VOLLEY – Oggi per Romanews intervistiamo e Svetlana Longa opposto mancino classe 2006 in forza alla Rothoblaas Volano per la stagione 2024 2025 formazione trentina che partecipa alla serie B1 girone A. Svetlana è nata in Valtellina e vanta un’altezza di 178 centimetri la scorsa stagione ha giocato trentino energie Argentario proprio la squadra che poco fa ha avuto modo di affrontare da avversaria a mettere a segno ben 7 punti non facendo sentire la mancanza di Camilla Ferrari tenuta a riposo da coach Ficarra.
La carriera di Longa per due stagioni più precisamente dalla stagione 2021 2022 e 2022 2023 veste i colori del progetto Valtellina Volley Riwega per poi passare all’ Argentario agli ordini di coach Mario Regulo Martinez

per la stagione 2023 2024 talento ancora acerbo ma che sicuramente farà parlare di sé nel prossimo futuro vista la giovane età.
L’intervista di Marco Boldini
1) Sei alla tua prima stagione con la maglia della Rothoblaas come ti trovi in un ambiente come quello di Volano staff tecnico e con le compagne di squadra?
1. La mia prima stagione al Volano Volley la sto vivendo nel migliore dei modi. Lo staff è sempre disponibile e pronto ad aiutarmi, supportandomi nel migliorare giorno dopo giorno le mie performance in campo. Inoltre, sto crescendo molto sia tecnicamente che mentalmente e non solo come atleta, ma anche come persona. L’ambiente è molto stimolante e mi motiva a dare sempre il massimo. Con le compagne, abbiamo creato un gruppo unito, forte e focalizzato sugli obiettivi.
2) Ultimamente hai fatto una bella prestazione contro la tua ex squadra Argentario raccontami un po’ di quella partita emozioni e sensazioni prima dopo e durante l’incontro ?
2. Entrare in campo in una situazione così complessa non è stato semplice, perché, nonostante mi alleni sempre con le ragazze, non avevo ancora avuto modo di vivere una partita da protagonista. Inizialmente ero tesa, però le mie compagne di squadra mi hanno rassicurata e sono entrata in campo grintosa e con la giusta carica per mostrare le mie capacità. Ho esultato ad ogni azione con tanta energia e ho cercato di fare il meglio possibile per dare equilibrio alla squadra. Tuttavia, anche se ce l’ho messa tutta, sono rimasta molto amareggiata dalla partita perché ho avuto modo di giocare contro le mie ex compagne dell’Argentario e sarebbe stato bello portare a casa una grande vittoria, oltre al mio esordio.
3) Che rapporto hai con i tifosi biancorossi dell’ arena di Volano?
3. I tifosi dell’Arena sono sempre calorosi e riescono a far sentire la loro presenza. È un’emozione unica sentirli incitarci e gioire con noi ad ogni punto conquistato. Il loro sostegno ci dà la carica per lottare su ogni palla, punto dopo punto.
4) Sei un’atleta ancora molto giovane che tipo di esperienza ti piacerebbe fare in futuro a livello agonistico?
4. In futuro vorrei arrivare a giocare in squadre di alto livello, dove poter imparare dai migliori.
5) Come è nata la tua passione per questo sport quando eri piccola?
5. Da piccola ho sempre avuto una voglia infinita di scoprire, di mettermi alla prova con ogni tipo di sport. Ho provato di tutto, dalla ginnastica artistica al nuoto, perché mia mamma voleva che trovassi quella disciplina che mi rappresentasse davvero. Ma è stato solo quando ho messo per la prima volta le mani su un pallone da minivolley, in terza elementare, che ho capito che la pallavolo sarebbe diventata la mia vera passione. In quel momento ho sentito una connessione speciale, qualcosa che mi ha fatto capire che quella sarebbe stata la mia strada. Da allora, la pallavolo è diventata molto più di un semplice sport, è diventata il mio modo di esprimermi e di crescere ogni giorno.
6) Hai sentito il peso di dover sostituire una ragazza importante per la squadra come Cami o sei andata in campo a cuor leggero nella partita vs Argentario.
6. Certamente, sentivo una grande responsabilità nel dover sostituire una giocatrice importante come Cami, che ha sempre dato tanto alla squadra. Però, ho cercato di non farmi sopraffare dalla pressione. In quella partita contro l’Argentario, ho cercato di concentrarmi sul mio gioco e di dare il massimo, senza pensare troppo al peso della sostituzione. L’importante era dare il mio contributo alla squadra, cercando di non far mancare nulla sul campo. Alla fine, credo che ogni partita sia un’opportunità per imparare e crescere, e ho cercato di approfittarne al meglio.
7) A proposito di Argentario raccontami un po’ di quel periodo passato con la squadra di coach Martinez?
7. Argentario mi ha dato tanto. Con Martinez, nella stagione scorsa, ho cambiato per la prima volta il mio ruolo. Il passaggio da opposto a banda non è stato semplice, ma credo sia stata una scelta positiva per il mio futuro. Martinez è un allenatore strepitoso, che credeva molto in me e mi dava tanta fiducia in campo. Con Argentario, inoltre, siamo riuscite a conquistare il titolo regionale Under 18 e, per la prima volta, ho partecipato alle competizioni nazionali. È stata un’emozione unica che porterò sempre con me!
8) La prima cosa che pensi quando entri in palestra prima di un allenamento oppure una partita ?
8. La prima cosa che penso quando entro in campo è di immergermi completamente nel momento, lasciando fuori tutto ciò che non è il gioco. Voglio essere totalmente presente, con una concentrazione che mi permetta di esprimere al massimo il mio talento e la mia energia.
9) A tuo parere dove può arrivare Volano in questa stagione?
9. Sicuramente, la squadra ha un grande potenziale, ma per raggiungere i playoff dobbiamo continuare a lavorare con impegno e determinazione. La strada è ancora lunga, ma non impossibile. Con la giusta mentalità e il nostro impegno costante, il futuro ci riserva sicuramente grandi soddisfazioni, e sono fiduciosa che arriveremo ai playoff.
10) Hai dei gesti scaramantici prima di ogni partita ci puoi dire quali?
10. Prima di una partita metto sempre per scaramanzia la mia divisa girata al contrario vicino a quella della mia compagna Matilde Maines.
11) Visto il periodo di San Remo c’è una canzone che ascolti prima delle partite per caricarti?
11. Ultimamente prima di entrare in campo ascolto sempre Everyday everynight di Capo plaza perché mi da la gusta carica per affrontare il campo!

Gianluca Rovro e Francesconi photo
