SETTEROSA – L’Italia batte per 12-8 la Grecia e conquista la prima vittoria nel torneo olimpico. Occorreva sconfiggere le elleniche per avvicinare i quarti di finale. E così è stato.
Domenica, nell’ultima giornata del girone B, il Setterosa affronterà la Spagna finora imbattuta; ma anche con una sconfitta dovrebbe superare il turno a meno di una debacle della Francia contro la Grecia con 8 gol di scarto (o 7 dal 13-6 in su) che sarebbe difficile non confondere con un clamoroso biscotto (passerebbero elleniche e transalpine).
L’urlo alla fine dell’inno nazionale aveva già palesato tutto l’ardore sportivo, la carica e la grinta con cui le azzurre erano pronte ad affrontare la Grecia. Trascinatrice assoluta è il capitano Valeria Palmieri, autrice di quattro reti. Festeggia Giulia Viacava, alla centesima calottina con il Setterosa.
“Per noi era la gara della vita – commenta il commissario tecnico Carlo Silipo – Dovevamo assolutamente vincerla e vincerla anche bene. Le ragazze sono state fantastiche e hanno disputato un’ottima prestazione, soprattutto dal punto di vista dell’agonismo. Bene così, siamo ancora in vita e ci giocheremo le nostre chance dopodomani contro la Spagna. Peccato per l’ultimo gol subito, secondo me sono state eccessive le ultime espulsioni contro. Con la Spagna dobbiamo sfoggiare la migliore prestazione in assoluto. Ci metteremo tutti i tre anni di lavoro che abbiamo svolto insieme perché vogliamo continuare questo viaggio a Parigi”.
“Oggi abbiamo visto una parte del nostro carattere – aggiunge Roberta Bianconi, alla sua terza Olimpiade – Si può fare ancora meglio. Le due sconfitte hanno lasciato un bel peso e siamo riuscite a togliercene un pezzetto unendoci, trovando dentro di noi le energie. È stato tutto un crescendo dall’inizio alla fine e ne sono contenta. Non dimentichiamoci che il 90% di questa squadra è alla prima esperienza olimpica: l’Olimpiade è una cosa a sé e ha una doppia faccia. Noi abbiamo scoperto quella negativa nelle prime due giornate e ora piano piano stiamo cercando di scoprire l’altra. Non ci si abitua mai alle emozioni delle Olimpiadi. Mentre nello spogliatoio parlavo alle ragazze avevo la pelle d’oca. Ogni volta sono emozioni fortissime che nei club non proviamo a questi livelli. Sto cercando di trasmettere alle ragazze che bisogna godersi il bello e il brutto. Con la Spagna dobbiamo entrare convinte e sempre credendo nell’impossibile. Hanno ottime giocatrici, ma anche noi lo possiamo essere”. Chiosa Sofia Giustini: “Siamo arrivate anche noi, abbiamo compiuto un passo falso abbastanza importante. Ma siamo il Setterosa che dopo le brutte figure sa rialzarsi. Abbiamo l’entusiasmo giusto. Con la Spagna andremo per vincere e guadagnarci un posto per i quarti di finali”.
L’Italia rompe dunque il tabù Grecia: tra campionati continentali e mondiali, le elleniche avevano superato le azzurre nella semifinale degli Europei di Spalato 2022 (12-9), nella fase a girone ai Mondiali di Fukuoka 2023 (16-12) e quest’anno nella finale per il terzo posto (7-6) agli Europei di Eindhoven e ai quarti di finale (14-12) ai Mondiali di Doha. Tuttavia durante la preparazione preolimpica, lo scorso 11 luglio, l’Italia si era già imposta, 11-5, nella terza giornata del Trofeo di Rotterdam.
Grecia-Italia 8-12
Grecia: Diamantopoulou, E. Plevritou 1, Chydirioti, Eleftheriadou 3 (1 rig.), M. Plevritou, Xenaki, Asimaki, Patra, Ninou, V. Plevritou 3 (1 rig.), Giannopoulou, Myriokefalitaki 1, Stamatopoulou. All. Kammenou.
