Pallanuoto – Facciamo il punto sul turno infrasettimanale di A1

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Pallanuoto – Un turno infrasettimanale interessante e ricco di sorprese quello che si è appena concluso nel campionato italiano di pallanuoto della massima serie.

Si torna dunque  in vasca per la terza giornata di serie A1 maschile e gli anticipi del quarto turno della A1 femminile.

Nella partita in diretta su Waterpolo Channel (due partite a settimana in diretta per gli appassionati di questo sport),  la spuntano i padroni di casa della RN Florentia che nel match della Nannini vincono allo sprint 7-6, con un gran goal di Coppoli contro la Genova Iren Quinto.

Avvio soporifero e si gira a metà gara sull’1-1. Astarita col mancino piazza la doppietta ma gli risponde l’ex campione del Settebello Giorgetti, che riporta sul 5-5 con un bis d’autore le ostilità a metà ultimo tempo. Ancora l’undici mancino gigliato fa 6-5 ma Francas in extraman impatta.

Nel finale incandescente è Coppoli che sguscia al centro e punisce Pellegrini con un colpo secco a quattro secondi dal termine. Gran gol e prima vittoria per la banda Tofani.

L’Ortigia dei campioni azzurri Tempesti, Gallo e Giacoppo, guidati in panchina da Stefano Piccardo, doppiano la neopromossa Telimar Palermo 12-6 nel derby di Sicilia.

Prima dell’inizio della partita è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Enzo Trovato, storico presidente del Comitato Sicilia della FIN fino al 2008, che è mancato nella notte.

Partita in equilibrio fino alle metà del terzo tempo (5-5) poi Siracusa piazza il break decisivo di 4-0 con Vidovic (match winner con 4 gol personali), Ferrero, Rossi e Di Luciano (9-5 al minuto 1’52” del quarto tempo). La Telimar fallisce tre rigori su tre, di cui due parati da Tempesti a Saric e Galioto.

Seconda vittoria stagionale, di nuovo in trasferta, per lo Sport Management che passa al Foro Italico di Roma: 16-5 per i ragazzi di Baldineti trascinati da Damonte (4 gol) e Bruni (3).

Prima del fischio d’inizio premiato l’arbitro Massimo Savarese che ha festeggiato 300 partite in serie A1.

La terza giornata del campionato di serie A1 non sorride dunque alla Roma Nuoto, travolta 5-16 in casa da una Sport Management superiore per tutto l’arco della gara. Al Foro Italico non c’è mai partita, i lombardi di coach Baldineti sono sempre avanti nel punteggio e conducono il match senza troppi patemi dall’inizio alla fine. La reazione dei giallorossi è veemente solo nel secondo tempo, quando con due reti ravvicinate i capitolini si portano sul 3-5 a meno due dalla corazzata BPM. Ma è solo un’illusione: per i ragazzi di Roberto Gatto,

“La BPM è stata migliore di noi in tutto”, le parole a caldo del numero 12 della Roma Claudio Innocenzi, che aggiunge “la cosa peggiore forse è stata la nostra mentalità. Abbiamo totalmente sbagliato approccio alla partita, mollato troppo presto e gestito male alcuni palloni importanti. Loro sono una grande squadra, nonostante tutti i cambi rispetto all’anno scorso. E quando trovi avversari simili davanti a te, gli errori che fai li paghi tutti. Ora andiamo a Palermo, da qui a Natale avremo partite importanti in cui fare punti. Servirà un altro spirito rispetto a oggi”.

Dello stesso avviso anchel’allenatore della Roma Nuoto, Roberto Gatto: “Oggi non siamo scesi in acqua, era una partita importante ma non l’abbiamo mai interpretata bene. Meglio che questo calo sia arrivato contro una squadra come la BPM che con una nostra diretta concorrente. Che ci serva da lezione, non possiamo mai rilassarci e giocare sempre al 100%. La Sport Management è una grande squadra, uno dei migliori allenatori d’Italia e ben due giocatori campioni del mondo. Si parla troppo poco di loro, sono la terza o quarta forza di questo campionato. Ora andiamo a Palermo, servirà più concentrazione. I ragazzi devono capire i momenti della stagione in cui si deve spingere di più, anche a livello fisico. Questo è uno di quelli”.

 

Riccardo Lo Dico (attaccante Banco BPM Sport Management Pallanuoto): “Sapevamo che loro

sono una buona squadra e sapevamo anche di dover stare attenti sia in difesa sia in attacco visto

che con l’Ortigia avevamo fatto male in superiorità. Siamo rimasti lì con il punteggio fino al terzo

tempo, poi siamo riusciti ad andare via anche perché siamo saliti d’intensità in difesa, una fase del

gioco a cui mister Baldineti tiene molto. Io personalmente ho cercato di dare il massimo, perché

riesco a nuotare veloce e ad andare in contropiede, poi è arrivato il gol (il secondo dopo quello di

sabato contro l’Ortigia) e sono soddisfatto. Neanche io mi aspettavo di giocare così nelle ultime

due partite, ma sto seguendo tutti i consigli del mister e dei miei compagni di squadra più esperti e

i risultati spero possano arrivare sia per me, sia per la squadra”.

