Compleanni – Jennifer Connelly: 12 Dicembre 1970

359

11238265_1474510246175930_4684482982841144703_n
Jennifer Connelly è un talento che fino alla metà degli anni Novanta si credeva perduto nei meandri di Hollywood.
Creatura di divina bellezza, Jen viene alla luce il 12 Dicembre 1970 da Gerard, industriale tessile dalle origini norvegesi-irlandesi, ed Eileen, antiquaria di radici russo-polacche.

Nata a Catskill Mountains, la stella cresce nel quartiere di Brooklyn, ad eccezione di un periodo che trascorre con i genitori a Woodstock, nello stato di New York.
Alla tenera età di 10 anni, la bambina viene lanciata nell’universo della moda e della pubblicità da un agente, amico di famiglia. Il debutto come attrice avviene nel 1982 in un episodio del British horror-serial Il brivido dell’imprevisto.
Ventiquattro mesi più tardi, il sommo maestro Sergio Leone la scrittura nel monumento epico: C’era una volta in America. Nella leggendaria opera del “Padre del Western”, vediamo la Connelly cimentarsi nelle civettuole vesti della giovane Deborah, la donna agognata dal nostalgico Noodles alias Robert De Niro. Nel 1985 è l’intrepida protagonista del terrificante Phenomena di Dario Argento.

L’anno successivo, la vivace adolescente sprigiona tutto il suo carisma nel fantasy-musical Labyrinth – Dove tutto è possibile. In questa fiaba fatata, Jennifer indossa i panni di Sarah, ragazzina tanto capricciosa quanto sognatrice che fa perdere la testa a un romantico ma dispettoso David Bowie.
Forte dei suoi successi cinematografici, la teen-star può ora permettersi di iscriversi al prestigioso liceo di St. Ann. Artista poliglotta, la Connelly incide addirittura un singolo in Giappone, intitolato Monologue of Love. In seguito la fanciulla attraverserà una fase piuttosto buia della sua carriera, contrassegnata da numerosi flop come l’action Rocketeer: le avventure di rocketter, dove recita al fianco del fidanzato Bill Campbell.

11057807_1474509956175959_6954426369126958998_n
La brunetta però non si lascia scoraggiare: studia teatro con i maggiori insegnati in circolazione e consegue la laurea a Yale in letteratura inglese. Tra il 1998 e il 2000, si riaffaccia con convinzione al mondo della celluloide attraverso alcune pellicole di impatto come il gotico Dark City, il dramma Requiem for a Dream, nonché il biografico Pollock.
Il 2001 è finalmente l’anno della consacrazione definitiva: la splendida Jen riesce ad aggiudicarsi il ruolo di Alicia, consorte del premio Nobel John Nash nel capolavoro di Ron Howard A Beautiful Mind.
Il machiavellico lungometraggio dell’ex giovanotto di Happy Days, si accaparra i riconoscimenti più ambiti, tra i quali, l’Oscar per il Miglior Film. Senza contare che la nostra straordinaria Jennifer ottiene il Golden Globe e l’Academy Award come Miglior Attrice non Protagonista, grazie alla struggente performance della frustrata moglie del genio matematico. L’opera di Howard regala alla diva non solo la fama planetaria ma anche l’amore che possiede il fascinoso volto di Paul Bettany.

Nel 2003, dunque, dopo la burrascosa relazione con il fotografo David Dugan dal quale ha avuto il piccolo Kai, la Connelly convola a nozze con il seducente interprete londinese. La coppia ha un figlio: Stellan, chiamato cosi in omaggio all’attore svedese Stellan Skarsgård.
Appassionata di scienza, matematica e software, Jennifer appare anche nel romance Little Children, in Blood Diamond – Diamanti di sangue accanto a Leonardo DiCaprio per poi essere diretta da Terry George in Reservation Road.

Nel 2008 è al fianco dell’alieno Klatuu (Keanu Reeves) nel remake di Ultimatum alla terra per poi approdare nella commedia corale La verità è che non gli piaci abbastanza (2009). Infine, nel 2011, presta la sua voce al cartone digitale 9, prodotto da Tim Burton, e partecipa a Il dilemma di Ron Howard. Nel 2014 è tra i protagonisti del film di Akiva Goldsman Storia d’inverno e dell’atteso Noah di Darren Aronofsky.
12115956_1500693393557615_3041235570949341658_n




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *