VICENZA VOLLEY – Un talento classe 2005 approdato l’anno scorso in maglia biancorossa maturando esperienza in A2 e che ora continua il processo di crescita in terra berica confrontandosi da protagonista nel campionato di B1 femminile. Nella vittoria di domenica scorsa di Vicenza Volley contro Volley Clodia (3-0 casalingo) spicca la prova di Lidia Digonzelli, opposta di origini genovesi che ha messo a terra 14 palloni nell’arco dei tre set.
“Siamo state brave e concentrate – racconta Lidia – sapevamo come Chioggia venisse da una vittoria importante contro Aduna; non ci aspettavamo una partita facile e, a dispetto del risultato, non la è stata effettivamente. Abbiamo avuto il merito di mettere sul campo quanto abbiamo studiato in settimana”. Quindi entra nei dettagli del match. “A muro siamo state brave, le centrali hanno fatto un buonissimo lavoro e non era semplice; nel complesso, nella fase break siamo state più brave del nostro avversario, conquistando diverse azioni lunghe. I sei ace del terzo set, infine, hanno chiuso il discorso”.
Quindi aggiunge. “Venivamo dal turno di riposo e ancor prima dal match d’esordio contro Ripalta dove sul 2-0 abbiamo calato il nostro livello di attenzione e non dovevamo ripetere questo errore. La mia prova? Sono sempre molto critica con me stessa, penso sempre di poter far meglio. Sono partita con l’idea di sbagliare poco e giocare di testa per dare il mio contributo alla squadra nel mio primo anno di B1. Ci sono riuscita, anche se la ricezione ha funzionato molto bene e Natasha (Spinello, palleggiatrice, ndc) è stata molto brava a smarcare le attaccanti”.
Infine conclude. “Sta nascendo un bel gruppo, affiatato, tutte lavorano al 100% e siamo consapevoli che chiunque possa dare il proprio contributo anche entrando a partita in corso. L’obiettivo della società è creare entusiasmo sul territorio, in queste due partite abbiamo sentito il feeling con il pubblico che auspichiamo sempre in crescita”.
Nella foto di Daniele Marangoni, Lidia Digonzelli, opposta di Vicenza Volley
