Terence Hill lascia Don Matteo

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Don Matteo – Brutte notizie per chi segue la serie da anni: per la prossima stagione di Don Matteo: arriva Raoul Bova e Terence Hill se ne va (dalla quarta puntata in poi). L’abbandono della canonica da parte del sacerdote più amato della tv era sussurrato da tempo, ma non si credeva che sarebbe arrivato così in fretta. I motivi li ha raccontati il figlio di Terence, Jess: “Sente il bisogno di dedicarsi ad altro ed anche di trascorrere più tempo con mamma.

Ebbene sì, la notizia che girava da qualche mese è divenuta una realtà che non piace. Terence Hill lascia Don Matteo.
La notizia che mai avremmo voluto darvi è ufficialmente giunta. Il nome di chi arriverà dopo di lui è già noto e risponde a quello di Raoul Bova. Non è però certo il suo ruolo, che potrebbe essere quello di un giovane sacerdote ma non propriamente quello ricoperto da Hill in tutti questi anni in tv, mentre la fiction manterrà lo stesso titolo. Stando a indiscrezioni Raul Bova non sostituirà Terence Hill come Daniele Liotti ha fatto in Un passo dal cielo, ma parteciperà a due episodi della fiction che arrivata alla tredicesima stagione, sarà proprio un omaggio all’attore che dal 2000 ha vestito i panni di Don Matteo.
L’abbandono della canonica da parte del sacerdote più amato della tv era sussurrato da tempo, ma in pochi pensavano che sarebbe arrivato così in fretta. Sarà quindi curioso scoprire quale sarà il personaggio affidato a Raoul Bova, che introdurrà una grande novità all’interno della fiction campione di ascolti di Rai1. Per ora vige la massima segretezza.


Bova è reduce dalla fiction Mediaset, Buongiorno Mamma, in cui ha interpretato il ruolo di Guido Borghi. Il suo ingaggio in Don Matteo non deve quindi sorprendere, dal momento che la casa di produzione delle due serie tv è la stessa ed è Lux Vide anche se lui e Terence Hill appaiono due personaggi milto diversi.
Tra le novità della prossima stagione, oltre all’arrivo di un nuovo religioso protagonista delle tante e intricate vicende, c’è anche il ritorno di Flavio Insinna in pianta stabile.
L’addio di Terence Hill arriva dopo 12 anni di grande successo, che si rinnova a ogni stagione con un successo di pubblico incredibile. Jess, figlio dell’attore, ha raccontato i motivi che ci sono dietro questa decisione importante.
Attore, produttore e sceneggiatore, Jess è legatissimo al padre. Il 51enne ha spiegato che il divo avrebbe deciso di lasciare, almeno per ora, Don Matteo, per stare accanto alla moglie Lori, grande amore della sua vita. Le riprese della tredicesima stagione di Don Matteo sono iniziate da poco e la fiction sbarcherà su Rai Uno nel 2022.
Terence Hill vestirà i panni di Don Matteo sino alla quarta puntata, poi lascerà spazio a Raoul Bova nei panni di un nuovo sacerdote. “Sente il bisogno di dedicarsi ad altro e anche di trascorrere più tempo con mia mamma – ha svelato Jess -. Lascerà Don Matteo come ha fatto con Un passo dal cielo. Il fatto è che queste serie lo impegnano per lunghi mesi sul set, ogni giorno. Papà non è più un ragazzino, anche se sembra infaticabile. Farà altre cose, meno impegnative”.
Jess ha poi chiarito che quello di Terence Hill non è affatto un addio. L’attore, che recita nei panni di Don Matteo dal 2000, vorrebbe solo prendersi un po’ di tempo e dedicarsi a nuovi progetti. Terence e la moglie Lori Zwicklbauer si sono conosciuti nel 1967 sul set del film Dio perdona… io no! dove recitava accanto a Bud Spencer. Un amore travolgente, coronata dalle nozze e dalla nascita del figlio Jess.
Nel 1974 l’arrivo di Ross, figlio adottivo della coppia, morto tragicamente in un incidente stradale nel 1990. Un duro colpo per il divo che ha affrontato il dolore grazie all’amore di Lori. I due sono sempre rimasti uniti nelle difficoltà, creando un legame che resiste nel tempo. “Questo ultimo anno ha rinsaldato ancora di più il loro amore – ha rivelato Jess -. Sono stati in casa, sempre insieme, per il Covid. E accanto a mia madre ora mio padre è pronto a lasciare la tonaca di Don Matteo”.


La fiction di Rai1 continua a incollare allo schermo milioni di telespettatori, nacque nel 1998 da un’idea del regista Enrico Oldoini e dal soggetto di serie di Alessandro Bencivenni e Domenico Saverni. In una fase iniziale, prima della messa in onda arrivata nel 2000, il titolo avrebbe dovuto essere “Il diavolo e l’acqua santa“, per il ruolo di protagonista si era pensato a Lino Banfi e Giancarlo Magalli. Hill lavorava a una serie per le reti Mediaset, il ruolo era quello di un sacerdote-investigatore, progetto poi saltato con il successivo passaggio del celebre attore in Rai.
Il protagonista, don Matteo Bondini, intrepretato da Terence Hill, è il parroco della Chiesa di San Giovanni Battista di Gubbio, poi trasferito a quella di sant’Eufemia a Spoleto dalla nona stagione (nonostante nella realtà Gubbio e Spoleto appartengano a due diocesi differenti). Grazie all’amicizia e alla collaborazione con il maresciallo dei Carabinieri Nino Cecchini (interpretato da Nino Frassica), riesce a intrufolarsi nei casi legali e criminali e a risolverli grazie a un indizio decisivo, che arriva molto spesso per intuizione innata e per la sua ampia conoscenza dell’animo umano.
Don Matteo è gentile e disponibile verso tutti e mostra una straordinaria capacità amorevole verso le persone coinvolte nel caso, anche nei confronti degli assassini (soltanto un paio di volte in 255 espisodi ha perso le staffe). Le sue intrusioni non sono, però, molto gradite ai capitani che si susseguono nella locale caserma dei Carabinieri, Flavio Anceschi (interpretato da Flavio Insinna), Giulio Tommasi (interpretato da Simone Montedoro) e Anna Olivieri (interpretata da Maria Chiara Giannetta): questi cercano di tenerlo lontano dalle indagini, ma alla fine riconoscono sempre la bravura del sacerdote.
I 255 episodi che compongono le dodici stagioni della fiction realizzati sono andati in onda originariamente in prima serata su Rai 1.


Le repliche vengono trasmesse in estate da Rai 1 e in passato da RTV San Marino, TV2000 e Rai Premium. Una replica di tutte le serie è iniziata nuovamente a ottobre 2020 su RTV San Marino e a gennaio 2021 su Rai Premium. Inoltre tutti gli episodi sono sempre disponibili gratuitamente sul portale in rete RaiPlay.
Come reagirà il pubblico all’addio di Don Matteo e all’arrivo del nuovo sacerdote interpretato da Bova?
E’ vero che il tempo passa per tutti ma Don Matteo senza Terence Hill non sarà mai la stessa cosa!




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