Volley – Cev ok per le italiane tranne la Saugella Monza

343

Volley – Primo appuntamento europeo del 2020 per le farfalle della Unet e-Work Busto Arsizio, ed altra vittoria per 3-0, la terza da inizio anno dopo quelle in campionato su Firenze e Chieri.
Al PalaYamamay di Busto Arsizio, le ragazze di Stefano Lavarini si impongono in tre set sulle polacche del Developres SkyRes Rzeszow nell’andata degli ottavi di finale della CEV Volleyball Cup 2020.

Salvo le prime battute iniziali dell’incontro, Gennari e compagne hanno imposto il loro gioco che le ha contraddistinte fin ora in questa stagione, ed hanno tenuto la testa avanti per tutta la sfida. Le polacche hanno provato a sorprendere le bustocche nella prima frazione, portandosi sul 7-8, ma le biancorosse hanno in poco tempo ristabilito le gerarchie, trovando il sorpasso sul 16-15: da qui in avanti, le padroni di casa portano a casa il set senza affanno, mantenendo ed incrementando il vantaggio fino al 25-22. Nella seconda frazione è tutto in discesa: Herbots e Gennari continuano a martellare, sale in cattedra Lowe, e dal 6-5 si arriva velocemente al 20-13, per concludere anche il secondo parziale sul 25-17.
Le ospiti nell’ultima frazione rimangono a contatto delle italiane, senza trovare mai il break che possa accendere qualche speranza di riaprire i giochi, ed il 3-0 è servito.

“L’avversario è assolutamente rispettabile e infatti è stato importante fare risultato pieno qui al Palayamamay – ammette Alessia Gennari – Andremo in Polonia per il ritorno con la certezza che ci basteranno due set per passare il turno, ma dovremo stare attente perchè già stasera le nostre avversarie hanno mostrato una buona pallavolo. Hanno difeso tanto e quando abbiamo abbassato il livello di battuta hanno saputo metterci in difficoltà. Noi abbiamo giocato una buona partita, ma possiamo fare ancora meglio”.

Herbots e Gennari si dividono equamente i punti realizzati in tutti e tre i parziali, chiudendo a quota 10, mentre la miglior realizzatrice dell’incontro è Karsta Lowe, con ben 18 palloni messi a terra.

Mercoledì 5 febbraio si andrà in Polonia per la gara di ritorno, dove basteranno due set per guadagnarsi il pass ai quarti di finale.

Si conferma ancora amaro l’inizio del 2020 per la Saugella Monza. Nell’andata degli ottavi di finale di CEV Volleyball Cup 2020, le ragazze di Carlo Parisi, impegnate in Russia sul campo della Dinamo Kazan, nonostante la buona prova nel primo parziale, non riescono a portare a casa neanche un set, e Fabris e compagne si impongono con un rotondo 3-0, portandosi a casa il primo atto del doppio confronto.

Rimangono i rimpianti, perchè Ortolani e compagne, soprattutto nel primo parziale, hanno combattuto alla pari contro le campionesse russe, vedendosi sfilare via la vittoria della prima frazione proprio nelle battute finali: partono forti le padroni di casa sul 8-5, ma le brianzole entrano piano piano in partita, e colpo su colpo ritrovano il pareggio sul 15-15 ed il sorpasso fino al 21-22. Sul finale però, la reazione della Dinamo è veemente, e ribaltano la situazione chiudendo il primo set 25-23.

Monza subisce il contraccolpo psicologico, ed il secondo parziale rimane saldamente nelle mani delle giocatrici di casa dall’inizio alla fine, nonostante coach Parisi abbia provato in vari modi a cambiare le sorti della frazione, che si chiude 25-13.

Nel terzo set, le brianzole si riprendono e riescono anche a portarsi avanti sul 10-11; vantaggio che però dura poco, con la Dinamo che piazza un break di 5-0 e Parisi chiama time-out. Le italiane si fanno di nuovo sotto sul 16-14, ma Kazan allunga sul finale, e chiude set e partita sul definitivo 25-19.

“Forse tante cose non hanno funzionato oggi – analizza Isabella Di Iulio – visto che abbiamo perso il secondo set 25-13. Quello che voglio dire è che dobbiamo continuare a crederci, fino alla fine. Noi ci crediamo, tutte, ma sappiamo che dobbiamo cambiare qualcosa in vista del ritorno, dove speriamo di dare una svolta a tutto questo. Loro sono una bella squadra ma penso che prima di tutto bisogna guardare dalla nostra parte del campo. Una volta visti i propri difetti si può guardare all’avversario. Partiamo da noi stessi per cercare di preparare al meglio il secondo e decisivo confronto”.

Miglior realizzatrice della sfida Samantha Fabris, con 14 palloni messi a terra, mentre per le lombarde non bastano gli 11 punti del capitano Serena Ortolani.

Appuntamento per la gara di ritorno alla Candy Arena, dove servirà la miglior Saugella Monza ed il caloroso pubblico di casa per provare a ribaltare la sfida a proprio favore.

CEV VOLLEYBALL CUP 2020

I RISULTATI DELL’ANDATA DEGLI OTTAVI DI FINALE

GARE DI ANDATA (22-23 gennaio)

 

Grupa Azoty Chemik Police (POL) – Sanaya Libby’s La Laguna (ESP) 3-0 (25-13, 25-16, 25-16)

Fatum Nyiregyhaza (HUN) – Mladost Zagreb (CRO) 3-2 (19-25, 25-18, 18-25, 25-21, 15-12)

Volero Le Cannet (FRA) – TS Volley Dudingen (SUI) 3-0 (25-18, 25-19, 25-16)

Minchanka Minsk (BLR) – ZOK Bimal-Jedinstvo Brcko (BIH) 3-0 (25-8, 25-20, 25-16)

Hameenlinna (FIN) – SSC Palmberg Schwerin (GER) 1-3 (19-25, 25-23, 20-25, 16-25)

Hermes Volley Oostende (BEL) – Asterix Avo Beveren (BEL) 2-3 (19-25, 25-21, 25-21, 23-25, 14-16)

Unet E-Work Busto Arsizio – Developres SkyRes Rzeszow (POL) 3-0 (25-22, 25-17, 25-22)

Dinamo Kazan (RUS) – Saugella Monza 3-0 (25-23, 25-13, 25-19)

 

Buone notizie giungono dalla CEV Champions League Volley. Infatti dopo Scandicci e Conegliano, anche la Igor Gorgonzola Novara porta a casa una vittoria, e cala così il tris di successi italiani nella quarta giornata delle fase a gironi della CEV Champions League Volley 2020.

 

Al PalaIgor di Novara, le ragazze di Barbolini sfoderano una delle prestazioni più convincenti da inizio stagione nel momento più importante della competizione europea, rifilando un netto 3-0 ai danni dell’ Allianz MTV Stuttgart, capolista del girone prima di stasera. Con i tre punti conquistati, Chirichella e compagne scavalcano proprio le tedesche in graduatoria portandosi ad otto lunghezze – Stoccarda fermo a sette –  e raggiungono la testa della classifica in coabitazione col Commercecon Lodz, vittorioso anch’esso sul Khimik in questa serata europea.

 

“Non è stato facile, nonostante il punteggio, – dichiara il coach Massimo Barbolini – tranne il primo set che è stato praticamente fotocopia di quello che andata. Dal secondo set Stoccarda ha sbagliato poco, sono state brave le ragazze ad avere pazienza. Giochiamo sempre con la spada di Damocle sulla testa, perché ci basta perdere un match e siamo fuori; avevamo tre finali da giocare, una è andata, ci giochiamo le altre due. Essere fra le prime otto d’Europa per il terzo anno consecutivo sarebbe un bel risultato. A Odessa non sarà facile, loro in casa giocano molto meglio e sia Stoccarda sia Lodz hanno faticato molto. Sono tutte partite difficili, speriamo di continuare a crescere così”.

“Siamo contente, – ammette Stefana Veljkovic – è stata una partita molto positiva in cui siamo partite forti e abbiamo chiuso molto bene; in mezzo un set, il secondo, in cui loro ci hanno messe in difficoltà ma abbiamo avuto il merito di rimanere attaccate alla partita e di compiere la rimonta nel momento decisivo. Le prossime partite saranno decisive per il passaggio del turno e faremo di tutto per raggiungere i quarti di finale”.

Vittoria fondamentale per il discorso qualificazione, dove a due giornate è ancora tutto decisamente in equilibrio, con tre squadre in appena due punti.

Classifica: Igor Gorgonzola Novara 8 (3-1), LKS Commercecon Lodz 8 (3-1), Allianz MTV Stuttgart 7 (2-2), Khimik Yuzhny 1 (0-4).




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *