CALCIO – SERIE B – IL FROSINONE PAREGGIA A BARI ED IL TRAGUARDO SI AVVICINA

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FROSINONE – Un pari per il Bari nella supersfida al San Nicola contro la capolista Frosinone (degli ex Angelozzi  e Grosso) davanti a 38.500 spettatori.

La partita è stata affrontata con molta prudenza dalle due squadre che si sono sfidate sul piano del pressing e della chiusura degli spazi. Il giallo rimediato da Maiello ha frenato un po’ la creatività dei padroni di casa, nel complesso molto ordinati nella fase difensiva. Alla fine il possesso palla ha premiato i ciociari (pericolosi con Rohden in avvio), ma sul piano delle occasioni il pubblico non ha visto una gara spettacolare.

Brividi a fine primo tempo quando l’arbitro ha in un primo momento indicato il calcio di rigore per il Frosinone, salvo poi concedere una punizione (per un contatto tra Pucino Oyono).
Nella ripresa resta sul taccuino un contropiede di Cheddira non sfruttato e una occasionissima per Moro, ipnotizzato in uscita dal portiere barese Caprile.

MISTER FABIO GROSSO

Mister, un suo giudizio sulla prestazione e sul pareggio

“Venire qui a Bari e fare la prestazione che abbiamo fatto non era facile. Sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi. Sono stati bravi a fare la gara che serviva. Abbiamo tenuto il campo, loro te lo lasciano in attesa di punirti in contropiede ma noi siamo stati attenti a tenere le distanze giuste ed a giocare. Con alcune combinazioni siamo riusciti ad entrare in area del Bari creando delle opportunità. Ci è mancato il guizzo finale ma faccio i complimenti ai ragazzi. Volevamo fare una grande prestazione per i tifosi che ci hanno seguito. Ci godiamo questo punto, recuperiamo le energie per la prossima gara”.

La scelta di Oyono?

“Negli ultimi due giorni Cotali aveva dei fastidi, Antonio veniva da una buona partita e volevo metterlo dal 1’. Tra Sampirisi e Frabotta ho deciso per Mario e così ho spostato Antonio (Oyono, ndr) a sinistra dove sa giocare. E’ stato molto bravo come sono stati bravi tutti gli altri”.

Il centrocampo continua ad essere martoriato, Rohden sarà squalificato. Quante possibilità ci sono di recuperare Kone per la prossima?

“Nessuna. Avremo fuori Lulic, Mazzitelli, Kone e Rohden. Ma le caratteristiche all’interno della rosa le abbiamo per fare grandi prestazioni a prescindere dal numero di centrocampisti che abbiamo ma se continuiamo su questa strada sarà difficile. Però ho fiducia in tutti”.

Come mai ha deciso di non fare la quinta sostituzione?

“Perché avevo cambiato tutti i giocatori offensivi, in difesa eravamo equilibrati e non ho voluto muovere altre pedine”.

L’impressione che si è ricavata è che non abbiate voluto infierire, è sembrato un pari annunciato.

“Noi siamo venuti per vincere. Faccio i complimenti all’avversario che, come ho già detto, se forzi le giocate è bravo a ripartire alle spalle e metterti in difficoltà. Non abbiamo sofferto ed abbiamo creato quelle quattro occasioni, anche se non risultano parate di Caprile. Abbiamo giocato una partita solida, era quello che volevamo e ci riportiamo il punto meritato”.

Questo Frosinone lo porterà così com’è in serie A o in estate penserà a quali reparti sono da modificare?

“Non ci ho ancora pensato, mancano ancora 9 giornate. Dobbiamo ripresentarci sempre al massimo perché questo è un campionato che non ti permette di fare diversamente se vuoi vincere”.

Il suo ritorno a Bari?

“Sono stato contento di tornare, in un ambiente di così grande livello. Ho trascorso un anno bello qui, ricordo tutte le cose che sono successe. E’ finita come è finita ma mi sono trovato bene”.

