Giugno 2018 : in Italia inizia il cammino del cambiamento

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Giugno 2018 – Come dice il direttore de La Croce Quotidiano, il bello di un giornale è quello di avere diverse sensibilità ed alcuni miei colleghi e tanti opinionisti non la pensano proprio come me.

Per loro io posso essere considerato ‘moderato’, uno che si accontenta ma non è così. Ritengo che se non si riesce a spazzare l’inadeguato tutti insieme sia bene costruire la casa iniziando dalle fondamenta.

In attesa dell’ascesa dei cattolici del PDF va bene così. Vedere politici come Renzi, Orfini, la Cirinnà, e tanti media schierati in modo antidemocratico ‘schiumare di rabbia’ è già una grande soddisfazione.

Liberarsi del PD che difendeva le lobby piccole e ricche, che dava i figli in vendita, che narrava di famiglie arcobaleno, che regalava soldi alle ONG ed ai clandestini (mascherati da migranti che girano per le spiagge del litorale con cellulari ed orecchini o che imperversano davanti a supermercati e bar chiedendo soldi) è già un SUCCESSO IMMENSO!

Già quelli del PD che si stracciano le vesti per i migranti per poi guardarli da lontano e lasciare l’incombenza di mantenerli agli italiani (ricordate il caso di Capalbio?!).

Abbiamo anche un ministro della Famiglia, Lorenzo Fontana, che non ha paura di niente e che non ha nessuna intenzione di farsi fregare dagli ‘schiavi del piacere’. Giù le mani dalle famiglie tradizionali, dai figli, da papà e mamma.
Lui ha dichiarato che non arretrerà di fronte alla “rivolta delle élite” sconfitte il #4marzo. “Abbiamo affermato cose che pensavamo fossero normali, quasi scontate: che un Paese per crescere ha bisogno di fare figli, che la mamma si chiama mamma (e non genitore 1), che il papà si chiama papà (e non genitore 2)”. Nel suo intervento sul Tempo, Fontana ha difeso punto per punto le proprie posizioni infischiandosene della “reazione di certi ambienti che fanno del relativismo la loro bandiera”. “Non ci spaventa affrontare la dittatura del pensiero unico – promette – andiamo avanti, con grande motivazione, abbiamo tanti progetti da attuare. Abbiamo le spalle abbastanza larghe per resistere agli attacchi gratuiti rispondendo con l’evidenza dei fatti, la forza delle idee e la concretezza delle azioni mai come in questo momento battersi per la normalità è diventato un atto eroico”.
Citando Gilbert Keith Chesterton ha dichiarato senza timore che : «Le Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate»

Sarà battaglia dura, giorno dopo giorno, ma io (e credo anche molti di voi che mi leggete) ci sono abituato, stavolta però saremo in tanti perché anche tanti ‘intimoriti’ del passato sembrano voler alzare la testa.

Pericoli? Tranquilli NIENTE FASCISMO, RAZZISMO ed OMOFOBIA le tre parole ‘magiche’ dei ‘sinistri’ quando non sanno che ‘pesci prendere’. mentre chi vota destra è un cerebroleso (guai a loro quando capiranno sarà troppo tardi)

e…. non dimenticate che loro sono onniscenti

L’unica minaccia è la tenuta del popolo italiano che troppo spesso pensa al suo orticello egoistico accontentandosi della ‘pancia piena’. (lavoro ottenuto in qualsiasi modo, viaggi, vacanze e ristorante, qualche discoteca, aiuto dell’amico dell’amico e ci………. siamo!) e mettendo da parte i valori, l’etica, il giusto.

L’Italia agli italiani, l’Italia non succube di nessuno, l’Italia attiva in grado di costruire intere città in 8 mesi e mezzo come in passato.

Forza ragazzi, ora tocca a Salvini farci vivere invece che sopravvivere ( e l’aria è giù più pulita) in Italia ed in Europa in attesa che Mario Adinolfi dia loro la stoccata finale….. e riporti il “Vecchio continente” ai valori cristiani sui quali si è formato!

Buon Giugno mese iniziato con un nuovo atteso e graditissimo Governo!




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