BIG FISH e BEGONIA -E’ uscito nelle sale cinematografiche italiane un bel film d’animazione cinese.
Xuan Liang & Chun Zhang presentano BIG FISH & BEGONIA una pellicola narra una storia tutta da seguire.
In un mondo parallelo a quello umano, al di sotto del mare, vivono gli “Altri”: esseri speciali con sembianze umane, che hanno il compito di regolare il tempo, le maree e le stagioni del mondo degli uomini. Se gli uomini ignorano l’esistenza degli Altri, questi sono chiamati invece a conoscere il mondo umano per meglio amministrarlo; dovranno però rispettare una legge suprema: non entrare in contatto con gli uomini. La bella Chun (il cui nome significa “Begonia” e che identifica i poteri della ragazza, legati alla cura dei maestosi alberi di begonia) ha compiuto 16 anni e come tutti i suoi coetanei, è chiamata finalmente ad attraversare il portale con le sembianze di un delfino rosso. Il giorno del suo ritorno a casa, durante una tempesta, Chun rimane intrappolata in una rete da pesca e un giovane perderà la vita per salvarla. La ragazza deciderà di sfidare le leggi della Natura e del suo mondo per riportare il giovane in vita, ignorando fatalmente le irreparabili conseguenze del suo gesto. Fa visita alla signora delle anime, Ling Po, che custodisce da secoli le anime degli uomini virtuosi dopo la morte ma scoprirà che avere indietro la vita di qualcuno richiede un grande sacrificio: dovrà donare metà della sua stessa vita e proteggere a tutti i costi l’anima del giovane, trasformata in un piccolo delfino, fin quando il pesce non sarà abbastanza grande da poter tornare a casa. Attraverso avventure e grandi prove, seguita dal suo inseparabile amico Qiu, segretamente innamorato di lei, Chun scoprirà di essere legata per sempre al suo piccolo pesce, un tutt’uno con la sua anima. Il suo mondo e la sua gente sono però in grave pericolo, sotto i colpi di una Natura come impazzita. Alla fine, Chun deciderà di lasciare che il suo amore nuoti finalmente verso casa, accettando il sacrificio estremo per ristabilire l’ordine delle stagioni e salvare il suo mondo; qualcun altro, però, sarà disposto ad un sacrificio d’amore ancora più grande: accettare la solitudine eterna per permettere a Chun di realizzare il suo sogno impossibile.
Dodici anni di lavoro per la realizzazione di questo capolavoro dell’animazione cinese, che è stato paragonato, per stile e qualità, alle grandi produzioni dello Studio Ghibli. La bellezza visiva, la storia densa di contenuti ed emozioni, le musiche toccanti e magistralmente orchestrate, lo rendono un’opera assolutamente da non perdere.
L’interrogativo del film è facilmente riassumibile.
Quali prove siamo disposti ad affrontare per coloro che amiamo?
Prodotto da Bi An Tian (B&T Studio), Enlight Pictures e Coloroom, scritto da Xuan LIANG, il film è interpretato nella versione originale da Guanlin JI e Shih-Chieh CHIN, con le musiche di Kiyoshi Yoshida. Il film è ispirato ad un classico della letteratura cinese taoista “Zhuangzi”, con rimandi ad altre storie tradizionali cinesi quali “Classic of Mountains and Seas” e “In Search of the Supernatural”. Il film è stato riconosciuto come un’altissima prova dell’animazione cinese ed è stato paragonato ai migliori lavori del Maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki. Le prime clip del film diffuse sul web, già durante la produzione, hanno raccolto 30 milioni di visualizzazioni, rendendo Big fish & Begonia uno dei film d’animazione più attesi di tutti i tempi. Il film ha incantato il pubblico, giovane e adulto, dominando per settimane dopo l’uscita al cinema i social network cinesi e raggiungendo un box office di 85 milioni di dollari in Cina, grazie al livello artistico visivo e la complessità di una storia che, se pur ricca di riferimenti alla letteratura tradizionale cinese, esprime una notevole originalità, sia narrativa che visiva.
Xuan Liang nato a Liuzhou, in Cina nel 1982, è regista di animazione e sceneggiatore. Chung Zhang, nato a Ningbo, in Cina, nel 1983, è un regista, animatore e fotografo; ha studiato Arti Multimediali all’Accademia di Arti e Design alla Tsinghua University. È qui che, nel 2003, i due giovanissimi registi fondano il B&T Studio, con il desiderio di realizzare la storia ispirata da due sogni che Liang racconta di aver avuto ai tempi dell’università. Subito dopo la realizzazione del cortometraggio “Swallowtail Butterfly”, decidono di sviluppare il lungometraggio dal corto “Big Fish & Begonia”, che aveva già raccolto numerosi consensi di critica e pubblico. L’opera li terrà impegnati per dodici anni, anche per la complessa strategia di finanziamento messa in campo dai due giovani: il film è stato realizzato grazie ad una campagna di crowfunding che ha coinvolto 4000 persone, rendendolo l’opera di animazione più attesa nella storia del cinema cinese.