David di Donatello a Monica Bellucci

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Bellucci – Oltre alla Bellucci, fra i riconoscimenti già annunciati della 66esima edizione dei Premi David di Donatello il Premio alla Carriera a Sandra Milo e il David Speciale assegnato a Diego Abatantuono. Ad Anne di Domenico Croce e Stefano Malchiodi il David di Donatello per il Miglior cortometraggio.

L’attrice italiana Monica Bellucci riceverà il David Speciale 2021 nel corso della 66ª edizione dei Premi David di Donatello. Il riconoscimento sarà assegnato il prossimo 11 maggio nell’ambito della cerimonia di premiazione in diretta in prima serata su RAI 1 condotta da Carlo Conti.

MONICA BELLUCCI CARRIERA
“Una carriera stellare e tuttavia saggia, che parte da Città di Castello e dalla nostra commedia, e si lascia valorizzare da grandi autori come Francis Ford Coppola e Giuseppe Tornatore diventando subito internazionale, con in più la devozione del cinema francese dalla sua parte – dichiara Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Il David Speciale a Monica Bellucci riconosce la sua bellezza unica ma soprattutto la capacità di giocare d’azzardo e provocazione, come nel caso di Irréversible, alternando registi riconosciuti a giovani debuttanti o innovatori e scegliendo quasi sempre lo slancio d’autore, dai Wachowski a Virzì, da Sam Mendes a Maria Sole Tognazzi, da Terry Gilliam a Kusturica, da Claude Lelouch a Kaouther Ben Hania.
Monica Bellucci incarna la rara capacità di essere icona globale, senza perdere di vista il lavoro creativo e la comunità artistica. Carismatica, cosmopolita e insieme profondamente italiana”.
Da anni è una delle attrici italiane più conosciute e apprezzate a livello globale. Nella sua carriera ha collaborato con i maggiori registi del cinema italiano e mondiale, a partire dal suo esordio con la miniserie televisiva Vita coi figli di Dino Risi e poi come interprete in grandi produzioni internazionali, come Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola.
Con Malèna di Giuseppe Tornatore ottiene l’affermazione definitiva e una straordinaria popolarità che la porterà a recitare in film come Matrix Reloaded e Matrix Revolutions di Larry e Andy Wachowski, La Passione di Cristo di Mel Gibson, I fratelli Grimm e l’incantevole strega di Terry Gilliam e Spectre di Sam Mendes.
Straordinaria la rosa dei registi con i quali Monica Bellucci ha lavorato: oltre a quelli appena citati, fra i tanti anche Spike Lee, Gabriele Muccino, Antoine Fuqua, Paolo Virzì, Emir Kusturica, Marco Tullio Giordana e Alice Rohrwacher.
Centrale nella sua vita e nella sua carriera il rapporto con la Francia e il cinema francese che la vede esordire ne L’Appartamento di Gilles Mimouni (interpretazione che le è valsa una candidatura ai Premi César) e arrivare fino ai nostri giorni come attrice per Claude Lelouch ne I migliori anni della nostra vita.
Nel 2017 le viene conferita la Legion d’Onore, la più alta onorificenza conferita dallo Stato francese. Nello stesso anno, l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences la invita come nuovo membro fisso in rappresentanza dell’Italia.
Ad annunciare il riconoscimento è Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, in accordo con il Consiglio Direttivo composto da Francesco Rutelli, Carlo Fontana, Nicola Borrelli, Francesca Cima, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Domenico Dinoia, Edoardo De Angelis, Francesco Ranieri Martinotti, Giancarlo Leone.


Fra i riconoscimenti già annunciati della 66esima edizione dei Premi David di Donatello il Premio alla Carriera a Sandra Milo e il David Speciale assegnato a Diego Abatantuono. Ad Anne di Domenico Croce e Stefano Malchiodi il David di Donatello per il Miglior cortometraggio. Ai tre professionisti sanitari, Silvia Angeletti, Ivanna Legkar e Stefano Marongiu le targhe David 2021 – Riconoscimento d’Onore.
Passano gli anni, ma Monica Bellucci non perde un briciolo di carisma grazie anche alla sua capacità esemplare di vivere la sua età con naturalezza e serenità: “Da vecchie si può essere meravigliose: l’unico modo per rimanere belle è lavorare sulla sostituzione della bellezza biologica, che è un regalo per cui ringraziare ma destinato a scemare, con quella interiore, di cui siamo i soli artefici” ha dichiarato l’attrice umbra in una recente intervista in occasione del suo compleanno.




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