PALLANUOTO – LA SIS ROMA BATTE IL CATANIA E CONTINUA LA FUGA

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SIS ROMA – La SIS Roma batte (10-5) l’Orizzonte Catania nel big match della nona giornata del Campionato di Serie
A1 femminile di pallanuoto ed allunga in classifica a più sei sulle siciliane, Campionesse d’Italia in carica e mantiene tre punti sul Plebiscito Padova. Spalti gremiti alla piscina del “Babel” per una partita molto sentita, una sfida che la SIS Roma si è aggiudicata con merito minuto dopo minuto, anche se ha preso il largo sin dalla fase centrale del primo tempo, rimontando un gol e chiudendo sul 4-2.
Su quei due gol di vantaggio Marco Capanna ha poi costruito la vittoria, nel terzo tempo le romane a poco più di 2’ dalla fine vantavano già cinque gol di vantaggio, poi, l’impennata d’orgoglio del Catania le riportava in partita (8-5). Nel quarto tempo, Chiara Tabani ed Agnese Cocchiere fissavano il punteggio sul 10-5 finale.
Il primo tempo ha orientato da subito la partita. La Sis ha attaccato subito con determinazione, ha concluso quattro volte verso la porta difesa da Condorelli ma non è riuscita a concretizzare ed è stata punita da un rovesciamento di fronte che ha mandato in gol l’Halligan. Una marcatura che anche se si era ad inizio partita poteva tagliare le gambe alle romane, apparse un po’ nervose all’inizio. Ci ha pensato allora Giuditta Galardi, alla sua maniera, di forza a pareggiare il conto. Poi è uscita fuori Sofia Giustini, oggi particolarmente ispirata che ha realizzato una doppietta nel giro di 45”, poi Luna Di Claudio perfezionava il vantaggio. Negli ultimi secondi del tempo la Palmieri riportava in partita le siciliane con un pallonetto fortunato. Nel secondo tempo l’Orizzonte Catania avrebbe avuto anche l’occasione per riaprire la partita, ma fallisce due penality, di cui, il secondo è parso quantomeno discutibile.
“Era importante vincere, ma non determinante, confermo quanto ho detto alla vigilia, ma mi tengo stretto questi tre punti che ci confermano in testa alla classifica. – esordisce Marco Capanna, soddisfatto della prestazione globale delle sue ragazze – Abbiamo messo pressione e ritmo alla gara fin dall’inizio ed una volta in vantaggio abbiamo controllato la partita fino alla fine. E’ una vittoria importante ma non abbiamo vinto niente. Non abbiamo fretta, vogliamo continuare a divertirci, già lunedì torneremo in acqua per preparare la trasferta di Trieste, una buona squadra che milita al quarto posto in classifica e che sarà caricatissima per affrontare la squadra capolista nella propria piscina”
Marco Capanna è soddisfatto, la squadra sta rispondendo bene: “La classifica ci sorride e ci sta dando la consapevolezza di essere sulla strada giusta – afferma – Le ragazze stanno facendo molto bene, mi piace soprattutto la grinta e la determinazione che vedo in ogni partita, abbiamo trovato continuità e fiducia, stiamo migliorando il rendimento partita dopo partita, essere in testa al giro di boa ci conforta, ma dobbiamo giocare altre nove partite, a partire da sabato prossimo a Trieste e non sarà facile mantenere la barra dritta”.

I numeri delle prime tre in classifica confermano il buon momento delle romane che hanno raggiunto quota 27 in classifica generale nella Regular Season e segnato più di tutte, realizzando sino ad oggi 144 reti e subendone solo 55 con una differenza gol uguale ad 89. Il Plebiscito Padova ha realizzato 111 reti subendone 54 (una in meno della Sis) ma con una differenza gol uguale a 57. Meglio il Catania che ha segnato 136 reti subendone 62 e facendo registrare una differenza goal uguale a 74.

SIS ROMA – EKIPE ORIZZONTE CATANIA
10 – 5
(4-2; 1-1; 3-2; 2-0)
SIS ROMA: E. Eichelberger, Papi, G. Galardi 2, Carosi, S. Giustini 2, C. Ranalli, D. Picozzi 1, C. Tabani 1, C. Nardini 1, L. Di Claudio 1, A. Cocchiere 1, Andrews 1, Galbani. All. Capanna
EKIPE ORIZZONTE CATANIA: L. Celona, B. Halligan 1, T. Lombardo, G. Viacava, V. Gant, D. Bettini, V. Palmieri 1, C. Marletta, G. Gagliardi, A. Williams, A. Longo, M. Leone 3, G. Condorelli. All. Miceli
Arbitri: Castagnola e Guarracino
Note: Nell’Orizzonte in porta con il numero 13 Condorelli. Spettatori 250 circa
Uscita per limite di falli: Di Claudio (Roma) nel quarto tempo.
Superiorità numeriche: SIS Roma 4/9 e Ekipe Orizzonte 3/15 + due rigori falliti da Williams e Marletta nel secondo tempo.