Calcio –
Alla vigilia della stracittadina di domani contro la Roma, la Lazio è pronta alla grande battaglia e Baroni lo sa bene e vuole aiutare la sua squadra alla vittoria. Il tecnico biancoceleste a tal proposito ha tenuto la sua conferenza stampa pre gara rilasciando a riguardo queste sue considerazioni riportate da TMW
POCO TEMPO PER PENSARE AL DERBY – Non credo che storicamente ci sia un altro derby giocato così ravvicinato dopo una partita di coppa, questo non cambia nulla. Il derby si può giocare anche dopo un’altra partita, è talmente straordinario che specialmente davanti ai nostri tifosi ci sarà tutta l’energia immaginabile e i tifosi ci aiuteranno
COSA LE HA INSEGNATO IL DERBY D’ANDATA – Ho detto dopo il Bodo che vedremo un’altra partita al ritorno, è chiaro che alcune condizioni erano sicuramente sfavorevoli per noi dal freddo al terreno. Basti vedere le scivolate di Vecino sui gol, sarà un’altra partita e siamo convinti di avere tutte le chance per passare il turno. Il derby sarà una partita diversa, servirà vigore e sono convinto che la squadra avrà tutte le energie necessarie per affrontare questa gara
SI SENTE SFAVORITO – No, se faccio un’analisi nelle ultime 15 partite la Roma ha sei punti in più dell’Inter e ha la miglior difesa e il miglior attacco. In questo momento sono i più bravi di tutti, ma noi saremo lì pronti con la determinazione per batterli
SQUADRA DOPO IL MATCH CON IL BODO – Reda sta crescendo, è stato preso perché conoscevamo le sue qualità e sicuramente sarà della partita. La squadra è consapevole della gara che ci aspetta, questa è la cosa più importante. Oggi ci alleniamo e rimarremo qui a Formello per preparare al meglio la gara.
RITORNO COPPIA CASTELLANOS- DIA È chiaro che sono due giocatori che avevano trovato la capacità di integrarsi alla perfezione. Taty è stato fuori a lungo, sta rientrando e deve stare sereno. Deve sparare tutto quello che ha senza pensare ai 90 minuti, quando stai fuori a lungo devi acquisire certezze. Per noi è indispendabile e sono convinto che ci darà una mano importante
MOMENTI DECISIVI SQUADRA – Il risultato si fa tutti insieme, non scindo mai questi fattori. La squadra deve avere un’identità e deve ritrovarsi nella prestazione e nel sacrificio. Questo dobbiamo fare e devo dire che abbiamo sempre centrato le prestazioni, poi in alcuni momenti il risultato non è stato favorevole. Ricordo sempre ai ragazzi di cercare la prestazione, quello ci porta poi a ottenere un risultato importante
IN CAMPO A 200 – Noi abbiamo un’identità, sicuramente non siamo una squadra conservativa. Dobbiamo spendere tutto e questo si può fare in ogni partita, non deve esserci un retaggio mentale di conservare. Qualche volta non ti riesce per meriti degli avversari, ma la squadra non deve mai perdere la fiducia e la consapevolezza
CENTROCAMPISTA IN PIU – La squadra ha trovato l’equilibrio con il 4-2-3-1, io vado sempre alla ricerca della miglior condizione dei giocatori. Per molto tempo ci sono mancati centrocampisti come Vecino e Dele, gli altri sono mediani puri. Guendo e Rovella stanno facendo un campionato straordinario da mediani, quando giochiamo 4-2-3-1 il vertice può essere più offensivo o un centrocampista, ma non deve cambiare l’atteggiamento
GIGOT PER TAMPONARE DOVBYK –Non può essere solo un giocatore ad arginare Dovbyk, tutta la squadra si dovrà spendere nelle due fasi. Quando le cose avvengono non sono mai casuali, la particolarità della partita di giovedì è veramente complessa. Non voglio tornare ad analizzare certe situazioni perché potrebbero risultare degli alibi, niente alibi perché ti indeboliscono. Testa a questa partita, poi penseremo al ritorno