Avete ribadito di essere semplicemente la squadra più forte del campionato. Un Frosinone padrone.

“Abbiamo giocato una bella gara, siamo stati lucidi e coraggiosi e creare i presupposti delle occasioni che se fossimo stati un po’ più cinici avremmo avuto un altro epilogo del risultato”.

Un commento sulla prestazione di Baez. Soddisfatto della prova dell’attaccante?

“Soddisfatto della prova di tutti, come ho già dichiarato”.

Dove siete mancati maggiormente in zona offensiva? E’ stata la partita che si aspettava, pensa che il pareggio sia il risultato più giusto?

“Per me non siamo mancati affatto. Il Bari è una squadra sorniona. Ti fa credere di essere padrone del campo e ti punisce”.

Impianto tattico magistrale e Bari che ha avuto una sola occasione all’inizio con Turati bravissimo nell’occasione – purtroppo è mancato l’acuto per portare a casa tre punti strameritati. Un’altra ottima prestazione di Oyono.

“Tutti hanno fatto una grande partita. Anche Antonio, come ho detto già. Ma quando vieni in certi stadi non esci muovendo la classifica se non fai una prestazione importante”.

Questa la ritiene una prova di maturità importante dei suoi ragazzi?

“Questa è stata una partita importante, ne mancano altre 9. Dobbiamo essere bravi a riprepararci bene”.

L’abbiamo vista sorridere in occasione del fallo di Pucino su Oyono. Per lei c’era la seconda ammonizione? Peccato per l’occasione di Moro avrebbe chiuso i conti con il campionato.

“Sì, ne abbiamo avute di occasioni. Ma faccio i complimenti all’arbitro perché ha diretto una partita di grandissimo livello. E’ stato molto bravo, secondo me in quella situazione avrebbe potuto tirare fuori il giallo. Ma questi sono dettagli. E l’occasione di Moro ci avrebbe permesso di fare 3 punti invece che uno anche se mancava ancora tempo alla fine della partita. Ma noi dobbiamo sempre essere bravi a creare, peccato non essere riusciti a sfruttare quella occasione”.

 

TABELLINO

ARI (4-3-1-2): Caprile 7; Pucino 6 (1’ st Dorval 6), Di Cesare 6.5, Vicari 6.5, Ricci 6; Molina 6 (13’ st Benali 6), Maiello 6 (22’ st Mallamo), Maita 6-5; Benedetti 7; Cheddira 6, Antenucci 6 (22’ st Morachioli).

A disposizione: Frattali, Matino, Esposito S., Botta, Zuzek, Schleider, Mazzotta, Bellomo.

Allenatore: Mignani 6.

FROSINONE (4-3-3): Turati 7.5; Sampirisi 6, Lucioni 6-5, Ravanelli 6, Oyono 7; Rohden 7 (22’ st Insigne R.), Boloca 7, Gell 6i; Baez (37’ st Garritano), Mulattieri 6 (22’ st Moro), Caso 6.5 (22’ st Bidaoui).

A disposizione: Loria, Kalaj, Szyminski, Cotali, Monterisi, Oliveri, Borrelli, Frabotta.

Allenatore: Grosso 6.5.

Arbitro: signor Gianluca Aureliano di Bologna, assistenti sigg. Marco Scatragli di Arezzo e Vittorio Di Gioia di Modena. Quarto Uomo sig. Antonino Costanza di Agrigento. Var sig. Francesco Fourneau di Roma 1, Avar sig. Francesco Meraviglia della sezione di Pistoia.

Note: spettatori totali: 38.553 (di cui 7.651 abbonati, 667 tifosi ospiti); angoli: 3-1 per il Bari; ammoniti: 7’ pt Rohden (F), 17’ pt Maiello (B), 19’ pt Pucino (B), 42’ pt Di Cesare (B), 7’ st Vicari (B), 21’ st Caso (F); recuperi: 2’ pt; 4’ st; prima della gara osservato 1’ di raccoglimento per le vittime del naufragio di Cutro.