Calcio – Mondiali Russia 2018: l’attesa è finita

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Russia 2018 – Il momento tanto atteso dai milioni di appassionati di calcio nel mondo è dunque giunto.
Al via, con la cerimonia di apertura, il mondiale di Russia, un’edizione che si annuncia spettacolare a partire dalla cerimonia di inaugurazione odierna che lascerà tutti a bocca aperta.
I Mondiali inizieranno ufficialmente allo stadio Luzhniki di Mosca con la performance della star internazionale Robbie Williams, la soprano Aida Garifullina e il calciatore Ronaldo. Saranno loro a dare il via al torneo prima della partita inaugurale del torneo tra i padroni di casa della Russia e l’Arabia Saudita.
Robbie Williams ha dichiarato: ”Sono felice di tornare in Russia per una performance che sarà unica anche per chi come me finora ha vissuto già molte esperienze degne di nota. Aprire la Coppa del Mondo davanti a 80mila persone è per me un sogno che si avvera”.
La soprano Aida Garifullina: ”Farò parte di una grande festa organizzata dal mio paese: è un qualcosa per me di inimmaginabile”.
Allo show, diretto dal creativo Felix Mikhailov, presenzierà Vladimir Putin. E’ un nuovo format, spiega Mikhailov, per durata e orario, vicino al calcio d’inizio. “L’azione si estenderà oltre lo stadio, coinvolgendo la città”.
Il Mondiale di calcio 2018 in Russia si giocherà in 12 stadi distribuiti in 11 città (due a Mosca) della parte europea della grande nazione, da Kaliningrad, enclave stretta fra Polonia e paesi Baltici, a Ekaterinburg, la capitale della regione degli Urali dove cade il confine geografico con l’Asia. Una selezione che permette di limitare al minimo gli spostamenti sia per fan che per le nazionali. Un panorama degli impianti in cui si disputerà il trofeo iridato è stata fatta dallo spazio dall”Agenzia spaziale russa Roscosmos.
Ma le distanze restano comunque grandi e si dovrà tenere conto dei vari fusi orari. Infatti a Kaliningrad, la città più a Ovest, le lancette dell’orologio sono in anticipo di un’ora rispetto a Mosca (nessuna differenza con l’Italia) mentre a Ekaterinburg vi è uno scarto maggiore di due ore (dunque +3 rispetto a Roma)
Curiosità delle ultime ore: A un giorno dall’inizio del Mondiale 2018 la Spagna annuncia di aver esonerato il commissario tecnico Julen Lopetegui, già in aria di Real Madrid. “Abbiamo deciso di rinunciare a Julen Lopetegui”. Lo ha annunciato il presidente della Federcalcio spagnola, Julien Rubiales, in conferenza stampa. Al suo posto sulla panchina Roja siederà Fernando Hierro, ex del Real Madrid, in cui giocò 14 anni.
La decisione sia una diretta conseguenza dell’annuncio a sorpresa dei Blancos, che ieri hanno ufficializzato l’ingaggio triennale del tecnico, sotto contratto con la Rfef fino al 2020, per la prossima stagione. Una decisione che piace perché antepone la correttezza alle difficoltà sportive che un tale cambio potrà causare alle squadra iberica.
Il presidente della RFEF, Luis Rubiales, è stato molto chiaro: “La situazione è molto difficile, molto complicata”. E la tensione non manca: “Ringrazio Julen per tutto quello che ha fatto, è stato impeccabile durante le qualificazioni, ma ci troviamo obbligati a prendere questa decisione, bisogna mandare un messaggio a tutti quelli che lavorano per la Federazione, ci sono delle forme e dei comportamenti da seguire. Non ci sentiamo traditi, ma il problema nasce dal modo in cui sono state fatte le cose, con la Federazione che non è mai stata chiamata in causa e non possiamo far finta di nulla. Lopetegui è un professionista impeccabile, ma i modi sono importanti. Il Real cercava un allenatore e ha preso il migliore, tutto giusto, lecito, ma mentre Lopetegui è il selezionatore della Spagna non può fare queste cose, ci siamo sentiti 5 minuti prima dell’annuncio ufficiale e siamo stati obbligati a prendere questa decisione, poi io non entro nel merito dei comportamenti di questo o quell’altro club, ma solo dei nostri tesserati”.

