CALCIO – LA LAZIO VINCE LA BATTAGLIA CONTRO L’ATALANTA

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LAZIO –  Dopo il successo di Glasgow, la Lazio ritrova la vittoria in campionato battendo 3-2 l’Atalanta al termine di una gara dai ritmi altissimi. Dopo 11′ biancocelesti già sul 2-0 dopo l’autorete di De Ketelaere e il raddoppio di Castellanos. Ma la Dea riprende il mano la partita: Ederson di testa la riapre al 33′ poi al 18′ della ripresa trova il pareggio con Kolasinac sempre di testa. Nel finale ci pensa Vecino su assist di Castellanos a regalare i tre punti a Sarri, espulso.

LA PARTITA
Sarri deve fare a meno di Immobile, alle prese con un affaticamento ai flessori (neanche in panchina) e punta su Castellanos nel tridente con Felipe Anderson e Zaccagni. In mezzo Guendouzi e Rovella agiscono al fianco dell’ormai insostituibile Luis Alberto. Dal canto suo Gasperini deve fare a meno dell’infortunato Toloi, sostituito da Djimsiti, con Scalvini a destra. In avanti Scamacca e De Ketelaere, ‘spalleggiati’ da Pasalic. Dominio Lazio nei primi 25′, con l’Atalanta messa all’angolo. Negli ampi spazi concessi dai bergamaschi, i biancocelesti vanno a nozze. Il vantaggio dei padroni di casa arriva al 5′ da angolo di Luis Alberto: la palla sbatte su De Ketelaere che la devia nella propria porta. Sei minuti dopo c’è il raddoppio con un’azione che coinvolge tutti e tre gli attaccanti di Sarri: Zaccagni taglia il campo con un lancio preciso per Felipe Anderson, palla al centro dove Castellanos risponde presente e batte Musso. Guendouzi sfiora il tris colpendo la traversa. Intorno alla mezzora la Dea alza il baricentro e comincia a respirare, sottraendosi al pressing alto dei padroni di casa: al 33′ Ederson riapre la partita di testa su perfetto cross di Ruggeri. Prima della fine del tempo Musso esce su angolo di Luis Alberto evitando il peggio.

Koopmeiners per Pasalic nell’Atalanta a inizio ripresa. E adesso sono gli ospiti a fare la partita, trovando spazi dove inserirsi soprattutto a destra. CDK semina il panico in difesa, Provedel salva tutto. Sarri cambia: dentro Pedro e Vecino per Zaccagni e Luis Alberto. E proprio lo spagnolo va a segno ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Ma l’Atalanta è più viva che mai e trova il gol del pareggio con Kolasinac che sovrasta Marusic di testa e batte Provedel. Gasperini inserisce anche Muriel per CDK (qualche minuto prima Lookman per Scamacca). Spazio ad altre sostituzioni poi al 38′ ecco che l’uomo di Sarri si prende ancora la ribalta: sponda di Castellanos per Vecino, che scappa a Djimsiti e batte Musso per il 3-2 finale. La Lazio torna a vincere in campionato, stop per l’Atalanta dopo tre risultati utili.

TABELLINO
LAZIO-ATALANTA 3-2
Lazio (4-3-3):
 Provedel 6,5; Marusic 5,5, Casale 6, Romagnoli 6, Hysaj 6; Guendouzi 6,5 (19′ st Kamada 6), Rovella 6,5 (32′ st Cataldi sv), Luis Alberto 6,5 (10′ st Vecino 7,5); Felipe Anderson 6,5 (32′ st Isaksen 6), Castellanos 7,5, Zaccagni 6,5 (10′ st Pedro 6,5). A disp.: Sepe, Mandas, Lazzari, Gila, Patric, Pellegrini. All.: Sarri 6,5.
Atalanta (3-4-1-2): Musso 6; Scalvini 5,5, Djimsiti 5, Kolasinac 6; Zappacosta 6 (36′ st Bakker sv), De Roon 6, Ederson 6,5, Ruggeri 6 (36′ st Holm sv); Pasalic 5 (1′ st Koopmeiners 6); De Ketelaere 6 (25′ st Muriel 5,5), Scamacca 5 (15′ st Lookman 5). A disp.: Carnesecchi, Rossi, Palomino, Bonfanti, Zortea, Hateboer, Adopo, Miranchuk. All.: Gasperini 6.
Arbitro: Orsato
Marcatori: 5′ aut. De Ketelaere, 11′ Castellanos (L), 33′ Ederson (A), 18′ st Kolasinac (A), 38′ st Vecino (L)
Ammoniti: Vecino (L), Ruggeri (A)

MAURIZIO SARRI

“L’impatto di Vecino? Lui se l’hai in rosa è un assegno circolare, arriva un momento della stagione in cui passare all’incasso. Quando sta bene è un giocatore affidabile. Non c’era possibilità che andasse via in estate”. Maurizio Sarri ringrazia l’uruguaiano ma in generale promuove a pieni voti la sua Lazio. “In questa stagione ci sta risolvendo dei problemi, veniva da una partita di livello in Champions e oggi ha fatto uno spezzone bene, sia dal punto di vista mentale che materiale. Ma oggi tutti quelli che sono entrati sono stati di consistenza – ha detto a Dazn – Oggi abbiamo fatto i primi 25 minuti di grande livello, dispiace perché il risultato poteva essere più rotondo alla mezzora poi era impossibile tenere i ritmi alti visti i 50 gradi. L’obiettivo primario era la sopravvivenza, i cambi ci hanno dato vigore”.

Serie A: Lazio-Atalanta 3-2, Vecino regala i tre punti a Sarri
Luis Alberto? E’ trascinante per tutta la squadra, oggi era affaticato agli adduttori, veniva da una serie di partite consecutive e tutte per 90 minuti. Anche Zaccagni è uscito con un problema alla caviglia. Castellanos? Ha fatto una buona partita, sta crescendo ma ha ancora margini di crescita, è un ragazzo di grande applicazione. Dal punto di vista dei valori umani il gruppo è di grande livello – ha detto ancora Sarri – Per quelle che sono le reazioni mentali possiamo ancora migliorare. Rispetto alle prime giornate stiamo concedendo meno”.

 

GASPERINI: “BUONA ATALANTA, PECCATO PER IL GOL PRESO NEL FINALE”

“Siamo partiti piano rispetto alla Lazio, ci siamo fatti gol da soli e poi abbiamo compromesso tutto con il secondo gol. Poi siamo cresciuti, abbiamo rimontato e nel finale ha pesato un po’ di fatica. Sul terzo gol non siamo stati pronti, ma aver rimesso in piedi questa gara vuol dire che abbiamo fatto una buona gara, di spessore”. Cosi’ Gian Piero Gasperini commenta a Dazn la sconfitta dell’Atalanta contro la Lazio all’Olimpico. “Siamo rammaricati per la sconfitta, ma siamo consapevoli che alcuni ragazzi appena arrivati hanno bisogno di un po’ di tempo per giocare a questi livelli. Per il resto reggiamo sui giocatori di sempre, piu’ Kolasinac. Arrivare giovedi’ sere a giocare oggi alle 15 forse un po’ di fatica l’abbiamo accusata”, aggiunge. “Certo dopo il 2-2 volevamo vincere, ma sul gol non eravamo sbilanciato. Poi sono stati anche bravi loro”, spiega il Gasp. Infine il tecnico nerazzurro mette in riga anche uno dei suoi giocatori. “Lookman mi e’ sembrato un po’ seccato dall’esclusione, non l’ho visto allineato con i compagni e non va bene”, conclude.




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