Non arrivano né punti né set per la Unendo Yamamay Busto Arsizio dal match casalingo con la Foppapedretti Bergamo: la squadra di Lavarini, orchestrata alla perfezione da Lo Bianco, ha espugnato il Palayamamay per 3-0 con una prestazione ordinata e solida, a cui la UYBA non è stata in grado di contrapporre un gioco sufficientemente efficace. Il risultato dei set non è francamente mai stato in discussione: le ospiti, con Barun (18 punti, MVP) e Gennari (15) sugli scudi, hanno dominato il primo parziale, vinto per 25-15, e amministrato sempre con pazienza i vantaggi (pur non marcati) guadagnati nel secondo e terzo set (ok anche Sylla con 14 punti e il 46% offensivo). Per la UYBA, senza Yilmaz fermata da una distorsione alla caviglia, una prova volenterosa, ma ricca di sbavature che hanno spesso vanificato buone opportunità di recupero. Lowe, pur seguitissima a muro, è stata la top scorer biancorossa con 15 realizzazioni, seguita da Rousseaux, autrice di 11 punti con il 38%. Positiva la prova di Thibeault, a segno 8 volte con il 53%). 11 i muri per Bergamo, 5 per le farfalle (3 per Pisani).
La gara in pillole: Mencarelli inizia con Hagglund – Lowe, Pisani – Thibeault, Papa – Rousseaux, Poma libero; Lavarini sceglie Lo Bianco – Barun, Sylla – Gennari, Frigo – Aelbrecht, Cardullo libero. Primo set: Bergamo parte forte, Lowe e Thibeault rispondono e tengolo la UYBA in scia (5-6); Rousseaux e il muro di Pisani ristabiliscono la parità (7-7), Lowe (muro) sigla il 9-9, ma grazie a Gennari e Barun la Foppa arriva prima al tempo tecnico (10-12). Sylla passa bene da 4 e conferma il gap (11-13), allungando poco dopo con il diagonale dell’11-14 e con il pallonetto dell’11-15 (tempo Mencarelli). La UYBA non trova cambiopalla e Frigo fa 11-17 con una doppietta (attacco e muro, dentro Degradi per Papa). La UYBA si rifugia in time-out anche sul 12-18, ma ormai il set è segnato, con Barun che affonda il 13-19 e Gennari che trova il 13-20. Finisce 15-25.
Secondo set: Mencarelli conferma Degradi per Papa, ma l’inizio è ancora pro-Foppa, che con Gennari (pipe + ace) fugge subito sull’1-5 (tempo Mencarelli). La UYBA combatte ma perde il lunghissimo scambio che porta all’1-6, poi Thibeault prova a dare la scossa con la fast del 3-6. Rousseaux vince l’ingaggio a muro che vale il -2 (4-6) e passa con discreta continuità da 4 (6-8), poi è Pisani a far gridare murone al Palayamamay per il 7-8. Hagglund pareggia con l’ace dell’8-8, Pisani risponde a Barun (9-9), che poi accelera con attacco + ace (9-11). Dopo il 10-12 (servizio out di Pisani), Lowe attacca lungo il 10-13, Barun chiude il 10-14, Sylla mura il 10-15. Lowe trova il cambiopalla (11-15), Degradi riaccende la speranza (12-15), Thibeault conferma il -3 (13-16). Degradi mette a segno l’ace del 14-16, ma poco dopo Sylla riporta le ospiti a +4 (14-18) e Mencarelli deve fermare il gioco. Lowe di forza ci riprova (doppietta del 17-19 tempo Lavarini) e conquista anche il -1 (18-19 fuori Frigo, dentro Paggi per la Foppa). Nel finale Lowe, Papa (rientrata per Degradi) e Rousseaux arrivano fino al -1 (23-24), ma un errore al servizio di Degradi (dentro nel finale) regala il parziale alla Foppa (23-25).
Terzo set: Mencarelli riparte con Papa in posto 4, ma la Foppa parte ancora forte con Aelbrecht determinante a muro (2-4). Papa e Lowe pareggiano e ribaltano (5-4), Pisani sigla l’ace del 6-4. Aelbrecht e Barun pareggiano subito (6-6), mentre Mencarelli sostituisce Hagglund con Cialfi. Due errori ospiti favoriscono la UYBA (8-6), ma le farfalle restituiscono subito il favore fino all’8-8. Barun mura l’8-9 e Bergamo approfitta delle sbavature bustocche per allungare sull’8-10 (tempo Mencarelli). Al rientro in campo Sylla di potenza trova l’8-11 e con il mani-out fa suonare l’8-12. La UYBA ripropone Hagglund e Papa per Cialfi, ma il trend del parziale si conferma favorevole a Bergamo (11-14 Gennari); il muro di Rousseaux riaccende la UYBA (13-14), ma è poi il muro di Gennari a respingere l’assalto biancorosso (13-15). E’ sempre la numero 6 ospite a mettersi in evidenza per il 14-16, mentre Sylla firma il muro del 14-17 e di nuovo Gennari va a segno con l’ace del 14-18 (tempo Mencarelli). Lowe non ci sta (17-19 time-out Foppa), ma Degradi attacca out il 17-20 e barun mura il 17-21 che chiude di fatto il match. Finisce 20-25.
“Abbiamo disputato una bella gara – spiega l’ex Aelbrecht -, l’avevamo preparata bene e credo che il nostro muro abbia fatto la differenza, ma anche gli attacchi da 2 e 4 sono andati bene. Tornare qui al Palayamamay è sempre emozionante e bello”. “Tre set diversi – analizza coach Lavarini -: nel primo abbiamo tenuto un ritmo alto che ci ha dato grande fiducia, nel secondo abbiamo abbassato il livello e nel finale probabilmente la UYBA ci ha dato una mano con diversi errori. Nel terzo set abbiamo rialzato il nostro gioco, lavorando molto bene con il muro”.
“Difficile parlare oggi – commenta coach Marco Mencarelli -: non provo delusione, non è un sentimento che posso provare nei confronti di qualcosa che sento mio. Degli aspetti negativi non parlo, la partita l’avete vista tutti, di quelli positivi nemmeno, altrimenti mi tocca leggere battutine e commenti per tutta la settimana, il che mi dà molto fastidio. Quello che va invece fatto è trovare soluzioni alternative e lavorare sull’aspetto mentale, per evitare gli alti e bassi all’interno dei set”. “Non servono gli alibi della settimana difficile per l’influenza e gli infortuni che ci hanno colpito – ammette Rousseaux -. Alla fine conta solo mettere a terra la palla e non conta se sei giovane o esperto. Ci manca qualcosa, una difesa super, un colpo eccezionale che dia la scintilla. Ci manca questo, perchè credo che stiamo lavorando bene. Che Bergamo fosse una squadra molto forte lo sapevamo, con una palleggiatrice di alto livello difficile da leggere”.
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 0-3 (15-25, 23-25, 20-25)
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Rousseaux 11, Degradi 4, Cialfi, Negretti Beatrice, Hagglund 1, Thibeault 8, Papa 3, Lowe 15, Pisani 6, Poma (L). Non entrate Fondriest, Angelina. All. Mencarelli.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Mori, Frigo 2, Gennari 15, Cardullo (L), Aelbrecht 5, Paggi, Barun-susnjar 18, Lo Bianco 1, Sylla 14. Non entrate Plak, Mambelli. All. Lavarini.
ARBITRI: Cesare, Prati.
NOTE – Spettatori 3887, durata set: 21′, 29′, 27′; tot: 77′.