Sondaggio: in quali città si vive meglio in Italia?

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Quali sono le città dove si vive meglio nella mostra penisola?

Al primo posto Trieste città i ndiscutibilmente bella, una piazza tra le più maestose e silenziose del mondo, Trieste è città di confine (se non proprio geograficamente) lo è culturalmente: molti lavoratori non stanziali hanno deciso di appendere le chiavi alla toppa di casa.

A seguire Verona. Non di solo Romeo & Giulietta vivrà Verona…anzi: calici di Amarone, concerti da brividi all’arena di Verona, un fiume che divide due sponde e due parti della città di rara bellezza. Discreta quanto basta, melassa solo per turisti, autentica per quel 38% proprietario single.

Quindi Ravenna. Accademia del mosaico e tramonto sull’Adriatico, basiliche bizantine nella campagna circostante e tornei di beach volley sulla spiaggia nei primi gironi d’estate. Innegabile: Ravenna è la terza città d’Italia dove conviene acquistare un appartamento.

Quarta Parma. Snob quanto basta per attirare un bel 38 % di neo acquirenti che nel mattone parmense trovano grandi soddisfazioni. Località a metà strada tra tutto, naturalmente chic e culinariamente invitante.

Quinta Rieti. Altro che affitti stellari di una Roma stellare: Rieti è la prima città laziale che con il suo piccolo (centro storico) regala scenari di vita quotidianissima e tranquilla. E va bene così al 35% degli italiani single che hanno scelto di comprare casa qui.

Sesta Reggio Emilia. Scesi alla fanta-stazione di Calatrava si inizia un viaggio: nella cittadine piccola ma grandissima negli ideali, bella come poche perle italiane, vivida di cultura e case antiche. W Reggio.

Settima Brescia. A pochi chilometri dai weekend nella Franciacorta, cittadina dal centro storico studiato e ristudiato, Brescia è la città del Nord Italia che assicura affitti accettabili, mostre d’arte perenni e fughe montanine.

Ottava Gorizia. Confine sloveno, sapori misti e culture in esplosione: Gorizia è friulana nelle viscere, condannata dalla Bora, sfiorata dal fiume Isonzo e celebrata da architetture militari e religiose: un mix che la rende austera ma anche città nobile nell’anima ma non per questo costosa negli acquisti immobiliari.

Nona Modena. Altra città emiliana che si distingue per un centro storico porticato, una duomo da manuale, una qualità della vita tra trattorie e campagne: insomma un piccolo gioiello italiano amato dagli studenti che rimangono qui anche dopo la laurea.

Decima Belluno. Amanti delle Dolomiti questa città è per voi: ovvero vicina alle montagne ma cittadina con tutti i comfort un po’ meno rurali dei classici centri urbani italiani.




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