VOLLEY – Oggi per Roma news intervistiamo Clara Venco, palleggiatrice classe 2002 in forza alla MTS Tecnicaer Santerna per la stagione 2024-2025. In squadra con il libero Silvia Formaggio ex Hermaea Olbia in serie A2, Clara è nativa della provincia di Torino.

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VOLLEY SUPERVISION – A tu per tu con CLARA VENCO
By RaffaeleApr 07, 2025, 16:39 pm0
La carriera di Venco inizia nel Balamunt Lanzo. Successivamente nella stagione 2019/2020 indossa la maglia della Virtus Biella, stessa squadra della centrale Letizia Anello ora a Vicenza. Nella stagione 2020/2021 si trasferisce ad Alba, poi nella stagione 2021-2022 fa la sua prima e fino ad allora unica esperienza all’estero al Volley Lugano in Svizzera in squadra con la schiacciatrice ungherese Mercedesz Kantor. Nella stagione 2022-2023 si trasferisce alla futura Volley Busto Arsizio nella serie A2 italiana allenata dal coach Daris Amadio.
L’intervista di Marco Boldini
Quale schema ti piace di più utilizzare in questa stagione con le tue attaccanti?
Devo dire che sono attaccanti per mia fortuna molto simili al mio stile di gioco, quindi veloci. Ho degli ottimi centrali, per questo mi piace molto partire da loro e poi sviluppare un gioco veloce con le altre compagne.
Qual è il fondamentale dove ti senti più forte e quale è quello che devi migliorare?
Oltre al palleggio, direi che un mio punto di forza è la difesa. Da migliorare invece il muro.
Hai giocato a Lugano, nel campionato svizzero. Spiegami la differenza penso sostanziale con quello italiano.
Quella svizzera è stata una bellissima esperienza, che mi ha permesso di confrontarmi con tante atlete straniere e di esperienza. La differenza più importante che ho notato è probabilmente nella qualità del sistema difensivo.
Hai giocato in Serie A2 con la Futura Volley Busto Arsizio, raccontami quella stagione che significato ha avuto per te.
È stata una stagione davvero fondamentale per me perché mi ha permesso di confrontarmi con un livello di gioco diverso, a cui non ero abituata. Ho avuto la fortuna di avere compagne da cui imparare molto e che sono state un esempio per me a livello di atteggiamento. Durante la stagione penso di avere davvero capito l’importanza della dedizione da mettere in ogni singolo allenamento e della differenza che possono fare gli atteggiamenti positivi rispetto a quelli negativi. Dal punto di vista tecnico-tattico invece mi sono confrontata con sistemi di gioco nuovi. Infine la crescita caratteriale: spesso sono stata chiamata in causa in momenti caldi delle partite e questo mi ha insegnato molto sull’atteggiamento da tenere in quelle situazioni e su come affrontarle.
Com’è iniziato il tuo amore per la pallavolo quando eri piccola? Come hai approcciato inizialmente questo sport?
Diciamo che è stato quasi innato: sono entrata in palestra ancor prima di nascere, quando mia mamma era incinta. E poi da piccolina, subito a correre e saltare sui campi inseguendo quel magnifico pallone a spicchi. È stato amore a prima vista, che poi, approcciandomi a questo sport e vedendo le ragazze più grandi che giocavano, è cresciuto sempre di più.
Hai giocato in Serie A1 con la Saugella team Monza nella stagione 2018-2019, raccontami quella esperienza.
E’ stato solo un assaggio di Serie A1, una partita. Però devo dire che è stata una grande emozione, la porterò sempre con me.
Hai un sogno nel cassetto a livello sportivo? Ci puoi dire quale se non sei scaramantica?
Sì, assolutamente. Un grande sogno ce l’ho, ma sono scaramentica: non si dice.
Al momento però mi sono data dei mini sogni e micro obiettivi da raggiungere per arrivare a quello più grande: devo trovare la giusta costanza con gli anni, riuscire a trasmettere sempre sicurezza, energia e grinta alle compagne e riuscire a fare incidere il mio gioco esprimendomi al meglio. E poi ovviamente ci sono gli obiettivi tecnici, di crescita.
Cosa ti piace fare quando sei libera dagli sportivi, ad esempio in off season?
Di solito durante l’estate faccio un mese e mezzo di centro estivo dove abito e poi vado in vacanza all’isola d’Elba con la mia famiglia, dove ho lo stesso gruppo di amici da anni. Qui passiamo le giornate al mare e a giocare a beach volley.
Che rapporto hai con il beach volley? Preferisci l’outdoor oppure l’indoor?
Gioco sempre outdoor: nel periodo in cui sono a casa a condurre il centro estivo una volta a settimana con le mie amiche, quando invece vado all’isola d’Elba anche tutti i giorni con i miei amici. L’anno scorso poi ho avuto anche la possibilità di gestire il campo, quindi organizzavo anche i tornei.
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