VOLLEY – TRASFERTE IN GERMANIA ED UNGHERIA PER CONEGLIANO E SCANDICCI

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VOLLEY – Due trasferte europee e una partita in Italia nel mercoledì di competizioni CEV. In CEV Champions League, l’A.Carraro Imoco Conegliano vola in Germania dall’Allianz Stoccarda mentre la Savino Del Bene Scandicci viaggia verso l’Ungheria per sfidare il Vasas Obuda Budapest. In CEV Challenge Cup, ritorno dei sedicesimi di finale per l’Igor Gorgonzola Novara che, forte dello 0-3 dell’andata in Norvegia, ospita al Pala Igor il Randaberg per accedere agli ottavi.

Domani, mercoledì 15 novembre alle 19.00 in Germania, la A.Carraro Imoco Conegliano affronta la seconda giornata di CEV Champions League, Pool D, sul campo dell’Allianz Stoccarda. Ancora imbattuta in questa stagione, la squadra di coach Santarelli recupera Marina Lubian che torna nel roster attivo. Dopo il successo contro il Beveren per 3-0, una partita sicuramente più tosta sulla carta quella contro le tedesche, che hanno ceduto solo al tie-break contro il Resovia la scorsa settimana con due ottime prestazioni dell’ex Firenze Jolien Knollema (19 punti) e dell’opposta Krystal Rivers (24). Unico precedente nei quarti della massima competizione europea nel 2020, quando le pantere vinsero in Germania per 0-3 prima dello stop per COVID.

DICHIARAZIONI COACH DANIELE SANTARELLI
“Abbiamo iniziato bene la stagione di Champions League la scorsa settimana con una vittoria contro il Beveren, ma ora arriva la prima trasferta contro un’avversaria di buon livello come lo Stoccarda. Le tedesche sono un team con grande esperienza internazionale, abituate a fare le coppe e in casa loro daranno il massimo per provare a batterci, la trasferta di Stoccarda è uno degli ostacoli più difficili di questo girone e ci stiamo preparando per affrontarla nel migliore dei modi. La mia squadra è in una buona striscia vincente, ho tutte le giocatrici a disposizione e questo è molto importante perché mi dà modo di ruotare le pedine e di gestire le energie in un periodo dove giochiamo a ritmo serrato. Finora i risultati sono stati molto buoni, vincere aiuta a lavorare bene e con serenità, ma non dobbiamo mai perdere la concentrazione perché gli avversari con noi danno sempre il 110%, compagini ben attrezzate come lo Stoccarda possono metterci in difficoltà se non diamo il massimo. In Champions non sono ammessi passi falsi quindi chiederò la massima attenzione alla mia squadra.”

Ritorna la CEV Champions League e ritorna in campo la Savino Del Bene Scandicci che domani, mercoledì 15 novembre alle 19, affronterà le campionesse di Ungheria del Vasas Óbuda Budapest all’Érd Aréna. Gara valida come secondo turno della Pool B della CEV Champions League, con le toscane che cercheranno di replicare il successo ottenuto nell’esordio europeo di mercoledì scorso contro le bulgare del Maritza Plovdiv. Tre punti che consentirebbero alla squadra di coach Barbolini di mantenere l’imbattibilità e presentarsi al meglio alla super sfida contro l’Eczacibasi, a sua volta a punteggio pieno dopo il 3-0 della scorsa settimana contro le ungheresi. La formazione guidata da coach Ioannis Athanasopoulos è ancora imbattuta in campionato e dopo cinque giornate ha raccolto cinque vittorie. Capolista con 15 punti in classifica, il Vasas fino ad oggi ha conquistato 15 set, concedendone solamente tre agli avversari.

Torna in campo la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che domani sera, mercoledì 15 novembre, alle 20 ospiterà al Pala Igor le norvegesi di Randaberg nel match di ritorno dei sedicesimi di finale di CEV Challenge Cup. Dopo il successo per 0-3 ottenuto nella partita di andata, alle azzurre sarà sufficiente un successo con qualsiasi risultato o una sconfitta al tie-break (2-3) per ottenere il passaggio del turno. In caso di successo “pieno” (0-3 o 1-3) per le norvegesi, si disputerebbe invece un golden set di spareggio a quota 15.

Anastasiia Kapralova (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Dobbiamo completare il lavoro iniziato nella gara di andata in Norvegia, mettere in campo la nostra pallavolo e spingere, tenendo alto il livello durante l’intero arco dell’incontro. Partiamo da un 3-0 ma non dobbiamo fare l’errore di scendere in campo pensando che sia facile e al contrario dobbiamo mantenere la concentrazione. La mia prima stagione in Italia? Fin qui mi piace davvero tutto: il modo in cui ci si allena, il livello di gioco, l’organizzazione del club e poi anche l’aspetto umano e culturale. Ho la fortuna di poter imparare da atlete più esperte e da un ottimo allenatore e staff tecnico, in questo modo percepisco di poter migliorare ogni giorno. Per il resto, direi che mi sono adattata in fretta alla vita, soprattutto al cibo, che adoro“.