Calcio – Lazio: comunicato sui tamponi UEFA

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“In relazione alle notizie stampa apparse sui diversi organi di informazione, si comunica che la S.S. Lazio è in stretto contatto con le autorità statali e con le istituzioni sportive nazionali e internazionali con le quali dialoga da diversi giorni nel rispetto delle norme e dei protocolli applicabili.

I test svolti nella giornata di ieri per la competizione europea hanno confermato la positività di alcuni componenti del gruppo squadra che risultano essere già in isolamento.

Contestualmente la scrivente società, che continua a monitorare periodicamente i propri tesserati attraverso qualificati laboratori, ha rilevato possibili criticità in relazione ai risultati ottenuti dall’organizzazione europea e, in un clima di piena collaborazione e di tutela della salute dell’intero gruppo e della più ampia comunità, sta valutando le singole posizioni di alcuni tesserati.

Resta fermo che qualsiasi decisione sul tema sarà condivisa con l’UEFA anche per il tramite della FIGC.

In ogni caso si raccomanda la comunità sportiva alla massima cautela nella divulgazione di notizie prive di fondamento e riscontri che potrebbero ledere il diritto alla privacy e di immagine della scrivente società e dei propri tesserati”.

Questa la ferma ed articolata risposta della società Lazio alle notizie allarmanti riportate da alcuni media che riportano con titoloni che la Procura Federcalcio ha aperto un’inchiesta nei confronti della Lazio per accertare eventuali violazioni ai protocolli sanitari finalizzati a contenere l’epidemia da Covid-19 approvati dalla Figc e validati dall’Autorità Governativa.

La notizia è stata ufficializzata dalla federazione con una nota dove si spiega  che “fin dalle prime informazioni sulla positività di alcuni calciatori emerse la scorsa settimana, il Procuratore Chiné ha disposto due ispezioni presso il centro sportivo biancoceleste a Formello, durante le quali i rappresentanti del pool costituito in Procura per verificare il rispetto dei Protocolli sanitari hanno ascoltato il presidente Claudio Lotito e il medico sociale Ivo Pulcini, oltre ad acquisire i referti dei tamponi effettuati prima della gara di Champions League Club Brugge-Lazio e del campionato di Serie A Torino-Lazio”.

“Questa mattina – si legge – sono stati richiesti ufficialmente alla Lazio i referti dei tamponi effettuati alla vigilia della gara in programma domani a San Pietroburgo con lo Zenit, valida per la terza giornata di Champions”. La Procura federale “ha deciso di aprire un’inchiesta sulla questione tamponi della Lazio anche alla luce delle positività alterne di giocatori come Immobile, Leiva e Strakosha, disponibili per le gare di campionato e fermati per presunte positività invece dalla Uefa”.

N. B. Strakosha non gioca da parecchie partite!




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