VOLLEY – Oggi per Romanews intervistiamo Michela Malinov schiacciatrice classe 2003 vanta un’altezza di 177 centimetri ed è nativa della provincia di Bergamo in forza alla pallavolo Don Colleoni di Trescore balneario per la stagione 2025 2026 sarà agli ordini di coach Alice Bonetti gemella di Emma e sorella minore di Ofelia la carriera di Michela inizia nella stagione 2020/2021 quando partecipa al campionato di serie B1 con la squadra del Lemen volley Almenno cper la stagione 2022-2023 e 2023 2024 si trasferisce a Palau in terra sarda alla formazione allenata dal coach Antonio Guidarini sempre in serie B1 la stagione appena conclusa l’ha vista protagonista con la maglia di Santena nel gruppo a della serie B1.
L’intervista di Marco Boldini
1) Hai già avuto modo di parlare con coach Alice Bonetti quali sono gli obiettivi per la formazione bergamasca in questa stagione?
È una società ambiziosa, che punta a fare bene e a lavorare tanto, c’è molto impegno e voglia di fare bene perciò stiamo dando tutti il massimo
2) Perché hai deciso di accettare la proposta di Trescore per la stagione 2025 2026?
Fin da subito mi hanno trasmesso la loro voglia di far bene e di costruire un progetto importante. È una società seria che conosco da anni, e con cui mi sono trovata bene fin da subito e quindi ho colto l’occasione al volo
3) A tuo parere che vantaggi può avere essere allenati da un allenatore donna?
Alice ha tutte le carte in regola per gestire al meglio la squadra e raggiungere i nostri obiettivi. In palestra lavoriamo bene e mi ci trovo bene, spero che insieme raggiugneremo bei traguardi
4) Raccontami l’esperienza dei due anni trascorsi a Capo d’Orso Palau?
A Palau è stata la mia prima esperienza fuori casa, dove mi sono trovata bene e soprattutto sono cresciuta molto sia pallavolosticamente parlando che come persona. Per me è stata un’opportunità per dare il meglio di me e per imparare tante cose. Ci sono stati momenti difficili che mi hanno cresciuta molto e mi sono tolta allo stesso tempo molte soddisfazioni
5) Che cosa significa essere sorella e figlia d’arte?
Lia per me è sempre stata un esempio da seguire, sono molto fiera e orgogliosa di lei
Ha raggiunto tanti traguardi e si merita tanto
Mi ha insegnato il valore dei sacrifici, a non mollare mai e a essere determinata
La mia famiglia è un punto di riferimento per me, mi hanno dato tantissimo e a loro devo molto, sono grata di averli accanto e di poter imparare ancora oggi vidi tanto da loro. Le mie sorelle e i miei genitori mi hanno aiutato a crescere tanto e a migliorare sia come persona che come giocatrice.
6) Cosa ti aspetti dalla stagione che sta per iniziare a livello personale ?
Mi aspetto di crescere tanto e di dare il meglio di me stessa.
7) Sei una giocatrice bergamasca Cosa significa giocare nella tua provincia ?
È bellissimo, mi sento a casa, sto bene ed è un motivo in più per fare ancora meglio
8) Raccontami la stagione appena passata a Santena che stagione è stata per te?
La scorsa stagione è stata una delle più belle, eravamo un gruppo molto unito affiatato e bello. Ci siamo tolte tante soddisfazioni, i playoff per noi sono stati il risultato di un duro lavoro e di un gruppo che non ha mai mollato. Mi sono trovata benissimo, per me Santena è stata una vera e propria famiglia, sia le mie compagne che tutta la parte dello staff hanno reso ciò possibile. Sono legata a molto di loro. Ci sono due mie compagne Ilaria e Gaia a cui sono legatissima, l’anno scorso non è stato semplice e loro due per me ci sono sempre state.
9) Come è iniziato il tuo amore per la pallavolo?
Fin da piccola sono sempre stata in palestra per via dei miei genitori, e loro mi hanno trasmesso la bellezza di questo sport e tutti i suoi valori
10) Qual è la prima cosa che pensi quando entri in palestra?
Quando entro in palestra stacco la spina, per me è una passione, ma non solo, diciamo che è il mio momento preferito della giornata.
11) Cosa ti piace fare nei Day off
Passare il tempo con i miei cari, i miei animali e magari fare qualche passeggiata
Ma soprattutto riposarmi un po’ visto che sono sempre di corsa
12) Hai mai pensato a un’esperienza all’estero come è già successo a tua sorella Emma?
Si assolutamente non ho mai escluso questa possibilità, sarebbe una bella opportunità che mi farebbe crescere tanto
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Tiziana photos
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