Calcio – Serie A – La Roma passa ad Empoli

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Calcio –  La giornata calcistica si è chiusa con un importante successo della Roma ad Empoli con il risultato di 2-1.

LA PARTITA
La Roma torna al successo, nel segno di Paulo Dybala: la Joya trova la rete del vantaggio e poi serve l’assist del definitivo 2-1 a Tammy Abraham, opaco sino al gol. Mourinho sorride, dopo due ko consecutivi, e aggancia l’Udinese a 13 punti: -1 dal terzetto di testa composto da Milan, Napoli e Atalanta. Gioca con personalità l’Empoli, rispondono in ripartenza i giallorossi: Lammers ha una chance dopo pochi istanti, mentre Dybala centra il palo al 7′. La Joya ha il piede caldo e lo dimostra al 17′, portando avanti i suoi: sul rinvio impreciso di Luperto arriva lo stop e tiro dell’argentino, che supera Vicario con una conclusione deliziosa di sinistro. I toscani non mollano e reagiscono: Satriano ha una prima chance, poi centra il palo al 22′. Parisi è il motore del gioco offensivo dell’Empoli, ma soffre Celik in difesa: il turco saggia i riflessi di Vicario con un gran tiro. Dallo spavento al pareggio per i padroni di casa, che segnano al 43′: la difesa giallorossa si distrae sul cross di Stojanovic e Bandinelli trova la traiettoria giusta per il gol. Si va dunque al riposo sull’1-1, un risultato giusto. Alla ripresa, la Roma va subito vicina al gol: Ibanez colpisce a botta sicura sull’assist di Pellegrini, Parisi salva sulla linea. Si tratta dell’ultima giocata del terzino, che viene sostituito perchè ammonito, ma l’Empoli non molla e si rende pericoloso con Satriano: l’uruguagio, di proprietà dell’Inter, sfiora la rete dopo un grande movimento in profondità. Gol sbagliato e gol subito, perchè al 71′ arriva il vantaggio giallorosso: Dybala serve Abraham, che si fa trovare pronto per il 2-1 in tap-in. I giallorossi hanno la chance per chiuderla dal dischetto, ma Pellegrini calcia sulla traversa il rigore del tris, assegnato per un fallo di Cacace su Ibanez. Akpa-Akpro protagonista nel finale: l’ex Lazio centra il palo, ma viene espulso all’86’ per un intervento pericoloso su Smalling e lascia l’Empoli in dieci. I toscani rischiano, con Bove che sfiora il 3-1: superlativo Vicario, che tiene in vita i suoi.  Il finale è pirotecnico: Rui Patricio salva su Ismajli e Bandinelli, Vicario evita la prima rete giallorossa di Belotti. Finisce dunque 2-1, la Roma torna al successo e Mou sorride.

ZANETTI

Nonostante la sconfitta, Paolo Zanetti è soddisfatto della prestazione dell’Empoli contro la Roma. “Ne usciamo non ridimensionati ma convinti che possiamo fare bene – ha spiegato il tecnico dei toscani -. Siamo stati coraggiosi, senza fare barricate ed è la mentalità che voglio. Normale che non portando a casa niente dispiace”. “Non posso fare un confronto con gli attaccanti della Roma – ha aggiunto -. L’importante è creare occasioni, i miei attaccanti di settimana in settimana si muovono sempre meglio. Quando giochi così contro la Roma devi accettare di concedere qualcosa, altrimenti metti il pullman davanti alla porta”. Poi qualche considerazione sull’espulsione di Akpa Akpro e sulla direzioen di gara. “Il ragazzo andava a prendere la palla, senza cattiveria – ha spiegato Zanetti -. E’ stato un rosso severo”. “Ho chiesto all’arbitro uniformità perché non ho capito come funziona – ha concluso ilt ecnico dell’Empoli -. Ho visto Spezia-Sassuolo dove hanno dato un rigore per una sbracciata su un contrasto. Qui c’è stata una gomitata su Satriano, quindi il contatto c’è stato. Fatico a capire il metro di giudizio e probabilmente non lo capirò

ABRAHAM

Dopo il vantaggio di Dybala e il pareggio di Bandinelli, Il raddoppio di Tammy Abraham ha deciso la vittoria contro l’Empoli e l’attaccante della Roma ha sottolineato l’importanza di questo risultato. “Sapevamo che era una partita difficile in uno stadio difficile contro una squadra organizzata – ha spiegato la punta giallorossa -. Dovevamo essere organizzati per portare a casa la partita. Sono state buone prestazioni individuali. Io e Paulo abbiamo fatto il gol ma è stato uno sforzo collettivo”. “Avevamo bisogno di questa vittoria. Arrivavamo da due sconfitte e il morale non era altissimo – ha aggiunto -. Abbiamo ritrovato la fiducia”.