Movienerd – Film – “Ma cosa ci dice il cervello” con Paola Cortellesi

428

Ma cosa ci dice il cervello –  Giovanna (Paola Cortellesi) è una donna dimessa, addirittura noiosa, che si divide tra il lavoro al Ministero, gli impegni scolastici di sua figlia Martina e gli sfottò della sua esuberante mamma (Carla Signoris). Dietro questa scialba facciata, Giovanna in realtà è un agente segreto, impegnato in pericolosissime missioni internazionali.

In occasione di una rimpatriata tra vecchi compagni di liceo, i gloriosi “Fantastici 5” (Stefano Fresi, Vinicio Marchioni, Lucia Mascino, Claudia Pandolfi), tra ricordi e risate, Giovanna ascolta le storie di ognuno e realizza che tutti, proprio come lei, sono costretti a subire quotidianamente piccole e grandi angherie al limite dell’assurdo. Con tutti i mezzi a sua disposizione e grazie ai più stravaganti travestimenti, darà vita a situazioni esilaranti che serviranno a riportare ordine nella sua vita e in quella delle persone a cui vuole bene.

Tutto questo e molto altro lo troverà chi di voi si recherà al cinema per vedere il film, per la regia di Riccardo Milani, “Ma cosa ci dice il cervello” una divertente commedia con protagonista Paola Cortellesi.

Il regista sul suo film: Stavolta, forse più di altre, ci siamo guardati intorno e abbiamo raccontato.

Perché in questa storia, forse più che in altre, c’è veramente poco o niente di inventato. Acquisita ormai la realtà di un Paese in cui per molti, fortunatamente ancora non per tutti, non rispettare leggi e regole è diventato motivo di orgoglio e fonte di rivincita, da qualche tempo a questa parte (già: quando e perché è iniziato tutto questo?) è vincente mettere in discussione le competenze, seminare il dubbio, raccogliendo purtroppo certezze, che medici, insegnanti, giudici, allenatori dei propri figli, equipaggio di un aereo e via così, di mestiere in mestiere, non siano mai all’altezza del proprio compito. E, soprattutto, con la convinzione di saperlo fare meglio.

Un tarlo che ci pare stia rosicchiando non solo il tronco (quello, a fatica, ricresce), ma anche e soprattutto le radici della convivenza civile.

Non ho cercato in partenza nuovi stili e commistione di generi ma qualche inseguimento in più lo abbiamo fatto raccontando la vita e il lavoro di una donna la cui prima ambizione è la non notizia.

Raccontare il personaggio interpretato da Paola Cortellesi, una donna che aiuta il Paese in silenzio, e raccontare i suoi amici, significa voler mettere in scena donne e uomini di questo Paese che fanno

questo tutti i giorni: nelle scuole, negli ospedali, nei tribunali e in tutti luoghi dove lavorano.

Per raccontare tutto ciò e riderci sopra, per tentare uno sguardo critico e autocritico sul Paese abbiamo usato un tono leggero e un linguaggio popolare.

Tra i desideri, poi, avevo quello di parlare a chi non la pensa come me.

Un pubblico magari distante, ma con il quale sento il bisogno e la necessità di confrontarmi.

Ringrazio il cast numeroso e importante, li ringrazio tutti, uno per uno, soprattutto per la spinta intorno ad un progetto che cerca di parlare del presente e del futuro del nostro paese.

Cercando un modo per interrogarci e riflettere su quello che di questi tempi ci passa per il cervello.

Ringrazio Wildside e Vision per avermi seguito, protetto e sostenuto su questa strada.

Ma chi sono e cosa fanno i personaggi di questa curiosa pellicola?

Paola Cortellesi, Giovanna Salvatori, per tutti un’anonima impiegata del Ministero, madre separata della piccola Martina è in realtà un’agente dei servizi segreti. Vessata dalla madre, che la considera una fallita, vive nel più completo anonimato e nell’incapacità di affrontare i piccoli problemi del quotidiano, mentre è perfettamente a suo agio nella caccia ai pericolosi terroristi internazionali.