 

Alla “Simone Vitale” di Salerno dilagano i campioni d’Italia della Pro Recco. Otto giocatori di movimento a segno, con le quaterne di Renzuto Iodice e Stefano Luongo e le triplette di Mandic e Di Fulvio, per i campioni d’Italia che passano 18-6 in casa della Campolongo Hospital RN Salerno.

Risponde subito in testa alla classifica l’AN Brescia che ci mette otto minuti per carburare (2-1 ad inizio secondo quarto e Del Lungo che para due rigori all’ex Rizzo) ma poi dilaga con le mani sapienti dell’evergreen Christian Presciutti.

Quaterna per il campione del mondo a Shanghai 2011 che scava il solco tra secondo e terzo tempo chiuso con break di 10-2.

Prima vittoria per la Lazio che passa a Casoria per 8-7 contro la Canottieri Napoli. Inizio shock per i giallorossi del Molosiglio che subiscono un break di cinque reti con Leporale al centro scatenato per i laziali (tripletta).

La Lazio fallisce un rigore con capitan Colosimo e allora i napoletani provano la rimonta con Borrelli ed Esposito (doppiette).

Confuorto spara sulla traversa il rigore del meno tre e allora Vitale va in gol per l’8-3 che chiude il terzo periodo.

L’ultimo è di marca giallorossa ma il gol di Di Costanzo a un minuto dal termine non cambia le sorti.

L’allenatore della Lazio Nuoto, Claudio Sebastianutti: “Tre punti importanti, ma c’è ancora tanta strada da fare. Siamo una squadra ancora in costruzione. L’avvio di partita è stato ottimo. Abbiamo giocato benissimo in difesa gettando le fondamenta per la vittoria. C’è stato equilibrio nel secondo e nel terzo periodo, poi nel quarto eravamo molto stanchi. Abbiamo bisogno ancora di tempo per raggiungere il nostro massimo. Nella seconda parte di campionato sarà importante l’apporto di chi adesso ha poco minutaggio per migliorarci sempre di più”.

Il tecnico dei giallorossi è amareggiato, con la sua squadra che nell’ultimo quarto è andata vicinissima al pareggio dopo un avvio da incubo: “Possiamo sicuramente giocare meglio -ha dichiarato Christian Andrè a “Il Mattino” dopo la partita alla piscina Alba Oriens di Casoria- La squadra ha ampi margini di crescita. Sarà un campionato di sofferenza. Avremmo dovuto fare di più. Parziale iniziale di 1-5 davvero pesante, che abbiamo pagato alla lunga.

Concedere un vantaggio così ampio in A1, diventa poi complicato recuperarlo. Credo che i ragazzi abbiano accusato un po’ la pressione di dover vincere questa partita. Siamo una squadra nuova e dobbiamo essere capaci di non abbatterci”.

Cade anche l’altra napoletana, il Posillipo che perde a Trieste per 11-5. Giuliani pimpanti e sempre avanti nel punteggio con Panerai (tripletta) e Mezzarobba (doppietta) a guidare l’attacco. Marziali e Di Martire provano a tenere botta ma sul 7-5 si apre la seconda metà gara con i padroni di casa che non concendo spazio e portano al sicuro i primi tre punti in campionato.

A1 femminile. Si giocano tre anticipi della quarta giornata di serie A1 femminile, edizione numero 36, per consentire alle atlete straniere di raggiungere le nazionali impegnate nel turno di qualificazione agli Europei del prossimo gennaio a Budapest.

In testa a punteggio pieno, in attesa dei risultati di sabato, la SIS Roma e la Plebiscito PD che fuori casa battono rispettivamente 14-5 la Vela Nuoto Ancona e 10-2 la CSS Verona.

Tra le giallorosse, granitiche in difesa – alla fine concederanno solo tre azioni in superiorità numerica e tutte neutralizzate – quaterne delle azzurre Galardi e Avegno; tra le patavine tripletta del capitano del Setterosa Queirolo.

All’ultimo respiro la Kally Milano supera una coriacea Pallanuoto Trieste che da neopromossa dà filo da torcere alle meneghine. Match risolto dal capocannoniere dello scorso anno Gragnolati, che ha nelle mani la cinquina ma soprattutto l’extraplayer che decide il match a due secondi dal termine. Terza vittoria consecutiva per le tredici di Binchi (espulso) che vanno sotto di tre reti (6-3, 7-4, 8-5, 9-6) ma poi hanno forza e muscoli per rientrare anche grazie alla tripletta di Bianconi per un finale spettacolre dove le padroni di casa vengono rimontate dal 12-11 con Vukovic e Gragonalti.

 

A1 MASCHILE – 3 giornata

 

Campolongo Hospital RN Salerno-Pro Recco 6-18

CC Ortigia-Telimar Palermo 12-6

Roma Nuoto-Sport Management 5-16

AN Brescia-RN Savona 14-8

RN Florentia-Iren Genova Quinto 7-6

diretta streaming su https://www.federnuoto.it/live/

Canottieri Napoli-Lazio 7-8

Pallanuoto Trieste-Posillipo 11-5

 

A1 FEMMINILE – Anticipi 4 giornata

 

Vela Ancona-Sis Roma 5-14

Pallanuoto Trieste-Kally N.C. Milano 12-13

Css Verona-Plebiscito 2-10




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