Calcio – Champions League- Oggi in campo l’Atalanta

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Calcio – Dopo le gesta internazionali di ieri sera ( in campo Atletico Madrid-Liverpool  1-0 e Borussia Dortmund-Paris Saint Germain 2-1, oggi in campo una delle squadre italiane , l’Atalanta.

Dalle 21 infatti in campo Atalanta-Valencia e  Tottenham-Lipsia per la seconda giornata degli ottavi di champions league. Il quadro delle andate degli ottavi si conclude la settimana prossima, con gli altri quattro match in programma. Martedì 25 febbraio, ore 21: Chelsea-Bayern Monaco e Napoli-Barcellona, Mercoledì 26 febbraio, ore 21: Real Madrid-Manchester City e Lione-Juventus.

Oggi a San Siro arriva un Valencia reduce da un buon pareggio contro l’Atletico Madrid, al netto delle a tratti imbarazzanti difficoltà difensive messe in evidenza. L’assenza di quattro quinti della difesa titolare, portiere incluso, è sicuramente un aspetto di cui l’Atalanta vorrà provare a approfittare per accarezzare un sogno chiamato Quarti di Finale.

Il Valencia è però avversario di qualità e votato al possesso di palla, nonostante forse non sempre in grado di innescare la propria manovra con marce alte, visti i non tantissimi interpreti in grado di dare cambi di ritmo particolari. Proprio sul ritmo e sull’intensità potrebbe quindi impostare il proprio piani tattico mister Gasperini, spesso in grado di mettere sotto potenze del calibro della Juventus sfruttando questa particolare peculiarità dei suoi uomini.

L’attenzione dei nerazzurri verso il prossimo avversario sarà ovviamente altissima, anche perchè un Ottavo di Champions non può portare in dote che avversari di grandissimo livello. Chi conosce e segue la Liga da vicino parla degli uomini di Celades come imprevedibili e camaleontici, in grado di alternare prove indecenti ad imprese clamorose (vedi vittoria contro il Barça lo scorso 25 gennaio).

 

Atalanta e Valencia non si sono mai affrontate in gare ufficiali nella loro storia. La sfida di mercoledì rappresenta per l’Atalanta anche il primo incrocio nella storia della Dea con un club spagnolo. Di fronte c’è un Valencia che ha vinto solo una delle otto trasferte disputate contro squadre italiane in Champions League (2N, 5P), con una vittoria per 1-0 contro la Roma nella seconda fase a gironi della stagione 2002/03. In sei di queste otto partite, inoltre, il Valencia non ha trovato la via della rete. Gomez e soci arrivano alla sfida forti di un curioso dato: l’Atalanta è infatti la prima debuttante in Champions League ad arrivare alla fase ad eliminazione diretta della competizione dopo il Leicester City nel 2016/17. Allora la squadra inglese fu eliminata nei quarti di finale dall’Atletico Madrid.

L’Atalanta arriva agli ottavi di finale di Champions dopo aver chiuso al secondo posto il girone C, vinto dal Manchester City, con 7 punti. Nell’attuale format della competizione, valido dal 2003/04, quella nerazzurra è la prima squadra a qualificarsi per gli ottavi di Champions League dopo aver perso le prime tre partite della fase a gironi. Il gruppo di Gasperini ha infatti ottenuto un pareggio contro il City e ha poi vinto le ultime due delle sei partite giocate  nella fase a gironi in Champions League in questa stagione, battendo Dinamo Zagabria e Shakhtar Donetsk: si tratta del numero più basso di successi insieme al Lione tra le 16 squadre rimaste nella competizione. Il Valencia ha invece conquistato l’accesso alla fase ad eliminazione diretta della Champions League come non accadeva dalla stagione 2012/13. I Murcielagos hanno vinto il girone H, chiuso a pari punti (11) con il Chelsea, davanti all’Ajax, e ora cercano una qualificazione ai quarti di finale che manca dalla stagione 2006/2007. Per farlo, dovranno però sfatare un tabù: non hanno mai vinto una partita in trasferta nella fase ad eliminazione diretta della Champions League (4N, 5P).  In campionato le due squadre hanno percorsi leggermente differenti: la vittoria dello scorso turno contro la Roma ha permesso all’Atalanta di isolarsi al quarto posto in Serie A con 45 punti e un margine di +6 sulla diretta inseguitrice, mentre il Valencia insegue la zona Champions nella Liga con 38 punti, a -2 dall’Atletico Madrid.

