Calcio – Serie B – Il Pordenone vince in rimonta a Venezia

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Calcio – Il Pordenone continua a stupire! Ottima l’impresa di Venezia dove in 5 minuti gli uomini di Tesser sono passati da una quasi sconfitta ad una splendida vittoria.

Sotto al 57′ a causa del gol di Capello, all’88’ i neroverdi stavano ancora perdendo 1-0. Poi, non senza preavviso vista la mole di gioco e le occasioni create, ecco materializzarsi il sorpasso. Prima capitan De Agostini firma il pareggio col primo gol in B (88′), quindi il subentrato Strizzolo veste i panni dell’eroe di serata e trasforma nella prima, storica vittoria esterna un assist al bacio di Candellone.

C’è di che essere allegri, per più di un motivo. Il primo è già stato citato, ovvero l’atteso successo lontano dal Friuli: dà morale e punti, che proiettano i ramarri all’ottavo posto – e quindi in zona play-off -, ma, soprattutto, a più cinque dai playout. L’aspetto più importante, a dire il vero, è però la mentalità: non una novità, in casa Pordenone, ma quanto fatto in laguna conferma che la squadra di Tesser ha un’anima. Coriacea e battagliera, che la porta a non mollare mai, nemmeno quando tutto sembra perduto.

Se i neroverdi fossero tornati a casa senza punti, il risultato non sarebbe stato in linea con quanto visto in campo. Il Pordenone, infatti, dopo una buona partenza nella quale ha esercitato con costanza il pressing alto, ha progressivamente lasciato la manovra all’undici di Dionisi, senza tuttavia correre rischi trascendentali. Il primo tempo è stato piacevole soprattutto per le trame imbastite dal Venezia, coi ramarri pronti ad attaccare la profondità: strategia rodata, che non ha dato frutti ma nemmeno arrecato danni.

Nella ripresa i lagunari si sono presentati in campo con un altro piglio e allora sì, i neroverdi hanno iniziato a ballare un pò. Puntuale è arrivato il gol di Capello, al quale i ramarri hanno reagito immediatamente. Tesser, manco a dirlo, ha azzeccato i cambi, uno su tutti: Strizzolo per uno spento Monachello. Macinando gioco e costruendo qualche palla gol, il Pordenone ha dato benzina alle speranze di riprendere il match, fino a riuscirci.

L’epico finale è il giusto premio per una squadra che non molla mai, arrivata a Venezia col tabù trasferta e capace di smontarlo: dove può arrivare la formazione del presidente Lovisa? Sognare è giusto, perché i sogni alimentano la vita – e quindi anche il calcio -, mantenere i piedi per terra è altrettanto doveroso. Godersi un Pordenone così, al netto di ogni considerazione, è la cosa che più conta. Perché la più bella.

MISTER ATTILIO TESSER

“Prima vittoria in trasferta e grande emozione. Diamo continuità, ci da grande fiducia, soprattutto per la reazione dopo la loro rete.”

“È una vittoria di voglia, c’è stata una grandissima reazione, abbiamo dato fondo a tutte le nostre risorse tecniche e caratteriali. Tutte caratteristiche nel nostro DNA.”

“Primo tempo tattico, entrambe le squadre hanno fatto la loro partita. Abbiamo rischiato poco e creato qualcosa di interessante. Il Venezia un’ottima squadra.”

“Le assenze sono tante: Camporese si è infortunato prima della partita, Gavazzi non era al top e ci sono tanti giocatori fuori. Meglio avere tutta la rosa a disposizione, ma chi è sceso in campo si è fatto valere.”

MICHELE DE AGOSTINI

“Primo gol in Serie B e gol importantissimo. Siamo contenti di com’è andata, abbiamo interpretato bene la gara. Dopo le ultime trasferte infelici abbiamo voluto dare il 200% e siamo davvero soddisfatti della partita.”

“Stiamo facendo un buon campionato: abbiamo pagato qualche errore di troppo ma paghiamo un po’ il salto di categoria. Facciamo tesoro di ogni errore e cerchiamo di imparare da essi.”

“L’obiettivo è mantenere la categoria. Continuando con questo spirito sono sicuro che ci riusciremo. Oggi abbiamo anche dimostrato di stare bene fisicamente, un bel segnale.”

“Siamo un pericolo sulle palle inattive, ci prepariamo bene da questo punto di vista e abbiamo Burrai che le calcia benissimo.”

“Grazie ai nostri tifosi che si sono fatti sentire e ci hanno sostenuti dall’inizio alla fine. Questa vittoria è anche per loro!”

“Abbiamo segnato sia io che Strizzolo. Che dire? Viva il Friuli!”

VENEZIA – PORDENONE 1-2

Gol: 57′ Capello, 88′ De Agostini, 93′ Strizzolo

VENEZIA (4-3-1-2): Lezzerini; Fiordaliso, Modolo, Cremonesi, Ceccaroni; Zuculini, Fiordilino, Caligara (46′ Suciu); Capello (85′ Lollo); Di Mariano (73′ Aramu), Bocalon. A disposizione: Bertinato, Daffrè, Casale, Vacca, Montalto, Gavioli, Zigoni, Maleh, Lakicevic. Allenatore: Dionisi

PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Semenzato (78′ Gavazzi), Vogliacco, Barison, De Agostini; Misuraca, Burrai, Mazzocco (64′ Strizzolo); Ciurria; Monachello (56′ Zammarini), Candellone. A disposizione: Bindi, Ronco, Stefani, Pasa, Pinto, Zanon, Almici. Allenatore: Tesser

Arbitro Rapuano di Rimini, assistenti Bercigli e Berti. Quarto uomo Marini.

NOTE: angoli 2-3. Ammoniti: Di Gregorio, Ceccaroni, Burrai, Fiordilino, De Agostini. Recupero: 1′ pt, 5′ st.




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