VOLLEY SUPERVISION – IL PUNTO SULLA A2 FEMMINILE

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VOLLEY – Un ritorno in campo decisamente movimentato per la Serie A2 Tigotà dopo la pausa per le festività: una sola partita tra quelle disputate, domenica 7 gennaio, conclusa in tre set e tanta tensione emotiva sui campi, con due sole giornate rimaste alla conclusione della Regular Season.

In attesa della sfida tra la Sirdeco Volley Pescara e la VTB Fcredil Bologna di domani, lunedì 8 gennaio, due gli incontri in programma per il Girone A. La Valsabbina Millenium Brescia lotta in casa della Città di Messina ma non raggiunge il risultato sperato: sconfitta al tie-break, la squadra di coach Beltrami resta a quattro punti dal quinto posto di Albese che vale la Pool Promozione. In caso di successo delle comasche al prossimo turno, le leonesse saranno quindi costrette a disputare la Pool Salvezza.

Al PalaRescifina, le siciliane vanno subito sull’1-0 ma Brescia risponde e, grazie a due frazioni di grinta e tenacia, riesce a ribaltare il punteggio sospinta da Fiorio, autrice di 18 punti a fine incontro. A pochi metri dal traguardo però, la benzina nel serbatoio delle lombarde finisce e le tre bocche di fuoco di Messina salgono in cattedra: Joly (MVP) e Battista firmano 19 punti, Payne ne fa registrare 18 e le ragazze di coach Bonafede prima impattano sul 2-2 e poi dominano il tie-break, portando a casa i due punti. Nell’altro incontro, secondo successo stagionale per la Nuvolì Altafratte Padova, che supera 3-1 la Volley Soverato pungendo al servizio (ben 13 ace, 5 dall’MVP Volpin) e contando sulle accelerate di Rizzo (16), mentre non bastano alle calabresi i 19 punti di Frangipane.

Nel Girone B, solo la Narconon Volley Melendugno vince in tre set, imponendosi sulla Volley Hermaea Olbia grazie ai 19 punti di Stival. Tra le squadre in vetta, a sorridere più di tutte è la CBF Balducci Hr Macerata, che con l’1-3 a domicilio alla Pallavolo C.B.L. Costa Volpino guadagna un punto sulla CremonaUfficio Esperia Cremona, costretta al tie-break dall’Orocash Picco Lecco. Al Pala Cbl, le padrone di casa danno filo da torcere alla capolista, lottando praticamente in tutte le frazioni e riuscendo a vincere il secondo set, trascinate da un’Ebatombo in grande spolvero da 20 punti. Fa però meglio dall’altro lato Stroppa, che con 21 punti non fa rimpiangere l’assenza di Korhonen e insieme ai 32 punti della coppia Vittorini-Fiesoli permette alle arancionere di conquistare i tre punti.

Due ore e quaranta di match al Palazzetto Al Bione servono invece a Cremona per piegare le cugine di Lecco, dopo essere state in svantaggio per 2-0 con il doppio successo ai vantaggi delle padrone di casa nelle frazioni iniziali. La rimonta, guidata dai 20 punti a testa di Taborelli Piovesan, arriva prima con un terzo gioco dominato e poi con un quarto vinto nei momenti finali, che hanno dato il giusto slancio alle gialloblu di coach Zanelli per chiudere la contesa al tie-break. Ben cinque le atlete in doppia cifra per le lecchesi, con Conti (16) e Caneva (15 con 6 muri) tra le più positive.

Si fa complicatissima per la Trasporti Bressan Offanengo la strada verso la Pool Promozione, nonostante una partita antologica contro l‘Ipag S.lle Ramonda Montecchio che, con 237 punti finali, diventa l’incontro dal punteggio più elevato della stagione. Contemporaneamente infatti, la LPM Bam Mondovì espugna la casa dell’Omag-MT San Giovanni in M.no e vola a +5, con due partite da giocare e un cuscinetto di sicurezza in vista dello scontro diretto della prossima giornata. Al Pala Coim, i primi due combattutissimi set finiscono 30-28 e 28-30, poi sono ancora le neroverdi a scattare prima del pareggio ospite, con Montecchio che deve infine tirare fuori tutte le energie rimaste per imporsi 11-15 alla quinta frazione. Premio di MVP ancora a Bellia, che chiude con 25 punti, due in più dell’avversaria Martinelli, ma fanno bene anche Arciprete (18), e la coppia di centrali Botezat-Mangani, con 11 muri in coppia.

Al PalaMarignano, la protagonista è la solita Decortes, che con 26 punti guida al successo pieno le sue pumine. Partita di grande concretezza per la squadra di coach Basso, che lasciato per strada solo il terzo set, gestendo gli altri sempre da una situazione di vantaggio. Decisivi i 16 punti di Lux e i 12 muri di squadra (5 per Riparbelli) per fermare l’attacco delle padrone di casa, con Serena Ortolani bloccata a quota 13.