VOLLEY – Oggi per Romanews intervistiamo Gaia Riva schiacciatrice classe 2000 in forza alla Panbiscò leonessa Altamura in serie A2 per la stagione 2025 2026
Gaia vanta un’altezza di 178 centimetri ed è nativa della provincia di Monza e Brianza la stagione che sta per iniziare e vedrà la formazione pugliese impegnata nel girone B sarà la prima per la ragazza in serie A2 infatti la carriera di Riva inizia nella stagione 2016 2017 nel settore giovanile del Busnago volley dalla stagione 2018 2019 alla stagione 2021 2022 difende i colori della polisportiva Mandello volley squadra Lecchese che milita nel campionato di serie B2 nella stagione 2022 2023 passa in serie B1 con la formazione biancorossa di Concorezzo con l’esperienza in provincia di Monza Brianza per la stagione 2023-2024 si trasferisce in terra di Sardegna in serie B1 Nella formazione bianco verde di Capo d’Orso Palau allenata da coach Antonio Guidarini finendo la stagione al quinto posto del girone A nella stagione scorsa ha difeso i colori di Santena allenata da coach Marco Zannelli
L’intervista di Marco Boldini
1) Cosa ti aspetti da questa stagione alla Panbiscò Volley Altamura? Quali sono gli obiettivi della squadra e quelli tuoi personali?
Mi aspetto una stagione intensa, stimolante e ricca di crescita, sia personale che di squadra. L’obiettivo della squadra è sicuramente costruire un gruppo solido e competitivo. A livello personale, voglio dare il massimo in ogni allenamento e partita, crescere tecnicamente e mentalmente.
2) C’è un motivo particolare per cui hai deciso di accettare la proposta della Panbiscò Volley Altamura per la stagione 2025-2026?
Sì, ho sentito da subito grande fiducia da parte della società. Il progetto è ambizioso ma concreto.
3) Hai già avuto modo di parlare con coach Matteo Dell’Anna? Quale sarà il tuo ruolo all’interno della squadra, visto che un po’ di esperienza ce l’hai anche se questo sarà il tuo primo anno in Serie A2?
Sì, ho avuto modo di confrontarmi con l’allenatore. È una persona molto preparata e credo che sotto la sua guida potrò migliorare molto. Voglio essere utile al gruppo in ogni modo possibile, cercando di dare equilibrio e fiducia.
4) A proposito di primo anno in Serie A2, che emozione sarà per te esordire nel secondo campionato di livello nazionale?
Un’emozione grandissima! È un traguardo che ho inseguito con impegno e sacrificio e non vedo l’ora di mettermi alla prova. So che il livello sarà alto, ma sono pronta ad affrontare la sfida con entusiasmo e umiltà.
5) Raccontami l’esperienza in terra sarda con la maglia di Capo d’Orso Palau.
È stata un’esperienza formativa sotto tanti aspetti. A Palau ho trovato un ambiente familiare. La Sardegna mi ha lasciato tanto: bei ricordi, legami importanti e la consapevolezza che lavorando si può sempre migliorare.
6) Come è iniziato il tuo amore per questo fantastico sport?
Mi sono avvicinata a questo sport grazie a mia mamma dato che anche lei da giovane ci giocava e da quel momento non ho più smesso.
7) Hai un idolo a livello sportivo? Mi puoi dire chi è e per quale motivo proprio lui o lei?
Non ho un idolo in particolare, ma ci son giocatori o giocatrici che mi piacciono molto.
8) Quale sarà la prima cosa che farai quando entrerai in palestra il primo giorno quest’anno?
Sicuramente mi godrò il momento e lo stato d’animo che si ha quando si inizia una nuova sfida e darò il massimo sin da subito.
9) Come gestisci una sconfitta o una vittoria della tua squadra a livello mentale?
Cerco sempre di mantenere l’equilibrio. Dopo una vittoria c’è entusiasmo, ma so che bisogna rimanere concentrate. Dopo una sconfitta cerco di capire quello che non ha funzionato per cercare di migliorare ancora di più quella cosa.
10) Cambierà qualcosa nella tua alimentazione ora che giochi al Sud rispetto a quando giocavi al Nord?
Manterrò un’alimentazione equilibrata come ho sempre fatto, ma sicuramente assaggerò i piatti tipici della cucina pugliese.
