VOLLEY – LA REALE MUTUA CHIERI ’76 OSPITA VALLEFOGLIA: LE PAROLE DI BREGOLI

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CHIERI – La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 inizia domenica 4 dicembre la volata verso il giro di boa della stagione ospitando al PalaFenera la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. L’incontro, valido per la decima giornata, inizierà alle ore 17.
Reduci dal brillante passaggio del turno nella CEV Challenge Cup a spese del Gacko, le biancoblù arrivano in campionato da due sconfitte consecutive per 3-1 contro Scandicci e Milano. La partita di domenica offre l’occasione per interrompere il filotto di risultati negativi. Di fronte avranno però una squadra altrettanto motivata a fare bene, avendo vinto l’ultima partita un mese fa (3-0 a Busto Arsizio).
La scorsa stagione si è registrata una vittoria per parte, sempre con prevalenza del fattore campo (3-1 a Vallefoglia, 3-0 a Chieri), negli unici precedenti fra i due club. Non ci sono ex.
A fare il punto in casa Reale Mutua Fenera Chieri ’76 alla vigilia della gara è l’allenatore Giulio Cesare Bregoli.

Giulio, Chieri è reduce dal passaggio del turno in Challenge Cup. Partiamo da qui.
«È Una qualificazione a cui tenevamo molto. Come si è visto nella partita in casa, chiaramente il passaggio del turno era alla nostra portata, però è sempre molto importante fare risultato, in queste partite in trasferta con questi viaggi è un attimo far girare le partite. Quindi siamo molto contenti, anche perché abbiamo potuto sperimentare diverse situazioni. Ora si passa ai sedicesimi, ma prima c’è da pensare al campionato».

Cos’hanno lasciato le due sconfitte contro Scandicci e Milano?
«Chiaro, non siamo contenti, non tanto delle prestazioni in sé perché non abbiamo fatto due brutte partite, ma di alcuni aspetti delle performance e delle conseguenti sconfitte. Sconfitte che secondo me, soprattutto nel caso di Scandicci, forse sono state un pelo severe come risultato, anche se hanno rispecchiato i valori espressi in campo, nel senso che le due squadre avversarie hanno meritato di vincere. Milano in particolare è stata molto aggressiva al servizio e ci ha messo in grossa difficoltà, al muro e al servizio hanno fatto molto bene. Sono due aspetti, soprattutto quello del servizio, dove noi dobbiamo non tanto crescere ma trovare più costanza, perché a tratti lo facciamo veramente bene ma a tratti siamo un pochino meno costanti. Dall’altro lato la cosa positiva è che siamo lì, anche contro Milano dopo essere stati in grossa difficoltà e sotto 2-0 abbiamo reagito. Sono convinto che la nostra squadra non abbia ancora espresso tutto il suo potenziale. Le pedine non sono ancora tutte sulla scacchiera. Nel prosieguo della stagione, quando avremo più tempo per lavorare, qualcosina in più potremo trovarlo».

La tua analisi della prossima partita con Vallefoglia?
«È un’altra partita molto difficile, come tutte. Vallefoglia è una squadra con giocatrici molto esperte, penso a Hancock, Kosheleva, Sirressi, le centrali, la stessa Piani. E’ una squadra che ha esperienza e qualità, che come abbiamo già visto può mettere in difficoltà chiunque. Bisognerà fare un’altra partita molto aggressiva e con grande attenzione, per poter mettere pressione ed esprimere un gioco abbastanza rapido com’è nelle nostre corde, che possa metterle in difficoltà. Sarà una battaglia, come sempre».