Final Six – Pallanuoto femminile – Europa Cup 2019 a Torino

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Final Six dell’Europa Cup di pallanuoto femminile: la manifestazione presentata presso la Sala Colonne del Comune del capoluogo piemontese. La tre giorni di gare, da domani al 31 marzo, si terrà al Palazzo del Nuoto

Un evento molto atteso e che vedrò affontarsi nelle piscine compagini di alto livello internazionale.

Final Six di World League calendario delle partite

Questo è il calendario degli incontri. Le ragazze del Setterosa scenderanno in vasca direttamente sabato 30 e potrebbe ritrovarsi già automaticamente qualificate per la Super Final di World League qualora arrivasse un gentile regalo dalle magiare. Infatti nel caso di un successo dell’Ungheria sulla Grecia,  le azzurre otterrebbero il pass senza stress inquanto le agiare sono già qualificate di diritto come Paese ospitante.

La nostra Nazionale, già qualificata alle semifinali del torneo, punta alla vittoria di fronte al proprio pubblico e ha tutte le carte in regola per andare a caccia del successo: le azzurre vogliono farsi strada nel torneo

 

Il calendario della Final Six (29-31 marzo)

Così Italia cercerà il pass per la Super Final di World League

Quarti di finale – venerdì 29 marzo
15.30 Ungheria-Grecia – diretta su Rai Sport + HD
17.00 Spagna-Olanda – diretta su Rai Sport + HD

Semifinali – sabato 30 marzo
15.00 (1) Russia-Ungheria/Grecia – diretta su Rai Sport + HD
16.30 (2) Italia-Spagna/Olanda – diretta su Rai Sport + HD

Finali – domenica 31 marzo
3°/4° posto
15.00 Perdente semifinale 1-Perdente semifinale 2 – diretta su Rai Sport + HD
1°/2° posto
16.30 Vincente semifinale 1-Vincente semifinale 2 – diretta su Rai Sport + HD

 

Curiosità sul campo di pallanuoto

Il campo di gara è costituito da una piscina rettangolare; la distanza, uniforme, tra le due linee di porta è compresa tra un massimo di 30 m e un minimo di 20 m; la larghezza, uniforme, non può superare 20 m, né essere inferiore a 8 m: le dimensioni del campo devono avvicinarsi il più possibile a quelle massime, cioè 30 m×20 m. La profondità minima è di 1,80 m, quella consigliata di 2 m (2,20 m in campo internazionale). Le linee di porta, della metà campo, dell’area di rigore (4 m dalla linea di porta) e del fuori gioco (2 m dalla linea di porta) devono essere chiaramente segnate su ciascuno dei due lati maggiori del campo (in bianco la linea della porta, in rosso la linea del fuori gioco, in verde o giallo la linea dell’area di rigore e ancora in bianco la linea di metà campo). Le porte debbono essere fissate sui limiti del campo di gioco e la loro larghezza è di 3 m, misurati internamente tra i due montanti; la traversa o sbarra trasversale è a 0,9 m dal pelo dell’acqua, quando la profondità di questa è di 1,5 m al minimo, e a 2,4 m dal fondo della piscina, quando la profondità dell’acqua è inferiore a 1,5 m.

 

 




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