Eventi a Roma – Aula Magna dell’Università La Sapienza convegno: La forza di rinascere dopo il terremoto

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La Forza di rinascere – Si è svolto, nell’Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma,il convegno “la forza di rinascere” che ha posto la prima pietra per la fattiva ricostruzione economica delle aree colpite dal terremoto.
Finalmente è divenuto realtà il primo “Laboratorio della Rinascita” che l’Associazione Alfa Fenice ha ideato in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, dando vita anche alla piattaforma digitale collegata, realizzata in collaborazione con il Centro di Ricerca “DIGILAB 3D” dell’Ateneo romano, con l’alto patronato del Parlamento Europeo e con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Presidenza della Repubblica e dei massimi Organismi.

Questo progetto ha il fine di valorizzare e promuovere in Italia ed all’estero, le eccellenze enogastronomiche e il patrimonio naturalistico, artistico e culturale proprio dei territori colpiti dagli ultimi terribili eventi sismici: il Lazio, l’Abruzzo, le Marche e l’Umbria. Per questo, il presidente dell’Associazione Alfa Fenice Sandro Sassoli e il segretario generale Angelo Corona hanno dato vita a un incontro che coinvolgesse politici, imprenditori, piccoli e grandi produttori di eccellenze alimentari, chef e giornalisti per promuovere e far partire con nuovo slancio l’economia di queste aree ancora fortemente provate dagli eventi.

Come diceva Anna Magnani, nella citazione diventata punto di riferimento dell’evento: “Non c’è niente di più bello di una persona in rinascita, quando si rialza dopo una caduta, dopo una tempesta. E ritorna più forte di prima. Con qualche cicatrice in più nel cuore, ma con la voglia di stravolgere il mondo. Solo con un sorriso”.
Questo dunque l’obiettivo che l’associazione Alfa Fenice vuole raggiungere: parlare di futuro, riscattando le vite spezzate di uomini e donne che spesso hanno perso gli affetti più cari, le proprie case, il proprio lavoro, ma mai la propria identità e dignità.
Infatti, il “Laboratorio della Rinascita” è un vero e proprio centro di ricerca, sviluppo e promozione per consentire il rafforzamento e la crescita delle imprese produttrici localizzate nei territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dal sisma, attraverso studi di settore e del mercato, con il conseguente incremento dei flussi turistici, grazie alla promozione delle eccellenze enogastronomiche, e la creazione di nuove opportunità di lavoro qualificato (in collaborazione con l’ISTAT). É inoltre prevista l’implementazione di un marchio “De.Co.” comunale e/o sovracomunale che attraverso l’individuazione di prodotti tipici possa dar loro il giusto valore, riconoscibile universalmente. Il progetto intende perciò generare reali prospettive per i Comuni colpiti, che potranno quindi ripartire trovando in sé la forza di rinascere.
In una seconda fase, il progetto avrà il compito di prevedere una ulteriore serie di eventi pubblici e l’utilizzo di una efficace piattaforma web che illustri nel dettaglio le caratteristiche dei territori e dei prodotti ad essi legati e ne consenta l’acquisto tramite il servizio di e-commerce, e l’apertura di spazi “ufficiali” destinati alla presentazione, vendita e degustazione dei prodotti.

Il primo convegno “LA FORZA DI RINASCERE” è nato dunque per presentare a livello nazionale un grande progetto diventato realtà e vi parteciperanno la quasi totalità dei Sindaci e gli Assessori delegati dei paesi colpiti dal sisma insieme agli organi amministrativi delle quattro Regioni e delle otto Province interessate.
Presente anche il mondo cattolico con i Vescovi, i Parroci e le Associazioni Diocesane dei territori del centro Italia, significativa anche l’adesione al progetto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, del Ministero dei Beni Culturali, dell’ISTAT, dell’INPS, dell’ICE, del CNR e dell’ANCI.

La creazione del Laboratorio della Rinascita è stata possibile grazie anche ai Partners ufficiali che sono l’Università degli Studi di Teramo con la Facoltà di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, e l’Ente Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga.

Per l’occasione è stata creata dall’artista Laura Cretara, l’opera simbolo “Medaglia Fenice della Rinascita” che su uno dei due lati ha inciso il simbolo delle 4 Regioni colpite dal sisma: divise dai cretti – spaccature, una galassia si snoda dal centro, dove c’è la stella a cinque punte simbolo della Nazione Italiana, e suddivisa su 4 quadranti, ognuno rappresentane una regione (Lazio, Marche, Abruzzo, Umbria) e le sigle delle province coinvolte dal sisma.

Una curiosità: I pizzaioli facenti parte dell’Unione Pizzaioli Tradizionali e Ristoratori, per esprimere la propria solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto, hanno creato la pizza “Spicchi Speciali”, farcita con cinque triangoli di prodotti tipici locali delle regioni terremotate che hanno partecipato al convegno: per ogni pizza venduta nei punti vendita dell’iniziativa è stato devoluto 1 euro al Laboratorio per la Rinascita! La pizza “Spicchi Speciali”,è stata farcita in 5 modi diversi: lo spicchio Campania con il il Pomodoro San Marzano Dop, la Mozzarella di bufala campana Dop e basilico; lo spicchio Lazio con Fior di latte, guanciale soffritto, fave e pecorino; lo spicchio Umbria con dal prosciutto crudo di Norcia e Parmigiano Reggiano; lo spicchio Marche con funghi di Arquata del Tronto, fior di latte e pomodoro e lo spicchio Abruzzo è stato farcito con il fior di latte Gran Sasso, lo Zafferano di Macelli, la ricotta di pecora grattugiata, maggiorana e timo della Majella.

“Nessun Dorma” suonata all’apertura del congresso dalla fanfara dei Carabinieri diretta dal Maestro Capitano Cianfrei, è l’inno dell’associazione per ricordare che il cammino è appena iniziato e necessita dell’impegno dell’intera società civile.

Fonte: Irina Ras




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