Calcio – In Europa resta solo la Roma: ecco i sorteggi

308

Calcio. Dopo gli incontri dei giorni scorsi che ha visto tutte le italiane uscire dall’Europa calcistica eccetto la Roma ieri è stata giornata di sorteggi.
L’unica compagine ancora in corso per l’Italia, La Roma dovrà affrontare nei quarti di finale l’Ajax compagine molto temibile. in caso di passaggio del turno in semifinale dovrebbe trovare il Manchester United e qualora approdasse alla finale dovrà vedersela oltre che contro l’avversaria anche con una data che ai tifosi romanisti non risveglia ricordi positivi, il 26 Maggio.

CHAMPIONS LEAGUE
Ma andiamo con ordine partendo dalla Champions League: il sorteggio ha già chiarito che non sarà possibile assistere alla finale dello scorso anno visto che le due protagoniste dell’ultimo atto della scorsa estate a Lisbona, Bayern Monaco e Paris Saint Germain, si affronteranno infatti nei quarti di finale.
Mdeglio è andata al Manchester City che dovrà vedersela con i tedeschi del fenomeno Haaland. Semmai i problemi per i Citizens arriveranno eventualmente in semifinale, visto che in caso di qualificazione se la vedranno proprio con la vincente di Bayern-Psg.
Per quel che concerne l’altra parte del tabellone. Il Porto, incontrerà il Chelsea, che da quando è in panchina Tuchel non ha sbagliato più un colpo.
Per la vincente in semifinale si prospetta la sfida con la qualificata dell’altro grande quarto di grande fascino, quello tra il Real Madrid di Zidane e il Liverpool di Klopp.
A proposito del Porto, da rilevare una provocazione fatta dal club alla Juventus in attesa del sorteggio: “Noi aspettiamo il sorteggio, e voi?”, con un giocatore che, simulando un infortunio nella gara dello Stadium, resta a terra e fa l’occhiolino. Deve esserci stata della ruggine nel finale della partita con i bianconeri non ancora sanata.
Le gare di andata dei quarti si disputeranno il 6-7 aprile, quelle di ritorno il 13-14 aprile, mentre le semifinali sono in programma il 27-28 aprile (gare d’andata) e il 4-5 maggio (ritorno). La finale si disputerà sabato 29 maggio presso l’Ataturk Olympic Stadium di Istanbul, in Turchia.

EUROPA LEAGUE SORTEGGIO
Per quel che concerne l’Europa League come vi anticipavo sorteggio difficile per la Roma, unica squadra italiana rimasta in lizza nelle coppe, nei quarti di finale di Europa League. I giallorossi infatti se la vedranno con gli olandesi dell’Ajax, una delle squadre più gloriose del calcio europeo e in questa stagione retrocessa dalla Champions (era nel girone di Liverpool e Atalanta).
Gara d’andata ad Amsterdam l’8 aprile, ritorno all’Olimpico il 15. Le semifinali di disputeranno il 29 aprile e 6 maggio, finale il 26 maggio a Danzica in Polonia.
Iil quarto dei quarti Granada-Manchester United; Arsenal-Slavia Praga; Ajax-Roma; Villarreal-Dinamo Zagabria.
A proposito della Roma è d’obbligo fare un passo indietro ed elogiare l’ottimo risultato ottenuto nella trasferta Ucraina.
Malgrado i timori della vigilia, i giallorossi non hanno incontrato alcun problema contro una squadra che è sembrata scendere in campo poco convinta di poter centrare la grande impresa. La Roma ha giocato con personalità e senza distrazioni e alla fine, grazie a una doppietta di Mayoral, ha sconfitto a domicilio lo Shakhtar, con cui aveva sempre perso in Ucraina.
Fonseca ha deciso di tenere a riposo Mancini, Pellegrini e Dzeko ed ha riproposto Cristante nel ruolo di libero, in mediana ha restituito una maglia a Diawara e ha rispolverato sulle fasce i titolari Karsdorp e Spinazzola. Infine in avanti ha lanciato il trio tutto spagnolo Perez-Pedro-Mayoral. Sul fronte opposto Castro, perso per infortunio Ismaily, ha deciso di spostare Matvienko a sinistra inserendo Kryvtsov al centro. Poi ha escluso, a sorpresa, Marlos e Taison inserendo un mediano in più, Marcos Antonio, e Solomon.
Nella prima parte della gara soltanto intorno alla mezz’ora i padroni di casa sono riusciti a calciare verso Lopez: ma un sinistro da fuori di Alan Patrick e un colpo di testa di Marlos non hanno spaventato più di tanto il portiere spagnolo.
Fonseca in avvio di ripresa ha messo Mancini al posto di Ibanez, già ammonito e ancora un po’ stordito dopo un colpo alla nuca rimediato in uno scontro fortuito con Kumbulla. La Roma è rientrata determinata e, al primo affondo (48’), ha segnato il gol della sicurezza: Karsdorp è andato via in area sulla destra e ha centrato in mezzo per Mayoral che ha segnato di testa approfittando di un pallone accomodatogli in scivolata da Kryvtsov.
I tre cambi decisi da Fonseca per far riposare Karsdorp, Spinazzola e Diawara (dentro Peres, Calafiori e Pellegrini) hanno rilassato la Roma che, dopo appena 1’ (59′), ha incassato il pari da Moraes, bravo ad arrivare in scivolata sul secondo palo su una sponda aerea di Alan patrick. Lo Shakhtar ha avuto un sussulto ma a spegnere anche gli ultimi sogni ha pensato Lopez con una bella deviazione in angolo su un destro a giro di Konoplyanka, appena entrato.
Passato il pericolo, la Roma ha continuato a gestire con calma e al 72’ è tornata avanti con una bella azione tutta spagnola, ideata da Pedro, rifinita da Carlez Perez e conclusa in rete da Mayoral.

