Volley – FOPPAPEDRETTI BERGAMO – UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-20, 25-21, 25-20)

325

 

volley gennari

Terzo successo consecutivo per la Foppapedretti Bergamo, che sconfigge per 3-0 al PalaNorda la Unendo Yamamay Busto Arsizio e si avvicina ai piani alti della classifica di Serie A1. Le farfalle subiscono il terzo ko in trasferta, ma forse è troppo pesante lo score per Hagglund e compagne, che avrebbero meritato qualcosa in più per quanto fatto vedere in terra orobica. Se il primo set era infatti volato via abbastanza in fretta a favore della Foppa, nel secondo e terzo parziale le biancorosse hanno gareggiato alla pari con le avversarie, mettendo spesso e volentieri, specie nel secondo, la testa avanti. La squadra di Lavarini ha espresso al meglio il suo gioco, guidata da una Lo Bianco al top (MVP dell’incontro) e dagli spunti offensivi di Plak (17 punti) e Barun (14). Per la squadra di Mencarelli, troppo fallosa nelle fasi clou, Karsta Lowe è risultata la top scorer con 16 punti, seguita da Alice Degradi (9) e Giulia Pisani (9) autrice di una buona gara con il 45% offensivo e 3 muri all’attivo. Nel terzo set Mencarelli ha provato ad inserire dall’inizio Thibeault per Fondriest e Angelina per Yilmaz (in campo con la febbre la turca), ma non è bastato.

La gara in pillole: Mencarelli inizia con Hagglund – Lowe, Pisani – Fondriest, Degradi – Yilmaz, Poma libero; Lavarini risponde con Lo Bianco – Barun, Plak – Gennari, Paggi – Aelbrecht, Cardullo libero.

Primo set: Aelbrecht a muro e Plak da post 4 provano subito a lanciare la Foppa (5-2), con l’olandese che colpisce anche al servizio per il 7-4. La UYBA sta in scia grazie alla buona battuta di Fondriest e all’attacco di Degradi (8-7); Pisani passa due volte al centro (10-9), ma Paggi e l’errore di Yilmaz fanno suonare la campana del 12-9. Aelbrecht allunga sfruttando la rice lunga biancorossa (13-9) e attaccando la fast del 15-10 e del 16-11, Plak fa 17-11 con l’ace e Mencarelli ferma il gioco. Karsta Lowe tiene accesa la speranza biancorossa (18-13), mentre la UYBA gioca la carta Thibeault e Negretti in seconda linea. La Foppa vola (24-16), poi Lowe e il buon servizio di Yilmaz fanno chiamare tempo a Lavarini, ma le padrone di casa chiudono poco dopo con Plak (25-20).

Nel secondo set l’avvio è equilibrato con Plak e Lowe sugli scudi (5-4), poi Bergamo conquista con una grande Cardullo lo spettacolare 7-4. Pisani a muro non ci sta (7-6), Gennari regala il 9-8, Degradi serve bene e Yilmaz trova il pari (9-9). Lowe affonda di potenza il 9-10, Pisani attacca e fa ace (11-12). Lowe tiene il vantaggio (12-13), Barun spara lungo il 12-14, ma poco dopo ritrova il pari con un bell’attacco da posto 1 (14-14); Gennari ribalta lo score (16-15), Lowe passa per la seconda volta con la pipe (16-16), mentre si rivede in campo Thibeault per Fondriest. Degradi risponde a Barun (17-17), Hagglund batte bene e conquista il 17-18 costringendo Lavarini al time-out. Pisani mura il 18-19, Degradi trova la battuta che vale il 18-20. Plak mura due volte e ribalta (22-21) e nel finale la Foppa approfitta di troppi errori biancorossi per chiudere 25-21.

Nel terzo parziale Mencarelli prova Angelina per Yilmaz e Thibeault da subito su Fondriest, ma l’inizio è tutto pro Foppa, con la UYBA che sfrutta già il suo primo time-out sul 6-3. Barun tiene avanti le padrone di casa con l’attacco dell’8-5, Gennari conferma il gap (10-7), mentre Degradi tiene vicine le farfalle con attacco + ace (10-9). E’ ancora il servizio della numero 2 che porta il punto di Angelina (10-10), che si ripete poco dopo con il muro dell’11-12. Il vantaggio biancorosso dura poco (doppietta di Barun per il 15-12 e time-out UYBA), ma Thibeault e Angelina (muro) tengono in scia le farfalle (16-14). Degradi trova il -1 (17-16 tempo Lavarini, dentro Sylla su Plak), Pisani conferma a muro (18-17), Lowe sfonda da 4 (19-18) e pareggia (19-19). Degradi attacca out il 21-19, poi di Sylla la doppietta che chiude di fatto i giochi (23-20) sino all’errore conclusivo di Angelina (25-20).

“Fuori casa è innegabile che facciamo più fatica – sostiene Marco Mencarelli -, anche se mi sembra che abbiamo fatto un passo avanti rispetto alle prime due gare lontane dal Palayamamay. Una partita giocata sugli episodi, soprattutto il secondo e terzo set, più che su uno squilibrio tra le due squadre. Nel finale di secondo parziale e a metà del terzo abbiamo commesso due o tre ingenuità che contro squadre come Bergamo sono letali”.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *