L’attesa è finita, stasera si riaccendono i riflettori del campionato e prende il via una nuova stagione al PalaPanini. Le ragazze della Liu•Jo Nordmeccanica Modena attendono Scandicci e coach Gaspari attende di misurarsi con una gara che può riservare sempre sorprese: “Ci aspetta un esordio molto complicato, contro una squadra che si è attrezzata tantissimo in estate per raggiungere obiettivi prestigiosi un po’ come noi. Di sicuro la prima di campionato è sempre molto particolare, le squadre si sono unite da poco e l’amalgama non è perfetta da una parte e dall’altra. Conterà tantissimo far bene le cose semplici e metterci il cuore a livello individuale, ma anche di squadra per cercare di raggiungere l’obiettivo”.

Il precampionato di Modena si è concluso con il Torneo di Ostiano, dove per la prima volta è scesa in campo la squadra al completo. Logico, quindi, che il tecnico veda ancora tanto lavoro da portare a termine: “La squadra si sta amalgamando, sta cercando di consolidare quelle che sono le certezze individuali e tecniche, mettendo a disposizione delle ultime arrivate le nuove situazioni tattiche. Siamo all’inizio, c’è bisogno di tempo, ma a pochissime ore dall’appuntamento dobbiamo mettere tutto quello che abbiamo. Ripeto, Scandicci si è rinnovata tanta, ha ottime giocatrici, ha cambiato staff tecnico e riportato in Italia un coach come Carlo Parisi, quindi sarà difficile, ma vogliamo ripartire dal PalaPanini, dal finale di stagione meraviglioso. Per raggiungere determinati obiettivi è fondamentale ripartire da casa nostra, cercare di dare il massimo per portare a casa una vittoria che sarebbe davvero importante”.

Infine due parole sull’avversario: “Scandicci è un bel mix, ha preso giocatrici di grandissima esperienza internazionale come Lucia Bosetti, De La Cruz, Arrighetti e Adenizia, inserendo giovani molto interessanti come la palleggiatrice Carlini o l’opposta Haak, giocatrice di prospettiva sicura. E’ una squadra molto forte, molto completa, con una panchina di spessore. Detto questo, come noi sono da poco insieme, abbiamo studiato l’avversario, ma il loro sestetto al completo lo abbiamo visto in poche occasioni quindi sarà molto importante anche l’adattamento durante la gara, durante i singoli set. Poi dovremo mantenere ordine e lucidità nei momenti difficili”.