi dedicati ai consumatori e alla promozione dell’offerta turistica a 360°. La versione digitale di Bit 2021 raddoppierà così la sua durata con una estensione successiva delle proposte messe a punto dagli espositori sulla piattaforma. Focus sul turismo nel nostro Paese che necessita di rilancio e servizi.

Bit Milano, la Borsa internazionale del Turismo, si terrà per la prima volta in forma digitale, rinnovando l’appuntamento dedicato al mondo del viaggio a 360 gradi con modalità completamente inedite.
La decisione è stata presa dopo aver ascoltato il mercato e nasce da un’attenta valutazione di tutte le possibili soluzioni, strettamente legate alla situazione che stiamo vivendo. Si tratta di un’edizione fortemente innovativa, ricca di opportunità che nascono dalla possibilità di incontri di business tra gli operatori, grazie alla nuova funzionalità di Expoplaza, che fa parte della nuova piattaforma messa a punto da Fiera Milano.
Bit Milano in forma digitale si terrà dal 9 all’11 maggio. A seguire, la manifestazione prolungherà la sua edizione con altri tre giorni intensi dedicati ai consumatori e alla promozione dell’offerta turistica a 360°. La versione digitale di Bit 2021 raddoppierà così la sua durata con una estensione successiva delle proposte messe a punto dagli espositori sulla piattaforma.
Gli operatori presenti in piattaforma avranno la possibilità di entrare in contatto con potenziali buyer e poter accedere così al ricco calendario di appuntamenti formativi e informativi, che da sempre contraddistinguono Bit Milano e che affronteranno temi di grande attualità e utilità per il rilancio dell’intero sistema turistico.
Questo ricco palinsesto di incontri, diretto ai professionisti del settore, costituirà il cuore della programmazione di webinar che si terranno sotto la direzione editoriale di Carlo Antonelli.
Bit 2021 sarà fortemente orientata a promuovere tutte le proposte che il settore ha elaborato e messo in pista per le mete lontane, ma con un focus sul turismo nel nostro Paese, che ancora per qualche tempo giocherà un ruolo fondamentale nelle scelte dei consumatori.
Così, anche quest’anno, il mondo di Bit Milano potrà continuare a incontrarsi attraversando i confini, per ammirare il bello di un’offerta espositiva senza limiti, Una vera e propria passerella digitale, ricca di immagini, video, suggestioni e informazioni interessanti e coinvolgenti.


Tra gli appuntamenti da segnalare alcuni interessanti appuntamenti del Touring Club Italia fissati per lunedì 10 Maggio.
Il nuovo protagonismo dei borghi e delle aree interne, quali prospettive concrete?”​
Il primo incontro, dalle 11 alle 12, affronta il nuovo protagonismo dei borghi e delle aree interne. L’emergenza sanitaria, infatti, ha acceso i riflettori sui borghi e sulle aree interne non solo come mete turistiche, che intercettano i bisogni attuali della domanda, ma anche come luoghi attrattivi per nuove forme di residenzialità, all’insegna della qualità della vita. Il Touring Club Italiano attraverso il programma Bandiere Arancioni da 23 anni promuove uno sviluppo turistico sostenibile dei piccoli centri dell’entroterra e li accompagna nel percorso di miglioramento continuo. L’incontro sarà l’occasione per un confronto tra l’associazione, rappresentata dal Direttore Generale Giulio Lattanzi e dalla Responsabile dei Programmi territoriali Isabella Andrighetti e l’architetto urbanista Stefano Boeri, circa le nuove opportunità per le aree interne a partire dal ripensamento del rapporto con le città, in una logica di reciprocità. Il dibattito sarà arricchito da due testimonianza del territorio: interverranno Sara Riva Sindaca di Gromo, con cui alcuni studenti internazionali del Politecnico di Milano hanno collaborato per progettare la Gromo del futuro e Federico Balocchi, Sindaco Comune di Santa Fiora e ideatore del progetto Santa Fiora Smart Working Village.
“Il turismo fluviale per lo sviluppo sostenibile. I dati del primo Osservatorio Touring sul Po”
Il secondo incontro, dalle 17 alle 18, si focalizza sul Po, che non è solo il principale fiume italiano ma un vero e proprio “contesto integratore” di temi e territori sui quali innescare lo sviluppo sostenibile di un’area molto importante ma anche molto fragile del nostro Paese. Celebrato da scrittori e artisti, il Po è un mondo, non una barriera, una via d’acqua unica per paesaggio, arte, cultura e cibo. L’attività agricola e agroindustriale, l’ecosistema naturale e il paesaggio, la presenza diffusa di cultura possono trovare nel turismo – e in particolare in quello lento, sportivo e di prossimità – un fattore di aggregazione e di sviluppo locale in grado di comporre e valorizzare le molteplici identità dei territori del Po. Il Touring Club Italiano, che ha per mission quella di prendersi cura dell’Italia come bene comune, ne discute con Meuccio Berselli, Segretario generale dell’Autorità di Bacino Distrettuale del Po, e con Claudia Sorlini, Vicepresidente della Fondazione Cariplo, in occasione della presentazione, a cura di Matteo Montebelli, Responsabile analisi e ricerche del Centro Studi Tci, del primo Osservatorio turistico sul Grande Fiume.
La BIT , la “Borsa Internazionale del Turismo” a Milano, può essere definita come la più grande esposizione al mondo del prodotto turistico italiano.


La BIT si occupa anche di fornire una completa rassegna della migliore offerta internazionale e così si potranno scoprire dapprima su cataloghi e riviste, e poi dal vero, ghiacciai, luoghi dove praticare trekking, posti dove fare traversate in kayak e vedere aurore boreali, luoghi dove ammirare le foreste tropicali.
L’intento è anche quello di offrire delle alternative al cosiddetto turismo di massa, ovvero quel turismo generalmente in mano a poche multinazionali, e che spesso ha forti impatti negativi: ha una minima ricaduta economica sui paesi interessati (quindi è ben lontano dal cosiddetto turismo sostenibile), ha cancellato tradizioni e differenze, ha un forte impatto sull’ambiente, alimenta la ricchezza economica di pochi governi. La BIT permette di scegliere una vacanza che richiede passione e sacrificio, o una vacanza semplicemente intesa come “consumo”, fino a offrire pacchetti “all inclusive”.
BIT come unico evento nel panorama italiano capace di coniugare gli operatori turistici con i turisti. Infondo, si viaggia non per cercare ciò che già si conosce ma per trovare e tentare di capire la bellezza di ciò che non si conosce affatto




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