La super sfida tra Juventus e Fiorentina si è conclusa a favore dei campioni d’Italia e risolta al 75esimo minuto da Higuain entrato al minuto 66 al posto di Mandzukic. Ma andiamo con ordine.
Juventus Stadium tutto esaurito per la prima partita di campionato che vede i bianconeri impegnati contro la Fiorentina. Sorpresa Federico Chiesa nella formazione schierata da Paulo Sousa, con Borja Valero che non recupera dall’infortunio e non va neanche in panchina.
Sousa stupisce tutti (come spesso fa) e schiera dall’inizio il giovane Federico Chiesa (figlio di Enrico), una scelta coraggiosa che dà fiducia a un giovane di grandi prospettive.
In attacco la Fiorentina si affida a Kalinic, con Chiesa, Ilicic e Bernardeschi a supporto. Nella Juve spazio in avanti a Dybala e Mandzukic.
Avvio sprint della Juventus che subito sfrutta un errore di Bernardeschi conquistando una punizione pericolosa. Poi al 4′ pasticcio di Tatarusanu che dà palla a Khedira, il tedesco si divora un gol. La Fiorentina soffre, la Juve preme e i viola sono in grande affanno in difesa. Al 9′ i padroni di casa reclamano a gran voce il rigore per un mani di Astori, l’arbitro non fischia giudicando l’intervento involontario.
La Fiorentina barcolla, cerca di organizzare il solito possesso palla, ma fatica. Al 16 lampo di Chiesa: gran numero, poi assist troppo lungo per Kalinic. Sulle fasce la Fiorentina è travolta, soprattutto a destra dove Bernardeschi e Tomovic soffrono molto, ma anche al centro Gonzalo e Astori sembrano in serata no.
Al 36′ del primo tempo, però, arriva il (meritato) vantaggio bianconero: cross di Chiellini da sinistra e Khedira di testa anticipa tutti e segna. Nel finale di tempo due palle golk capitate a Dybala e Alex Sandro potrebbero affondare definitivamente i viola, ma la mira è sbagliata. Il primo tempo finisce 1-0 per la Juve e ai viola va anche bene.
Nella ripresa Sousa toglie Chiesa (comunque, uno dei pochi a salvarsi, buona prova del giovane viola) e inserisce Tello, spostando Bernardeschi come trequartista. Timidamente i viola cercano di spostare in avanti il baricentro, ma la manovra è troppo lenta. Sousa inserisce Sanchez al posto di Badelj, la Juve inserisce Higuain al posto di Mandzukic.
I viola continuano a premere e al 25′ pareggiano con Kalinic di testa. Passano pochi minuti, però, e Higuain va a segno sotto misura, complice anche un Tatarusanu piazzato male. Il pareggio dei viola dura solo quattro minuti.
Sousa gioca la carta Pepito Rossi a dieci dal termine, ma la Juve sfiora ancora il gol con Lemina: bravo Tatarusanu in questa occasione. La Fiorentina prova ancora a spingere e va detto che con Tello si vede qualche iniziativa in più sulla destra.
Finisce 2-1 per la Juventus e il risultato sta stretto ai bianconeri, mentre i viola non hanno tirato in porta quasi mai. Occorre voltare pagina: la Juve è forte, fortissima e si sapeva, ma serviva un altro atteggiamento mentale.
Il tabellino
Juventus: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, D. Alves, Lemina, Asamoah, Khedira (42′ st Hernanes), Alex Sandro, Mandzukic (21′ st Higuain), Dybala (38′ st Evra).
Fiorentina: Tatarusanu, Tomovic, Gonzalo, Astori, Alonso, Vecino, Badelj (19′ st Sanchez), Chiesa (1′ st Tello), Bernardeschi, Ilicic(35′ st Rossi) , Kalinic
Arbitro: Massa di Imperia
Marcatori: 36′ pt Khedira, 25′ st Kalinic; 29′ st Higuain
Note: ammoniti Kalinic, Vecino, Barzagli, Tomovic
