MAURITIUS – Il 13 gennaio la Passenger International Fee, tassa governativa d’ingresso a Mauritius, è aumentata da 35 a 60 dollari per adulto, e da 17,5 a 30 dollari per bambino per tutti i biglietti aerei.
In euro, si tratta di un costo aggiuntivo di circa 23 euro per adulto e di 11 euro per bambino. Sono esenti solo i bambini di età inferiore ai due anni.
E, soprattutto, è un provvedimento retroattivo, si applica quindi ai biglietti e alle pratiche già vendute.
È il francese L’Echo Touristique a darne notizia, sottolineando come la decisione sia stata scoperta per caso tramite i sistemi Gds e, chiaramente, sia stata poco apprezzata da tour operator e compagnie aeree perché da includere in preventivi già fatti.
L’aumento annunciato a metà luglio 2023 dal governo mauriziano (sarebbe dovuto entrare in vigore il 1° gennaio 2024) era passato inosservato fino alla sua ricomparsa nei Gds.
Il sindacato dei tour operator francesi (Seto) ha inviato una lettera alle autorità mauriziane per ottenere chiarimenti in merito, ma al momento non ha ricevuto risposta.