FONSECA DIXIT
“Siamo stati perfetti: abbiamo giocato con attenzione e difeso bene”. Paulo Fonseca si congratula con la Roma per la vittoria sullo Shakhtar e il passaggio ai quarti di Europa League: “Era importante entrare bene in partita e non prendere gol nei primi 30’. Ci siamo chiusi bene e abbiamo sfruttato le occasioni costruite in contropiede.
Nel secondo tempo ne abbiamo avuto varie. D’altronde in questo tipo di competizioni le squadre hanno più spazio per giocare. Era importante vincere qui per il passaggio del turno”.
Poi l’aggiunta: ““Allenatori italiani fuori dalle coppe europee? E’ una coincidenza, gli allenatori italiani sono molto bravi. Non possiamo dimenticare l’Inter che l’anno scorso è arrivata in finale. In Italia ci sono squadre molto forti, che giocano solamente per il campionato.
Noi abbiamo anche l’Europa League ma vogliamo lottare per arrivare tra le prime quattro. Non sarà facile ma lotteremo fino alla fine”. Frattanto per la Roma in arrivo l’impegno con il Napoli partita importantissima per la corsa al quarto posto.
Nella altre partite da segnalare il fallimento senza appello per José Mourinho e i suoi ragazzi del Tottenham che a Zagabria si fanno rimontare il doppio vantaggio dell’andata dalla Dinamo ed escono negli ottavi di Europa League.
Sconfitta anche per l’altra londinese in gara, l’Arsenal, ma è un ko indolore: l’1-3 dell’andata consente ai Gunners di digerire anche lo 0-1 patito per mano dell’Olympiacos, che sbanca l’Emirates Stadium con un gol in avvio di ripresa di El Arabi.
Passa a sorpresa lo Slavia Praga, che vince 0-2 a Glasgow estromettendo i Rangers di Steven Gerrard. Dopo il vantaggio di Olayinka in avvio, la partita dei padroni di casa è stata compromessa da un’entrata folle di Roofe su Kolar: colpo in pieno volto ai danni del portiere, costretto a uscire con numerose ferite sul viso, e rosso diretto per il nuovo entrato.
Subito dopo la seconda espulsione, di Balogun, lo Slavia ha trovato il secondo gol con una splendida punizione di Stanciu. Il Granada amministra il 2-0 dell’andata perdendo 2-1 a Budapest in campo neutro contro il Molde: l’autogol di Vallejo illude i norvegesi, Soldado pareggia e mette in discesa la qualificazione. Inutile il 2-1 di Hestad al novantesimo minuto.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *