Guardia Costiera: resoconto dati e attività per la stagione estiva 2019 al 59esimo Salone Nautico di Genova

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Guardia Costiera – In occasione del 59° Salone Nautico di Genovagiovedì 19 settembre, a partire dalle ore 14:30 presso il Teatro del Mare, si svolgerà la presentazione ufficiale dei dati relativi alle attività operative condotte dalla Guardia Costiera nell’estate 2019.

In dettaglio il programma dell’evento:

Ø  Operazione estiva 2019: #MareSicuro. Presentazione di un video con i dati e le principali attività effettuate nel corso dell’operazione; analisi dei risultati e degli obiettivi raggiunti, con particolare riguardo alla navigazione da diporto;

Ø  Presentazione del libro “Mare Sicuro” con la partecipazione dell’autrice, la giornalista Annachiara Valle;

Ø  #PlasticFreeGC: proteggiamo il mare dalla plastica. La campagna di comunicazione per contrastare l’inquinamento dovuto alla dispersione delle microplastiche in mare e l’operazione “reti fantasma”, finalizzata al recupero delle reti da pesca abbandonate sul fondo del mare;

Ø  Presentazione del progetto “Cetacei FAI attenzione! 2.0” con la dott.ssa Sabina Airoldi dell’Istituto Tethys;

Ø  Proiezione di un video a ricordo della mareggiata che ha colpito Portofino, Santa Margherita Ligure e Rapallo tra il 29 e il 30 ottobre 2018. Il ruolo attivo della Guardia Costiera nelle operazioni di soccorso;

Ø  Presentazione in anteprima del video backstage del nuovo Calendario 2020 della Guardia Costiera.

COMPETENZE: Il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, svolge compiti relativi agli usi civili del mare ed è inquadrato funzionalmente ed organizzativamente nell’ambito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al quale si riconducono i suoi principali compiti istituzionali. Il Corpo, inoltre, opera in regime di dipendenza funzionale dai diversi Dicasteri, tra i quali il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio​ e del mare, e il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali,  che si avvalgono della sua organizzazione e delle sue competenze specialistiche.
Tra le citate competenze, in primis, la salvaguardia della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo, oltreché la tutela dell’ambiente marino, dei suoi ecosistemi e l’attività di vigilanza dell’intera filiera della pesca marittima, dalla tutela delle risorse a quella del consumatore finale. A queste ultime si aggiungono le ispezioni sul naviglio nazionale mercantile, da pesca e da diporto, condotta anche sulle navi mercantili estere che scalano i porti nazionali.
ORDINAMENTO: quale Corpo specialistico della Marina Militare, le Capitanerie esercitano in regime di concorso, funzioni di ordine militare nelle forme tipiche previste dalla legge.
ORGANIZZAZIONE: L’attuale organico consta di 11000 uomini e donne, distribuiti in una struttura capillare costituita da 15 Direzioni Marittime, 55 Capitanerie di porto, 51 Uffici Circondariali Marittimi, 128 Uffici Locali Marittimi e 61 Delegazioni di Spiaggia, mediante la quale il Corpo continua ad esercitare le proprie molteplici attribuzioni, sul mare e lungo le coste del Paese.



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