CALCIO – SERIE C – PESCARA – ZEMAN, PELLECANI TRA TURRIS E CATANZARO

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PESCARA – I biancazzurri tornano alla vittoria e restano in corsa per il terzo posto, fondamentale il rientro di Rafia a centrocampo. Ora è già tempo di pensare alla trasferta di Catanzaro.

l Pescara ritrova la vittoria all’Adriatico dopo una lunga astinenza. Prima gioia casalingo per Zeman, che batte 3 a 1 la Turris, resta in piena corsa per il terzo posto e cancella la pessima prova di Messina. Una partita mai in discussione, che però Kolaj e compagni riescono a sbloccare solo nella ripresa, dopo aver sciupato occasioni clamorose nei primi 45′. Al 33’ Merola fallisce un gol quasi fatto. Sull’ennesimo passaggio illuminante di Kolaj, l’ex Cosenza si ritrova tutto solo davanti a Fasolino. Ottimo il controllo, pessimo il tiro, finito in curva. Ancora sull’asse Kolaj-Merola il Pescara pericolosissimo: il cross vellutato dell’albanese per il tuffo acrobatico dell’esterno, che colpisce benissimo di testa ma Fasolino è sulla traiettoria della palla e respinge.

Il Pescara meriterebbe di sbloccarla, contro una Turris tutta rannicchiata nella sua metà campo. Zeman non perde la fiducia e la sua serafica calma. Dopo 9’ della ripresa, i suoi gli regalano finalmente la gioia del vantaggio. Giocata strabiliante di Rafia, cioccolatino per Merola che questa volta non fallisce e segna l’1-0. Quarto gol pescarese per l’attaccante campano. Delfino in pieno controllo del match, anche se la Turris prova ad imbastire la reazione e concede spazi. E viene punita. Al quarto d’ora, un lancio di quaranta metri pesca Kolaj al limite dell’area: controllo e rasoterra chirurgico dell’ex Sassuolo, uno dei migliori in campo.

La squadra di Zeman potrebbe anche triplicare, ma Fasolino è provvidenziale sul tocco ravvicinato di Lescano. E’ l’ultima palla del bomber, che viene richiamato dal boemo nella prima girandola di cambi: dentro Vergani, Desogus e Aloi per i venti minuti finali. Cambia anche Fontana, ma la sua Turris non c’è più. Al 32’ un super Rafia regala a Vergani la palla del 3 a 0 sulla linea di porta. Partita chiusa? Non ancora. Passano solo due minuti e la squadra di Fontana accorcia e resta attaccata alla partita. Da un angolo, l’ex Frascatore rispolvera un suo pezzo forte del repertorio: salta più alto di tutti e trova il 3-1. Si riaccende la squadra per un attimo la squadra ospite, ma nel finale i biancazzurri gestiscono senza troppi affanni e possono finalmente tornare ad esultare con i tifosi della curva nord.

TABELLINO

PESCARA-TURRIS 3-1

MARCATORI Merola (P) al 9’, Kolaj (P) al 15’, Vergani (P) al 32’, Frascatore (T) al 34’ s.t.

PESCARA (4-3-3) Plizzari 6; Crescenzi 6,5, Brosco 6, Mesik 6,5, Milani 6; Rafia 8, Palmiero 6,5 (dal 35’ s.t. Mora s.v.), Kraja 6,5 (dal 27’ s.t. Aloi ); Merola 7.5 (dal 35’ s.t. Cuppone s.v.), Lescano 6.5 (dal 27’ s.t. Vergani 6,5), Kolaj 7,5 (dal 27’ s.t. Desogus ). (Sommariva, D’Aniello, Boben, Pellacani, Ingrosso, Gozzi, Germinario, Delle Monache). All. Zeman 6,5

TURRIS (3-4-3) Fasolino 6,5, Boccia 6 (dal 26’ s.t. Ercolano ), Miceli 5,5, Frascatore 6; Vitiello 5,5 (dal 26’ s.t. Giannone ), Franco 7, Zampa 5,5, Rizzo 6.5; Leonetti s.v. (dal 9’ p.t. Haoudi 5), Maniero 6,5 (dal 27’ s.t. Longo ), Guida 5. (Perina, Antolini, Taugourdeau, Finardi, Maldonado, Schirò). All. Fontana 6

ARBITRO Delrio di Reggio Emilia 6

 

FILIPPO PELLACANI