Calcio – L’Inter ora ci crede. In Moldavia i nerazzurri battono infatti per 3-1 lo Sheriff Tiraspol e diventano secondi nel gruppo D dietro il Real Madrid.
La squadra di Simone Inzaghi ha da subito il pallino del gioco in mano, ma nel primo tempo non riesce a concretizzare le varie azioni come un colpo di testa di Dzeko finito di poco a lato e un palo preso da Lautaro.
Nella ripresa l’Inter concretizza e va in vantaggio al 54′ con un tiro dal limite dell’area di Brozovic. Al 65′ c’è il raddoppio con Skriniar, che al secondo tentativo batte il portiere avversario. Tris all’82’ con un bel destro di Sanchez, appena entrato. Al 91′ gol della bandiera dello Sheriff con Traoré.
Con il secondo successo consecutivo sui moldavi, l’Inter sale seconda in classifica a quota 7, superando proprio lo Sheriff fermo a 6. In testa c’è il Real Madrid con 9 punti, vittorioso per 2-1 sullo Shakhtar Donetsk, fanalino di coda a quota 1 e prossimo avversario dei nerazzurri.
Simone Inzaghi è soddisfatto. “Meritavamo di più nel primo tempo, ma la squadra è rimasta lucida e concentrata e ha fatto quello che doveva fare – ha spiegato il tecnico dell’Inter analizzando la gara di Champions -. E nel secondo tempo abbiamo meritato la vittoria“. “Abbiamo conquistato due vittorie con lo Sheriff non banali – ha aggiunto -. Le abbiamo fatte diventare semplici noi”. “Ci danno consapevolezza e dobbiamo continuare così – ha continuato -. Ora abbiamo il destino nelle nostre mani per gli ottavi“.
“Stasera abbiamo sistemato la classifica, ora il destino è nelle nostre mani e dobbiamo disputare le ultime due gare con molta attenzione – ha aggiunto il tecnico nerazzurro -. C’era il rischio dopo 10-12 tiri e i pali di perdere lucidità e invece i ragazzi sono stati sempre lucidi e in partita”.
Poi qualche battuta anche sul derby. “Dobbiamo rientrare e recuperare forze fisiche e mentali – ha spiegato Inzaghi -. Sappiamo cosa vuol dire il derby per la nostra società e i nostri tifosi”. “Abbiamo tre giorni per prepararci nel miglior dei modi, ma sappiamo che partita ci aspetta”, ha concluso il tecnico nerazzurro.
