Master Group Sport Volley Cup A1: Novara rialza la testa, vittoria al PalaGeorge. Montichiari si inchina in tre set.

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La Igor Gorgonzola Novara si mette alle spalle l’eliminazione dalla Coppa Italia e nell’anticipo della 20^ giornata della Master Group Sport Volley Cup di Serie A1 Femminile batte la Metalleghe Sanitars Montichiari con un netto 3-0, faticando solo nel terzo parziale. Le azzurre appaiono concentrate sin dai primi punti e non lasciano spazi a un’avversaria disattenta, che di fronte al proprio pubblico non riesce a ripetere la prestazione di mercoledì al PalaVerde. Grazie ai tre punti, la squadra di Marco Fenoglio raggiunge temporaneamente il terzo posto, a -3 dalla testa della classifica. Il brusco stop invece tiene inchiodate le biancorosse di Leonardo Barbieri all’ottavo posto, con due punti di margine sulla Unendo Yamamay Busto Arsizio, avversaria diretta nella corsa ai Play Off Scudetto. Samanta Fabris è la top scorer dell’Igor con 17 punti, bene anche Fawcett (12) e Bonifacio (9 con due muri). A Montichiari non basta la solita Tomsia (20).

Coach Barbieri conferma il solito sestetto, con Tomsia opposta alla regista Dalia, Brinker e Barcellini in banda, Gioli e Sobolska al centro e Carocci libero. Fenoglio recupera Chirichella ma si affida ancora a Bonifacio insieme a Guiggi al centro, Fabris è l’opposta, Signorile al palleggio, Fawcett e Cruz schiacciatrici e Sansonna libero.

La Igor in apertura è aggressiva al servizio, prima con Fabris e poi con Cruz, per l’1-4. Tomsia scalda il braccio e firma tre dei primi quattro punti biancorossi (4-6). Bonifacio e Sobolska si rispondono con due primi tempi in fotocopia, Fabris indovina la parallela e 6-9. Novara mostra un animo diverso rispetto al mercoledì di Coppa, risollevando tanti palloni in difesa, e al time out tecnico è avanti 8-12. Guiggi mura un tentativo di pallonetto di Brinker, ace di Cruz e sull’8-14 Barbieri ha già finito i time out discrezionali. Altro ace di Guiggi – su incomprensione della seconda linea di casa – e il divario si allarga fino al 9-17. Il mani out di Cruz porta la Igor al +9 (11-20). La Metalleghe Sanitars ora è reattiva e più efficace nel cambio palla, tanto che sul 15-22 firmato da Tomsia coach Fenoglio preferisce fermare il gioco. Al rientro fallo in palleggio di Dalia, l’errore al servizio di Sobolska regala il 16-24. Dopo due set point annullati ci pensa Fabris a chiudere 18-25.

Novara parte forte anche nel secondo parziale, il guizzo di Signorile favorisce il primo tempo di Bonifacio per il 3-6. La palleggiatrice azzurra arma il braccio di Fawcett, che realizza il 4-9. Altra alzata a una mano di Signorile per Bonifacio, 5-10. Fawcett timbra anche l’ace, la chiara impronta dell’Igor sul match si traduce nel 5-12 alla pausa. Barbieri prova a cambiare qualcosa, inserendo Lombardo per Barcellini, ma manca l’intensità in difesa e cade anche l’appoggio di Fawcett (6-15). Si rivede in campo Chirichella, fuori da alcune settimane per il problema alla caviglia. Per la centrale subito il primo punto in fast (8-17). Gira tutto bene nella metà campo novarese, Signorile attacca di seconda una palla vagante e fa 9-19. Per rientrare in corsa, Barbieri inserisce Mingardi in battuta, ma i due punti successivi sono della Igor (10-21). Il set è indirizzato, c’è spazio per altri due primi tempi, il punteggio è pesante: 13-25.

Tomsia contro il muro di Novara in avvio di terzo set, 3-3. Bonifacio e Fawcett portano le ospiti avanti, ma questa volta Montichiari resta a contatto con il muro di Dalia e sorpassa con la slash di Gioli (7-6). Tomsia passa per due volte, Fenoglio ricorre al time out sul 10-8. Sobolska in rete con il primo tempo, subito parità 10-10. La battuta al salto di Fabris favorisce il vantaggio Igor, Barbieri risponde con Lombardo questa volta per Brinker. Il muro di Novara legge le intenzioni di Dalia e stampa la pipe di Tomsia per il 12-14. Altro block-in di Bonifacio e le ospiti si mantengono avanti di due (13-15). Ottima difesa di Barcellini, Carocci ricostruisce e Tomsia passa, c’è partita (15-16). Barbieri riprova con Lualdi al centro – in campo mercoledì a Treviso nella rimonta del tie-break – e quasi fosse un amuleto, Montichiari raddrizza definitivamente il set: 18-17 con due punti di Tomsia. Fabris invade ricadendo dopo la schiacciata, Barcellini spinge il mani out e mini-allungo delle padrone di casa fino al 21-18. Il time out di Fenoglio è utilissimo, perché Fabris conclude un parziale di 0-3 per il pareggio. Questa volta è Barbieri a chiamare time out. E’ ancora Fabris a scrivere il 22-23. Entra Mabilo per alzare il muro e proprio la giovanissima centrale alza in bagher per il colpo a uscire di Fawcett: 22-24 e la panchina novarese salta in piedi. Gioli sbaglia la fast e con un parziale di 1-7 la Igor si impone 0-3.

“Dovevamo ripartire e cancellare la brutta partita di mercoledì – afferma Noemi Signorile -. Oggi si è visto il carattere e se giochiamo così possiamo toglierci soddisfazioni. La Coppa Italia? Ci sta perdere ma non ci sta reagire, mettiamoci alle spalle quello che è successo e guardiamo avanti. Noi siamo un’ottima squadra, dobbiamo solo giocare con la testa, come facciamo in allenamento”. “Sto recuperando piano piano, sono contenta di essere entrata oggi – sorride Cristina Chirichella -. Siamo venute qui con l’intenzione di metterci in gioco, di farci valere con grinta e abbiamo dimostrato di esserci. Le mie compagne al centro? Il nostro è un reparto molto forte, Sara (Bonifacio, ndr) ha fatto benissimo in mia assenza e ora toccherà a me riprendermi il posto”.

“Non credo fossimo appagate – chiarisce Cristina Barcellini -, forse l’euforia della vittoria inaspettata ci ha condizionato. Eravamo scariche e distratte, non ce lo possiamo permettere contro Novara e contro qualsiasi squadra. Abbiamo approcciato male il match, troppe disattenzioni. Meglio che di questa settimana ci teniamo il ricordo di Conegliano. I Play Off? Dobbiamo fare più punti possibili e magari sperare in qualche stop di chi ci precede”.




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