France 2019- Sarà contro i campioni d’Europa dell’Olanda il proibitivo incontro che le azzurre dovranno disputare per accedere alle semifinali del campionato del mondo di France 2919. Le azzurre hanno superato brillantemente le cinesi con un 2-0 che non ha avuto storia. Ora la missione si fa difficile ma nel calcio “quasi” tutto e’ possibile ed allora provarci non costa nulla! Ma torniamo alla vittoria sulla Cina facendo un passo indietro.

La gara comincia con la tanto decantata difesa cinese che sbanda pericolosamente: prima Giacinti segna ma la rete viene annullata per fuorigioco, poi un altro errore difensivo libera sempre Giacinti al tiro ma la sua conclusione dalla distanza finisce fuori di poco. Il terzo tentativo è quello che va a segno: pasticcio difensivo sul tiro di Bartoli respinto da Peng e Giacinti arriva come un falco sul pallone portando l’Italia in vantaggio. Dopo il gol la Cina Sbanda e rischia il ko con Peng Shimeng che compie un autentico miracolo su Bergamaschi, ma le Rose D’Acciaio cominciano a uscire fuori dal guscio e al 26′ l’arbitro revisiona al VAR un contatto in area tra Gama e Yan Wang ma non viene concesso il penalty. Poco dopo è Giuliani a dover salvare l’Italia con un bellissimo intervento sulla conclusione di Wang Yan: il gioco fisico delle cinesi crea difficoltà alle azzurre ed allora ecco il cambio di Bertolini, che tira fuori una acciaccata Girelli per mettere in campo Galli. In pieno recupero del

primo tempo un pericolosa ripartenza cinese viene fermata in scivolata da Bartoli che concede solo l’angolo. La ripresa comincia con la Cina che cambia il suo centrocampo e si schiera con un 4-2-4 per tentare di recuperare il gol di svantaggio. L’Italia non si fa intimorire e al 49′ pesca il jolly dal cilindro con Galli che sfrutta al meglio una palla sporca recuperata da Guagni e dal limite dell’area centra l’angolino basso a sinistra. La difesa asiatica sbanda e solo un recupero miracoloso delle centrali evita a Giacinti di trovarsi a tu per tu con il portiere. Al 55′ viene atterrata in area Giacinti e l’Italia chiede il rigore ma il silent check non ci è amico: comincia la girandola dei cambi e Mauro rileva Bergamaschi, con il chiaro intento di tenere palla il più possibile lontano dalla porta azzurra. La Cina prova a rendersi pericolosa ma le conclusioni di Han Peng e Yang Li non destano preoccupazioni per l’italica difesa, tranne al 78′ quando Linari perde un pallone su Yang Li recuperando però in area prima del tiro cinese. La fine di gara vede l’Italia in controllo e le cinesi che provano gli ultimi assalti ma inutilmente. Da valutare le condizioni delle acciacciate Bergamaschi, Giugliano e Giacinti.

ITALIA-CINA 2-0 (1-0)

Italia (4-3-1-2): Giuliani 6.5; Bartoli 7.5, Linari 7, Gama 7, Guagni 7.5; Cernoia 6.5, Giugliano 6,5 Bergamaschi 6 (63′ Mauro 6); Girelli 6,5 (39′ Galli 6.5); Bonansea 6,5 (71′ Rosucci sv), Giacinti 6.5. A disp.: Marchitelli, Pipitone, Boattin, Fusetti, Tucceri Cimini, Sabatino, Tarenzi, Serturini, Parisi. All. Bertolini 7
Cina (4-4-2): Peng Shimeng 6; Han Peng 5.5, Wu Haiyan 5.5, Lin Yuping 5.5, Liu Shanshan 5.5; Li Ying 6, Zhang Rui 6, Wang Yan 6 (61′ Wei Yao 6), Gu Yasha 6 (46′ Yang Li 6); Wang Shanshan 5.5 (61′ Song Duan 6), Wang Shuang 5.5. A disp.: Lou Jiahui, Li Jiayue, Luo Guiping, Tan Ruyin, Xu Huan, Ying Wang, Liu Yanqiu, Bi Xiaolin, Li Wen. All. Jia Xiuquan 6
Arbitro: Edina Alves Batista (BRA)
Marcatrici: 15′ Giacinti, 49′ Galli