Trentadue squadre, una sola alzerà il trofeo più ambito. Il Mondiale di Russia 2018 parte all’insegna dello spettacolo con una pioggia di talenti in gara e tante squadre competitive. Vediamo girone per girone le favorite, le sorprese e i possibili incroci agli ottavi di finale del campionato del mondo di calcio, per un tabellone che si preannuncia equilibrato su tutti e due i lati, a meno che qualche big non arrivi seconda nel proprio gruppo, complicando i piani per sé e per gli altri.
32 squadre suddivise in 8 gruppi da 4 squadre, le prime due passeranno agli ottavi, le altre due saranno eliminate. I requisiti: qualificate le due squadre con il maggior punteggio in classifica (3 punti a vittoria, 1 punto a pareggio), in caso di arrivo in parità conteranno 1 scontri diretti, 2 differenza reti, 3 numero di gol segnati, 4 sorteggi. Dagli ottavi in avanti gara singola ad eliminazione diretta, in caso di parità al novantesimo supplementari (senza golden gol) e in caso di ulteriore parità calci di rigore.
Diamo un’occhiata ai gironi eliminatori.

GIRONE A – Il girone A presenta i padroni di casa della Russia che affronteranno Uruguay, Egitto e Arabia Saudita. Le due squadre a passare il turno dovrebbero essere Russia ed Uruguay con l’Egitto pronta a rendere la vita dura alle due favorite. Arabia Saudita inferiore tatticamente ed alla ricerca di punti in ciascun incontro, obiettivo che comunque resta proibitivo
GIRONE B – Spagna e Portogallo domineranno il girone B con Marocco e Iran con pochissime possibilità (la speranza è l’ultima a morire). Molto importante ottenere il primo posto nel girone poiché chi arriverà secondo rischierà di incrociarsi con Francia, Brasile e Inghilterra, chi arriva prima onvece dovrà vedersela con Germania e Argentina
GIRONE C – La Francia ha trovato un sorteggio favorevolissimo contro Australia, Perù e Danimarca che si giocheranno il secondo posto disponibile con il Perù che potrebbe ottenere il passaggio del turno a danno di Danimarca ed Australia.
GIRONE D – Un girone difficile quello toccato all’Argentina di Messi che comunque resta favorita. Attenzione alla temibile Croazia la cui compattezza dello spogliatoio sarà determinante per il cammino nel mondiale . Attenzione all’Islanda delle sorprese con un gruppo (loro si) molto compatto ed in grado di sovvertire pronostici e di renderli una sorpresa di Russia 2018. La Nigeria? Buoni giocatori ma saranno in grado di tenere la giusta concentrazione contro avversari così quotati senza cadere nelle solite distrazioni fatali?
GIRONE E – E’ il gruppo del Brasile, che, troppi, danno favorito per la vittoria finale. Una sorpresa del mondiale potrebbe essere la Svizzera di Pektovic ma anche la Serbia potrà essere una protagonista se i suoi giocatori troveranno gli stimoli giusti ( tecnicamente sono molto forti). Quasi nulle le opportunità di passaggio del turno per la Costa Rica.
GIRONE F – Primo posto assicurato per la Germania contro Messico (favorito per la seconda piazza), Svezia e Corea del Sud, due squadre che lasciano ricordi negativi nei tifosi azzurri.
GIRONE G – Duello in vetta tra Belgio e Inghilterra ed i secondi favoriti. Panama sarà contenta di partecipare e la Tunisia ha pochissime speranza di avanzare al turno successivo.
GIRONE H – Girone equilibrato ma verso il basso. Favorite al passaggio del turno Polonia e Senegal ma la Colombia ma soprattutto i ‘samurai’ giapponesi potrebbero essere una sorpresa

Al via dunque il mondiale di calcio senza l’Italia. Inutile stare a rivangare la grande occasione persa dagli azzurri e quanto sarebbe stato importante sportivamente ed economicamente andare in Russia.
Il dado è tratto e non resta che guardare o scegliere per chi tifare?
Personalmente nell’ordine tiferò nell’ordine per Russia, Serbia, Croazia, Argentina e Svizzera e voi?
Buon mondiale Russia 2018 e speriamo che vinca lo sport poiché quanto accaduto quest’anno nelle coppe europee e nel campionato italiano (troppi errori ed interpretazioni differenti a seconda delle contendenti) hanno guastato in molti la gioia di uno sport che si fa ogni anno sempre più legato ai soldi e sempre meno vicino al divertimento dei tifosi.

Raffaele Dicembrino




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