Basket – La Virtus Roma abbandona il campionato di A1

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Virtus Roma  – Nella serata di ieri la Virtus Roma ha comunicato con vivo rammarico a FIP e Lega Basket Serie A la decisione assunta dal Consiglio di Amministrazione di ritirare la società dal campionato in corso.
Tale sofferta decisione è stata presa dopo aver constatato l’assoluta e oggettiva impossibilità di sostenere i costi necessari per portare a termine la stagione.

Il protrarsi della legislazione emergenziale relativa alla pandemia ha provocato, in modo non preventivabile e non evitabile, il totale azzeramento dei ricavi; e la compagine sociale, che pure ha sostenuto per decenni, con notevoli sacrifici economici, l’attività sportiva della squadra ha dichiarato la propria indisponibilità – in considerazione del particolarissimo e imprevedibile momento storico – a proseguire nel farlo.

Il tentativo di trovare soggetti disposti ad acquisire o a sostenere in qualunque modo la società è stato svolto in ogni direzione, in Italia e oltre oceano, ma nessuno di questi, nonostante le vantaggiose condizioni proposte, ha dato esito positivo, probabilmente avendo constatato l’impossibilità di generare ricavi.
È forte il rammarico, sia in considerazione della storia sportiva della società, sia della sua importanza per la città di Roma, sia per il disagio creato allo svolgimento del campionato. Tuttavia, la decisione è stata resa inevitabile dagli eventi.

“La rinuncia della Virtus Roma a proseguire il campionato di Serie A è una notizia dolorosa – afferma il Presidente della LBA Umberto Gandini – e rappresenta una grave perdita per tutto il basket italiano. Non possiamo che prendere atto con rammarico di una situazione che la pur grande passione del patron Claudio Toti e della sua famiglia non è riuscita a fronteggiare. Resta agli atti un grande riconoscimento per quello che ha fatto in questi 20 anni alla guida della Virtus Roma, per l’impegno e le risorse profuse. Questa estate, nell’iscrivere comunque  la squadra alla serie A, Toti si è assunto un grande rischio cercando di assicurare un futuro al basket romano e favorire un cambio di proprietà che purtroppo non si è realizzato anche per l’assordante silenzio che ha accompagnato la sua insistente richiesta di aiuto”.

Il Giudice Sportivo Nazionale, Ricevuta dalla Presidenza Federale la comunicazione inviata dalla Società PALLACANESTRO VIRTUS SRL (cod. FIP 000220), in data 9 dicembre 2020, alla Federazione Italiana Pallacanestro ed alla Lega Basket Serie A, all’attenzione dei rispettivi Presidenti, inerente il ritiro dal Campionato Nazionale Maschile di Serie A 2020/2021;
constatata la presa d’atto del ritiro da parte del Settore Agonistico della Federazione con
apposita comunicazione in data odierna; evidenziato il fatto che la comunicazione del ritiro è pervenuta in una fase avanzata del Campionato Nazionale Maschile di Serie A 2020/2021, peraltro a poche ore dal compimento del quattordicesimo giorno successivo al mancato versamento della quarta rata dei contributi federali previsti dal Comunicato Ufficiale Contributi delle Società Professionistiche a.s. 2020/2021, fatto che ne avrebbe comportato l’automatica esclusione dal Campionato Nazionale Maschile di Serie A 2020/2021, ai sensi dell’art. 52 comma 4 R.G.;
considerato, quanto disposto dall’art. 17 comma 3 R.E. Gare in ordine al ritiro avvenuto nella
prima fase del Campionato predetto; letti gli articoli 18, 49, 53 e 56 R.G. Per Questi Motivi dichiara la Società PALLACANESTRO VIRTUS SRL (cod. FIP 000220) rinunciataria alla
partecipazione al Campionato Nazionale Maschile di Serie A per la stagione sportiva 2020/2021;
annulla tutte le partite sin qui disputate come previsto dal citato articolo 17 comma 3 R.E. Gare;
infligge un’ammenda pecuniaria di € 600.000,00 (Euro Seicentomila/00) pari a dodici volte
quella prevista per la prima rinuncia dal Comunicato Ufficiale Contributi come previsto dall’art.
56 comma 3 R.G.; dispone la perdita di qualsiasi diritto sportivo maturato conservando la sola possibilità di iscriversi ai campionati Senior a libera partecipazione; infligge altresì al Presidente pro tempore sig. Toti Alessandro il provvedimento di inibizione per mesi 6 fino al 10 giugno 2021 così come previsto dall’art. 44 R.G.; dispone altresì la trasmissione degli atti all’Ufficio Tesseramento per lo svincolo degli atleti, ai sensi dell’art. 21 R.E. Tess e dell’art. 56 comma 3 R.G.




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