Italia: Condorelli, Tabani, Galardi, Avegno, Giustini, Bettini 2, Picozzi, Bianconi 2 (1 rig.), Palmieri 4, Marletta 2, Cocchiere, Viacava 2, Banchelli. All. Silipo.
Arbitri: Franulovic (CRO) e Debreceni (HUN).
Note: parziali 3-4, 0-2, 2-2, 3-4. Uscite per limite di falli nel quarto tempo Marletta a 3’31”, Tabani a 4’38” e Viacava a 7’46”. Superiorità numeriche: Grecia 5/14 + 2 rigori e Italia 6/9 + un rigore. Diamantopoulou (G) subentra a Stamatopoulou nel terzo tempo. Ammoniti nel terzo tempo i tecnici Kammenou a 1’47” e Silipo a 3’25”.
CRONACA. La sfida inizia con lo sprint vinto di gran carriera da Bianconi. Sugli sviluppi dell’azione di attacco il capitano Palmieri guadagna il penalty che la stessa Bianconi trasforma (1-0). Un bel palleggio delle azzurre sul perimetro viene concluso in rete dalla beduina di un’ispirata Palmieri per il doppio vantaggio. Eleftheriadou (2-1) accorcia su rigore, ma la sciarpata di Palmieri ristabilisce il +2 del Setterosa. Vasiliki Plevritou dai cinque metri (3-2) dimezza lo svantaggio della Grecia, mentre Eleftheriadou in superiorità pareggia i conti. Il tiro a rimbalzo di Bianconi (4-3) beffa Stamatopoulou a quattro secondi dal primo intervallo. Setterosa gagliardo e avanti di una misura dopo otto minuti.
Nella seconda frazione Viacava, oggi alla centesima presenza con la calottina del Setterosa, capitalizza la situazione di sei contro cinque per il temporaneo 5-3. L’Italia mostra i muscoli, non subisce reti nel parziale e offre un buon gioco: Bettini in diagonale da posizione due concretizza un altro extraplayer (6-3) per il massimo vantaggio azzurro, risultato con cui si va al cambio vasca.
La Grecia interrompe il digiuno di reti con Vasiliki Plevritou (6-4) in apertura del terzo parziale, ma l’Italia è reattiva e replica con due gol in superiorità: prima Bettini riceve da Giustini e tira sotto l’incrocio dei pali (7-4), poi con una botta immediata Marletta griffa l’8-4. La diagonale precisa di Elefheria Plevritou riduce il passivo (8-5). Resta invariato il divario di tre reti alla fine del terzo tempo.
Nell’ultimo quarto Marletta sale in cattedra con un paio di finte, piega le mani di Diamantopoulou e restituisce il +4 all’Italia (9-5). Il tiro secco in superiorità di Eleftheriadou (9-6) riporta le elleniche sul -3, ma il Setterosa respinge ogni velleità di rimonta con Viacava (10-6) che, in una sorta di rigore in movimento, trafigge la porta della Grecia. Palmieri con una splendida beduina (11-6) assicura il successo all’Italia: massimo vantaggio portato a cinque reti. Myriokefalitaki lima per un attimo lo scarto (11-7), ma è ancora una scatenata Palmieri ben servita da Avegno a schiacciare in rete per il dodicesimo centro azzurro, il quarto personale per il capitano. A quattro secondi dal termine Vasiliki Plevritou fissa il punteggio sul definitivo 12-8. Suona la sirena finale, la squadra azzurra può gioire per i primi tre punti.
Calendario e risultati
FASE A GIRONI all’Aquatics Centre
Girone A: Australia 8, Paesi Bassi 7, Ungheria 6, Canada 3, Cina 0.
Girone B: Spagna 9, Stati Uniti 9, Francia 3, Italia 3, Grecia 0.
nb. superano il turno le migliori quattro squadre per ciascun girone; in caso di parità a tre squadre, la classifica avulsa definisce la migliore (in successione punti, differenza reti, maggior numero di reti realizzate) e poi si procede con lo scontro diretto tra le due rimanenti.
1ª giornata – sabato 27 luglio
Paesi Bassi-Ungheria (A) 10-8 (4-2, 0-1, 2-3, 4-2) – ha arbitrato Ferrari
Grecia-Stati Uniti (B) 6-15 (0-3, 2-6, 2-3, 2-3)
Spagna-Francia (B) 15-6 (6-3, 3-1, 3-1, 3-1)
Australia-Cina (A) 7-5 (3-2, 2-1, 0-0, 2-2)
2ª giornata – lunedì 29 luglio
Francia-Italia (B) 9-8 (1-3, 3-3, 2-1, 3-1)
Stati Uniti-Spagna (B) 11-13 (3-2, 2-4, 4-5, 2-2)
Cina-Paesi Bassi (A) 11-15 (4-1, 4-4, 1-5, 2-5) – ha arbitrato Ferrari
Ungheria-Canada (A) 12-7 (4-1, 3-3, 1-1, 4-2)
3ª giornata – mercoledì 31 luglio
Paesi Bassi-Australia (A) 14-15 dtr (3-1,1-2,1-3, 2-1; 7-8 tr)
Canada-Cina (A) 12-7 (4-0, 1-3, 4-1, 3-3)
Italia-Stati Uniti (B) 3-10 (1-3, 1-3, 0-2, 1-2)
Spagna-Grecia (B) 10-8 (2-2, 3-3, 4-2, 1-1)
4ª giornata – venerdì 2 agosto
Australia-Canada (A) 10-7 (1-1, 3-1, 5-2, 1-3) – ha arbitrato Ferrari
Grecia-Italia (B) 8-12 (3-4, 0-2, 2-2, 3-4)
Stati Uniti-Francia (B) 17-5 (3-1, 4-2, 6-2, 4-0)
Cina-Ungheria (A) 11-17 (4-3, 3-5, 2-4, 2-5)
5ª giornata – domenica 4 agosto
14:00 Ungheria-Australia (A)
15:35 Italia-Spagna (B)
18:30 Canada-Paesi Bassi (A)
20:05 Francia-Grecia (B)
FASE A ELIMINAZIONE DIRETTA all’Arena La Défense
Martedì 6 agosto
Quarti di finale alle 14:00, 15:35, 19:00 e 20:35
21. 1A-4B
22. 2A-3B
23. 3A-2B
24. 4A-1B
Giovedì 8 agosto
Semifinali per il 5° posto alle 13:00 e alle 18:00
25. L21-L23
26. L22-L24
Semifinali per il 1° posto alle 14:35 e alle 19:35
27. W21-W23
28. W22-W24
Sabato 10 agosto
09:00 Finale per il 7° posto
10:35 Finale per il 3° posto
14:00 Finale per il 5° posto
15:35 Finale per il 1° posto
Il Setterosa per Parigi 2024. Sofia Giustini (Sabadell), Silvia Avegno (Mataró), Roberta Bianconi (Rapallo Pallanuoto), Caterina Banchelli, Domitilla Picozzi, Giuditta Galardi, Agnese Cocchiere (SIS Roma), Valeria Mariagrazia Palmieri, Claudia Roberta Marletta, Giulia Viacava, Chiara Tabani, Dafne Bettini, Giuseppina Aurora Condorelli (L’Ekipe Orizzonte). Nello staff tecnico, assieme al commissario tecnico Carlo Silipo, l’assistente tecnico Cosimino Di Cecca, la team manager Elena Gigli, il preparatore atletico Valerio Viero, il medico Gianluca Camillieri, la fisioterapista Federica Ancidei e l’assistente video-analisi Marco Russo. Arbitro italiano al seguito Alessia Ferrari.