Stefano Fresi è Roberto, era il bello della classe di cui Giovanna era segretamente innamorata. Del suo fisico prestante di allora non è rimasta traccia, ma il carisma, la simpatia e la sensibilità di Roberto sono rimasti immutati. Insegna Italiano in un liceo romano, dove tra genitori fuori controllo e allievi che lo bullizzano, vive la sua battaglia educativa quotidiana.

Thomas Arana è Eden Bauer, un pericoloso terrorista internazionale e target numero uno di  Giovanna. Da anni, senza successo, cerca di catturarlo e di impedire che metta insieme i componenti chimici di un’arma di distruzione di massa.

Emanuele Armani è Edoardo, il bullo della Quarta B dove insegna Roberto. Di buona famiglia, non ha mai studiato in vita sua, ma pretende di ottenere la sufficienza vessando e minacciando il suo professore.

Teco Celio è Gérard Colasante, chimico belga di origini italiane, fornisce a Bauer l’elemento chimico mancante per il suo diabolico piano. Per Giovanna sarà il cavallo di Troia per arrivare al suo target.

Remo Girone è il Comandante D’Alessandro, capo dei servizi di sicurezza nazionale e diretto superiore di Giovanna. Uomo duro e tutto d’un pezzo, la sua parola d’ordine è: proteggere i cittadini senza che se ne accorgano.

Vinicio Marchioni è Marco, da sempre appassionato di calcio, ha aperto un piccolo centro sportivo alle porte di Roma, dove allena una squadra di pulcini. La sua passione per lo sport non basta ad arginare la maleducazione di genitori sempre più aggressivi e competitivi, che contestano in continuazione il suo ruolo di mister.

Lucia Mascino è Francesca, anche lei nel gruppo, da sempre appassionata di volontariato è diventata pediatra della Asl di un grande ospedale di Roma. Nonostante le difficoltà che affronta ogni giorno sul posto di lavoro, cerca di mantenere la sua integrità di medico.

Ricky Memphis è il signor Carocci, padre del piccolo Valerio, uno dei giocatori allenati da Marco. Tuttologo e presuntoso si definisce esperto di ogni materia. Contesta gli schemi calcistici di Marco fino al punto di mettergli le mani addosso.

Paola Minaccioni è la signora Ruggero, madre arrogante della piccola Fabiana, con le sue maniere aggressive e il suo tono strafottente è l’incubo della pediatra Francesca.Convinta di saperne più del medico, e armata di nozionismo da internet, contesta con violenza diagnosi e ricette.

Gianpaolo Morelli è Enrico, ex marito di Giovanna e papà di Martina è un tenente colonnello dell’aeronautica militare. Rimasto in ottimi rapporti con lei, la sprona a non buttare tutta la sua energia solo nelle missioni segrete, ma anche a vivere a pieno il quotidiano con Martina e a puntare sugli affetti della sua vita privata.

Claudia Pandolfi è Tamara, ai tempi del liceo era la migliore amica di Giovanna. Allegra ed estroversa, ama viaggiare e per questo è una hostess di linea. È sua l’idea di rimettere insieme I Fantastici Cinque, il gruppo di amici storici del liceo Augusto di Roma.

Alessandro Roia è un arrogante manager e assiduo frequentatore della Business Class del volo Roma-Londra su cui presta servizio come hostess Tamara. È talmente pieno di sé, e convinto che pagando si possa ottenere tutto, che evade le basilari regole di sicurezza (e buona educazione).

Carla Signoris è Agata, la mamma di Giovanna e nonna di Martina. Donna energica e sopra le righe ha preso in mano, a modo suo, l’educazione della nipotina. Ama ballare, tenersi in forma e frequentare improbabili locali notturni travestendosi da icone pop. Di sua figlia ha una scarsa opinione e pensa che faccia la vita di una suora laica.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *