Calcio – Inter e Torino vicine ai loro obiettivi. Juventus sconfitta.

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Calcio – Mentre il calcio è in subbuglio per il tentativo di nascita della “SuperLega”, il campionato di serie A prosegue il suo cammino verso il traguardo stagionale. Dopo le supersfide ci sono i primi responsi del campo che però non hanno espresso nulla di definitivo, se si esclude la Roma che difficilmente potrà rientrare tra le squadre che parteciperanno alla Uefa Champions League. Ma questo campionato, già menomato dal covid potrebbe subire un ulteriore scossone finale poiché, se non si dovesse trovare un accordo sul caso Superlega, Inter, Milan, Juventus rischierebbero la squalifica ed allora tutto sarebbe riaperto con l’Atalanta favorita per la vittoria dello scudetto.
Ma per ora limitiamoci al calcio giocato. Pareggiano Napoli ed Inter un risultato che va bene ad entrambe la squadre. L’Atalanta vince allo scadere in casa della Juventus mettendo i bianconeri in serie difficoltà di classifica con lo stesso Napoli, l’Atalanta, il Milan e la Lazio che sono andate a punti.
In fondo alla classifica si fa complicata la situazione di Benevento e Fiorentina a causa delle vittorie di Torino e Cagliari mentre per Parma e Crotone le porte della serie B si sono spalancate nonostante la matematica non le condanni.

CONTE
Dopo il pareggio dell’Inter a Napoli per 1-1 Conte elogia la sua squadra: “Sono orgoglioso di questo gruppo. In passato una partita così l’avremmo persa. Il pareggio ce lo teniamo stretto. Abbiamo lasciato 2 punti al Milan ma penso che potesse essere messo in preventivo alla vigilia. Potevamo anche avere un po’ di fame in meno e invece non è stato così. Il martello pneumatico è entrato nel cervello dei miei giocatori, li vedo sul pezzo e concentrati per non dare speranze agli avversari. I altri tempi dopo il gol avremmo accusato psicologicamente il colpo. Invece abbiamo visto una squadra che sa quello che vuole, che non perde la bussola anche se capitano episodi sfortunati. La squadra ha reagito, c’è ed è conscia dei propri mezzi. Affrontavamo un Napoli al completo, una delle squadre che all’inizio che consideravo più attrezzate per lo scudetto. Poi hanno avuto una stagione sfortunata, ma hanno una rosa forte e venire a fare questa partita qui è stato importante”.

NICOLA
Soddisfatto del suo Torino è Nicola dopo la vittoria in rimonta per 3-1 sulla Roma: “Ci siamo sempre concentrati sul percorso che ci può portare a raggiungere la salvezza. L’unica cosa che puoi controllare è proprio il percorso, già con Inter e Juve avevamo fatto prestazioni importanti – prosegue -. Oggi è arrivata la prima vittoria con una big, ci da consapevolezza, ma ora dobbiamo pensare a mercoledì. Avevamo parlato di fare una partita con un grande livello di energia, verifichiamo semplicemente quello che ci diciamo in settimana. La squadra deve assumere senso di auto efficacia, ha qualità e deve metterle in campo senza essere schiava di ciò che può accadere. Al di là di una partenza non perfetta, ci siamo avvicinati all’idea che io ho di questa squadra”, conclude Nicola.

FONSECA
Insoddisfatto Paulo Fonseca dopo la sconfitta: “Nel primo tempo abbiamo avuto tante possibilità di chiudere la partita e nel secondo il Torino ha giocato meglio, sono stati più lunghi, devo dire che nel secondo tempo ha vinto bene. La squadra era stanca, ha giocato tre giorni fa e paga le tante assenze”. Ora il quarto posto è un miraggio? “E’ più difficile adesso, ma matematicamente è possibile. Abbiamo una competizione importante come l’Europa League ma dobbiamo pensare partita per partita. In campionato abbiamo sbagliato di più, devo assumermi le mie responsabilità. E’ forse una questione di concentrazione, in Europa League la squadra è più concentrata. In campionato commette tanti errori. Se la squadra sta pensando solo all’Europa League allora deve ritornare con la testa al campionato”.

FARRIS
La Lazio vince per 5-3 con il Benevento ma dopo il 3-0 rischia nel finale addirittura il pareggio. Var vera protagonista della partita. “Non ci sono partite facili in Serie A. Il loro gol a fine primo tempo ci poteva mettere in difficoltà invece la squadra ha trovato subito la rete del 4-1 nella ripresa. Poi a livello mentale c’è il rischio che succeda questo. Ci prendiamo punti e spavento, ma la squadra è stata brava a portare a casa una vittoria”, il commento di Massimiliano Farris, vice di Simone Inzaghi costretto all’isolamento dalla positività al coronavirus. Ci sono due scontri diretti e bisogna provare a vincerli. Non dobbiamo pensare a quello che può succedere da qui a una settimana. Giovedì abbiamo una gara di assoluto valore contro il Napoli”.

PIRLO
Pirlo dopo la sconfitta della Juventus contro l’Atalanta parla di episodi sfavorevoli: “Abbiamo fatto una buona partita contro una squadra forte, poi gli episodi sono andati a loro favore. Dispiace perché potevamo portare a casa almeno un punto. Sapevamo che sarebbe stata complicata con l’Atalanta che ti porta a fare duelli uno contro uno, abbiamo coperto bene il campo. Ronaldo è il nostro finalizzatore e all’andata aveva fatto una grande gara, si adatta a queste partite perché é un campione. E’ un killer d’area di rigore, oggi abbiamo avuto le nostre occasioni, non le abbiamo sfruttate e poi siamo stati puniti da un episodio. Non abbiamo affrontato tutte le gare con la stessa motivazione perché quando giochi come oggi diventa tutto più facile. Purtroppo durante l’anno spesso non l’abbiamo avuta e i risultati non sono arrivati. Se giochiamo con questo spirito e con questa voglia sono sicuro che non ci saranno problemi per il prosieguo per campionato”, ha concluso l’allenatore bianconero.

GASPERINI
Gasperini mette pressione alla Juventus: “Una grande vittoria che ci dà orgoglio e forza anche in vista della finale di Coppa Italia. La Juventus è forte, abbiamo vinto a fatica ma in modo giustificato, questo ci da’ orgoglio e forza. Queste partite così equilibrate si determinano con un episodio e avere la possibilità di cambiare gli interpreti è importante”.

DI LEO
Un Bologna in grande spolvero si impone 4-1 sullo Spezia. Il vice allenatore del Bologna Di Leo: “Siamo stati più pratici e quindi abbiamo risposto alla richiesta del mister. Concreti ma anche efficaci e a tratti belli. L’abbiamo gestita bene, insomma”.

PIOLI
Il Milan vince sul Genoa 2-1 ma quanta fatica! Pioli è chiaro: “Siamo la terza squadra più giovane d’Europa e riportare il Milan in Champions League sarebbe un obiettivo eccezionale. Abbiamo sprecato tanto, potevamo chiuderla prima ma l’importante è che siamo scesi in campo con lo spirito per restare in partita fino all’ultimo”. Mercoledì il Sassuolo, poi una serie di scontri diretti fondamentali: “Dovremo affrontare squadre importanti, Atalanta, Napoli, Juventus, Lazio, da qui alla fine saranno tutte difficili. Se mi lasciate andare a casa vado a preparare la partita col Sassuolo”.

BALLARDINI
Dispiaciuto, ma orgoglioso della prestazione della squadra Davide Ballardini: “Era da un po’ che non giocavamo così, dobbiamo essere fieri. Scamacca dispiaciuto? Lo siamo tutti. Sappiamo che per fare punti bisogna fare queste partite e giocando così i punti arriveranno. Abbiamo dimostrato grande attenzione, generosità c’è il dispiacere grande che ora va trasformato in voglia di fare bene alla prossima. Da qui in avanti possiamo fare grandi partite”.

SEMPLICI
Emozioni all’ultimo respiro con il Parma che si suicida lasciando la vittoria al Cagliari (4-3). Leonardo Semplici prova a frenare la sua felicità al termine dello scontro diretto col Parma che il suo Cagliari ha saputo ribaltare solo nel recupero. “La nostra strada è in salita, questa vittoria ci deve dare più consapevolezza e spregiudicatezza, ma dobbiamo trovare equilibrio nelle due fasi. C’è da migliorare, perché non si può sempre fare 4 gol per vincere, anche perché si rischia l’infarto. In tanti ci davano per morti, ma non lo siamo, la classifica non rispecchia il valore di questi ragazzi, ma se siamo qui qualche errore l’abbiamo fatto”.

D’AVERSA
Roberto D’Aversa è incredulo per i due gol subiti nel recupero contro il Cagliari. “Penso che questa sconfitta rimanga indimenticabile per come è arrivata. La partita l’abbiamo controllata, poi è inspiegabile che a due minuti dalla fine concediamo due gol. Nonostante l’occasione avuta di tornare in vantaggio, ma commettiamo errori di inesperienza: se si va ad analizzare la partita, la squadra ha fatto bene per gran parte e poi commettiamo questi black-out”.
Il Sassuolo sconfigge la Fiorentina 3-1 ed inguaia la squadra viola. De Zerbi: ““Potevamo fare di più, sia nel primo che nel secondo tempo. Berardi è il nostro fuoriclasse, ha raggiunto una consapevolezza che sposta gli equilibri in ogni partita che gioca, anche in Nazionale”.

GOTTI
La Sampdoria batte il Verona per 3-1 mentre vince e convince l’Udinese di Gotti a Crotone: “Abbiamo concesso un rigore ingenuamente, anche l’azione del palo di Simy che mi ha spaventato è stata un’altra grossa ingenuità. Questi sono i nei di una squadra che ha cercato di gestire i ritmi dell’incontro”.




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