n casa nerazzurra fari puntati su Josip Ilicic, che è il giocatore ad aver guadagnato più falli sulla trequarti avversaria nella fase a gironi di Champions League in questa stagione (otto). Due di questi falli hanno portato ad un rigore. Due sono anche le reti di Mario Pasalic, miglior marcatore dell’Atalanta nella fase a gironi. Il Valencia punta invece forte su Rodrigo, protagonista in quattro gol in cinque partite di Champions League in questa stagione grazie a due reti e due assist: annata da incorniciare per l’attaccante brasiliano, che nelle precedenti 24 gare nella competizione aveva messo insieme due gol e un passsaggio vincente. Occhio agli ultimi 30 minuti di gioco: il 78% dei gol del Valencia nella fase a gironi è arrivato dopo il 60esimo (7 su 9): è la percentuale più alta tra le 16 squadre rimaste in corsa nella Champions League 2019/20.

Problemi di formazione anche per il Tottenham!. Già privo di Harry Kane e Moussa Sissoko, il Tottenham dovrà fare a meno anche del suo attaccante Heung-Min Son, che ha riportato la frattura del braccio destro e sarà assente per diverse settimane. Un’assenza tanto più pesante in quanto il nazionale coreano, autore di nove gol e sette assist in campionato, non sarà disponibile per gli ottavi di Champions League contro il Lipsia, dei quali si gioca domani l’andata al Tottenham Hotspur Stadio. “Heung-Min Son dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico questa settimana dopo aver subito la frattura del braccio destro” nella partita contro l’Aston Villa domenica, ha fatto sapere il club.

Tottenham e Lipsia si prospetta come una delle più affascinanti per l’incertezza del risultato che potrebbe maturare. Due avversarie egualmente attrezzate per far bene in questi ottavi di Champions, che senza alcun dubbio riserverà sorprese come l’annata scorsa.

Gli Spurs di Mourinho stanno vivendo un momento incerto, fatto di alti e bassi. Mentre il Lipsia di Nagelsmann vive un periodo di salute a dir poco floreale, come ben dimostra la lotta per il titolo in Bundesliga.

Per quanto riguarda le scelte dei due tecnici, c’è da dire che tutto è ancora in bilico. Non si escludono infatti delle sorprese prima del fischio iniziale. Mourinho dovrebbe portare avanti i medesimi 11 visti in campionato contro l’Aston Villa, con alcune leggere differenze. Spazio quindi a Lloris in porta, Aurier e Tanganga terzini con Sànchez e Alderweireld centrali. A centrocampo probabilmente vedremo la coppia Winks-Lo Celso, mentre in avanti avremo l’ormai irremovibile Bergwijn con Alli e Lucas. L’unica punta sarà Son in assenza dell’indisponibile Kane.

Il Lipsia, dopo il roboante 3-0 contro il Werder Brema, si affida alla propria stella Timo Werner, oggetto del desiderio di tanti club europei. Il resto della formazione dovrebbe vedere Gulàcsi tra i pali, con i tre di difesa che saranno Klostermann, Upamecano e Halstenberg. A centrocampo spazio ai mediani Sabitzer e Laimer, mentre sulle ali agiranno Angelino e Adams. In avanti il già menzionato Werner sarà fiancheggiato da Nkunku e Forsberg.

 

La partita è a dir poco incerta. Il Tottenham è infatti una formazione molto imprevedibile, come si è ben visto la scorsa stagione quando arrivò alla finale di Madrid da non favorita. Il Lipsia invece è tutto tranne che un avversario da sottovalutare: la formazione tedesca sta sorprendendo tutto con il suo gioco fresco e dinamico, che l’ha portata ad arrivare prima nel girone di qualificazione. Il risultato che ci aspettiamo è un goal.




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