Volley – Oggi per Romanews intervistiamo Giorgia Coveccia schiacciatrice classe 2004 in forza alla Tirabassi & Vezzali Campagnola in serie B1 girone b attualmente la squadra si trova al sesto posto classifica generale con 37 punti
Giorgia vanta un’altezza di 179 centimetri ed è nativa della provincia di Roma
la carriera di Giorgia inizia alla volleyrò Casal de Pazzi che squadra capitolina con un ottimo settore giovanile infatti Coveccia vince il titolo under 14 la sua prima esperienza fuori dai confini laziali la compie con la casacca del Vega Fusion volley Venezia nella stagione 2020 2021 in serie B2 così come nella stagione successiva con la stessa maglia nella stagione 2022-2023 si trasferisce alla Nardi pallavolo volta Mantovana e vince il play-off promozione per la serie A2 anche se la squadra Lombarda allenata da coach Fabio Tisci non si iscrive al campionato cadetto nella stagione 2023 2024 però Giorgia approda comunque in serie A2 in terra cremonese vestendo la maglia numero 10 gialloblù della Cremonaufficio Esperiua.
L’intervista di Marco Boldini
Domande:
1) il campionato è quasi finito A tuo parere avete raggiunto gli obiettivi che vi eravate prefissati inizio stagione?
2) nello staff tecnico della Tirabassi & Pezzali avete anche una campionessa del calibro di Taismary Aguero cosa significa avere un personaggio dal suo carisma all’interno dello staff
3) hai esordito in serie A2 con la maglia dell’ Esperia Cremona raccontami quella stagione che penso sia stata emozionante per te in quanto era la prima in serie A2?
4) hai giocato con il volleyrò Casal de Pazzi una delle squadre migliori a livello giovanile e tra l’altro nella tua regione cosa significa fare le giovanili vicino a casa ad un un livello così alto?
5) la tua prima esperienza lontano da casa è stata in Veneto alla Vega Fusion Venezia che esperienza è stata per te?
6) sei una schiacciatrice si può svelare qual è il tuo corpo preferito perché è proprio quello?
7) nella tua giovane carriera qual è la palleggiatrice migliore che hai avuto come compagna di squadra?
8) Come vedi il tuo futuro prossimo una volta finita questa stagione se ci puoi fare un piccolo spoiler?
9) come te la cavi con i riti scaramantici Prima di ogni partita sei superstiziosa pure non ti interessa?
10) questa è una domanda scomoda Che tipo di giocatrice sei dopo una sconfitta?
Risposte:
1) La stagione di quest’anno a Campagnola sta per finire, e posso dire che si è andato a creare un bellissimo gruppo squadra, affiancato da un buonissimo staff tecnico; purtroppo non abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati a inizio stagione, però nonostante tutto abbiamo fatto un ottimo campionato, salvandoci con largo anticipo prima della fine della stagione.
2) Avere Taismary Aguero, o come la chiamiamo noi Thai, all’interno dello staff tecnico per me è stata un’occasione grandissima per imparare, ogni cosa che mi diceva cercavo di assorbirla in più possibile e riproporla in campo, anche dal punto di vista personale è stata di grandissimo aiuto, per migliorarmi e superare i momenti no.
3) La stagione con l’Esperia Cremona, la mia prima in serie A2, è stata sicuramente una occasione per confrontarmi con atlete di alto livello, e riassumendo è stato un anno di grandissima crescita personale e pallavolistica; inizialmente è stato difficile adattarmi ai ritmi della serie A, ma grazie alle compagne di squadra e allo staff sono riuscita ad integrarmi molto bene. In particolare ricordo benissimo il mio esordio, la prima partita, contro Melendugno in Puglia, segnando il mio primo punto, un ACE.
4) Essendo Romana, ho avuto la grande fortuna di iniziare a giocare a pallavolo alla Volleyrò Casal De Pazzi, esperienza che mi ha formato sotto ogni aspetto, sia pallavolistico che personale; Con il Volleyrò ho vinto uno scudetto e sono rimasta fino all’under 16. Ed essendo una delle migliori società giovani in Italia sono estremamente grata di aver avuto l’occasione di giocare per più anni in questa squadra.
5) Successivamente, per il secondo anno di under 16, mi sono trasferita lontano da casa, in Veneto, alla Vega Fusion Venezia. Questa esperienza mi ha cambiato, essendo la prima volta che avrei dovuto gestire in completa autonomia scuola, pallavolo e casa. Fortunatamente non ero sola in casa, ma c’erano altre 10 ragazze con me e una responsabile di foresteria che ci aiutava a gestire i pasti; per quello che riguarda la pallavolo mi sono trovata da subito benissimo con le compagne e lo staff, in particolare Carlo Chieco, il mio allenatore fino all’under 18, a cui devo moltissimo.
6) Essendo una schiacciatrice, non credo di avere un colpo preferito dato che vario molto, però devo dire che prediligo il colpo in parallela, dato che personalmente trovo più facile da eseguire, rispetto alla diagonale, che però utilizzo lo stesso, per assurdo se non di più.
7)Nella mia breve carriera, devo dire che il miglior palleggiatore con cui io mi sia trovata è Laura Pasquino, con lei infatti ho vinto il campionato di B1 con Volta Mantovana.
8) Essendo che la stagione deve ancora concludersi non ho ancora chiaro cosa farò il prossimo anno.
9) Sono una persona estremamente scaramantica, sia prima , durante e dopo una gara, a partire da quali calzini utilizzo, a quale scarpa indosso prima, a gli esercizi di riscaldamento e addirittura a come mi preparo prima di una gara (per esempio la coda ai capelli e il trucco).
10) Non so se purtroppo o per fortuna sono un’agonista e dopo una sconfitta tendo a non prenderla benissimo, rivedo la gara e cerco di capire cosa non abbia funzionato e cosa si possa migliorare; e dopo la giornata di risposo successiva alla gara, rientro in palestra focalizzata sulle cose che non sono andate il sabato.
📸Miceritta📸