L’arte del cibo – Il far breton

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Il Far Breton -L’origine di questo dolce dal nome breve ed evocativo, è bretone e porta con sé l’idea di pomeriggi brumosi, di cieli grigi e del tepore di una merenda ristoratrice nel calduccio di una cucina accogliente. Gli ingredienti sono tra i più semplici, solo latte, uova, farina e zucchero contati rigorosamente a cucchiaiate a cui aggiungono una nota confortante le prugne secche. Lo farete in un baleno, al riparo anche dai sensi di colpa: lo zucchero non è molto e il burro, tanto presente nella cucina bretone, si limita per una volta a foderare (abbondantemente!) lo stampo. Se vi piace potete sostituire le prugne secche con albicocche, sempre secche, semplice uvetta sultanina e perché no esotici datteri. Se poi ne volete fare una versione per lupi di mare aggiungete all’impasto un bicchierino di cognac: ci sta benissimo!

Un dolce dalla semplicità straordinaria, fatto di pochi ingredienti e gesti, sì, perché per farlo serve veramente poco. E poi che dire di quella sua consistenza particolare, morbida e cremosa. Oggi vi voglio proporre una mia rivisitazione, una versione meno ricca di uova, sostituite con dello yogurt, e con dei cranberries secchi al posto delle prugne previste nella ricetta originale

INGREDIENTI: 120g di farina 00, 100g di zucchero di canna fine, 100g di cranberries secchi (uva passa, albicocche, fichi), 500ml di latte, 80g di yogurt al naturale, 2 uova, 2 cucchiai di rum, burro o olio per ungere.

Infarinate i cranberries con un po’ di farina. In una ciotola mettete la restante farina con lo zucchero. Unite le uova e iniziate ad amalgamare. Continuate aggiungendo lo yogurt e, sempre mescolando, il latte e il rum. Ungete una teglia, sistemate sul fondo i cranberries, e versate delicatamente il composto di latte. Mettete in forno caldo a 200° per 50 minuti circa. Sfornatelo quando sulla superficie si sarà formata una crosticina quasi bruciacchiata.

In alternativa la versione classica

Setaccia 250 g di farina in una ciotola e versaci al centro 4 uova sbattute, poi mescola bene. Aggiungi 250 g di zucchero, 1 pizzico di sale e diluisci con 1 l di latte fresco intero, mescolando bene, fino a ottenere un composto omogeneo. Infarina leggermente 250 g di prugne secche snocciolate e uniscile. Versa il composto in una una tortiera o una pirofila di 22-24 cm di diametro, foderata con un foglio di carta da forno bagnato e strizzato. Cuoci in forno già caldo a 200°C per circa 1 ora, finché il far sarà dorato. Servilo spolverizzato di zucchero a velo.

Oppure: Per prima cosa raccogliete le prugne in una ciotolina e copritele di acqua. Mescolate la farina, lo zucchero e le uova e aggiungete il latte a poco a poco. Battete bene con la frusta fino a che l’impasto, che risulterà molto liquido, non sia uniforme e privo di grumi. Preparate una teglia, meglio se rettangolare, imburrandola con molto burro e spolverandola con una miscela di farina e zucchero. Versate nella teglia l’impasto e immergetevi le prugne (scolate dall’acqua), disponendole in maniera uniforme. Mettete in forno già caldo a 180 °C per circa 1/2 ora, finché la superficie non assuma un colore brulée ma l’interno non sia del tutto asciutto. La consistenza è cremosa. Va servito tiepido tagliato a rettangolini.




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