SCHERMA –COPPA DEL MONDO SCIABOLA MASCHILE- AZZURRI SUL TERZO GRADINO DEL PODIO A BUDAPEST
BUDAPEST – L’Italia di sciabola maschile bissa a Budapest il terzo posto ottenuto due settimane fa a Padova. Sulle pedane magiare, la squadra azzurra sale sul terzo gradino del podio continuando a navigare nelle zone nobili della classifica, attestandosi come una delle principali compagini del circuito internazionale.
L’Italia, salita in pedana con il quartetto composto da Luca Curatoli, Gigi Samele, Enrico Berrè e Dario Cavaliere, chiamato così come a Padova a sostituire l’infortunato Aldo Montano, ha esordito positivamente superando per 45-37 l’Egitto.
Ai quarti è poi giunta la netta affermazione contro gli Stati Uniti per 45-37, prima dell’assalto di semifinale contro i padroni di casa dell’Ungheria, in cui gli azzurri si sono fermata sul punteggio di 45-43.
Luigi Samele e compagni hanno poi vinto col netto punteggio di 45-29 il match contro la Germania valido per il terzo gradino del podio.
COPPA DEL MONDO – SCIABOLA MASCHILE – PROVA A SQUADRE – Budapest, 24 marzo 2019
Finale
Corea del Sud b. Ungheria 45-41
Finale 3°-4° posto
ITALIA b. Germania 45-29
Semifinali
Corea del Sud b. Germania 45-44
Ungheria b. ITALIA 45-43
Quarti
Corea del Sud b. Francia 45-44
Germania b. Iran 45-26
Ungheria b. Russia 45-41
ITALIA b. Usa 45-37
Tabellone dei 16
ITALIA b. Egitto 45-37
Classifica (29): 1. Corea del Sud, 2. Ungheria, 3. ITALIA, 4. Germania, 5. Francia, 6. Russia, 7. Iran, 8. Usa.
ITALIA: Luca Curatoli, Gigi Samele, Enrico Berrè, Dario Cavaliere
Curiosità – Budapest, la capitale dell’Ungheria, è tagliata in due dal Danubio. Il Ponte delle Catene, del XIX secolo, congiunge la zona collinare di Buda a quella pianeggiante di Pest. Una funivia collega la collina del castello al centro storico di Buda, dove il Museo storico di Budapest ripercorre la storia della città a partire dall’epoca romana. La Piazza della Santa Trinità ospita la Chiesa di Mattia del XIII secolo e le torrette del Bastione dei Pescatori, che offrono ampi panorami.