Estate e salute. Come difendersi dalle punture delle zanzare

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Il caldo è arrivato! Purtroppo anche le zanzare, collezionando parecchie vittime con le loro punture. La soluzione migliore è di coprirsi il più possibile ma quando le alte temperature e l’afa incombono, non sempre sembra essere la scelta più azzeccata. Ecco allora che si può far riferimento a tutta una serie di metodi preventivi onde evitare punture e pruriti fastidiosi. Ecco come evitare la puntura di zanzare.

I metodi, in questi casi, sono differenziati in tre grandi categorie:
prevenzione di tipo ambientale, evitando così la riproduzione delle stesse
allontanamento delle zanzare dagli ambienti domestici.

Quali sono i metodi per evitare che le zanzare possano raggiungere la pelle e provocare le odiose punture?
Dotarsi di zanzariere da montare a finestre e porte che si affacciano all’esterno della nostra abitazione, permette senz’altro di evitare l’ingresso di insetti all’interno degli ambienti domestici.

Tra i rimedi “classici” ma anche quelli più efficaci, restano ovviamente gli spray a base di DEET (dietiltoluamide), vendibili in farmacia, da applicare sulle parti del corpo scoperte.
Gli insetti in generale, sono attratti da odori gradevoli, specie se dolci e fruttati. Buona regola sarebbe, dunque, evitare di applicare eccessive quantità di profumi.

Soprattutto la sera, sarebbe consigliabile accendere poche luci in casa, queste, infatti, rappresentano una piacevole “attrattiva” per zanzare ed insetti in generale.
Se si dispone di un giardino o di un qualsiasi spazio all’aperto quale può essere un balcone, sarebbe consigliabile eliminare tutti i contenitori pieni d’acqua, quali sottovasi o annaffiatoi, che facilitano la riproduzione massiccia di zanzare.
Sempre se si dispone di spazi all’aperto, la presenza di pesci rossi nelle vasche dei giardini, ne favorisce l’eliminazione degli insetti, dei quali i pesci si nutrono.
Stessa funzione anti-zanzara, sono le classiche candele alla citronella, da accendere in luoghi all’aperto, insieme a zampironi o incensi al Neem (pianta insetticida indiana).

Dopo aver tentato questi metodi preventivi tra i più conosciuti, ci si può sempre affidare ai così detti “rimedi della nonna”, ovvero quei metodi fai-da-te, apparentemente curiosi ma quasi sempre affidabili:
Qualche fetta di limone imbevuta nell’aceto e lasciata a mollo in un recipiente, contribuisce ad allontanare le zanzare.
Cibarsi di aglio e peperoncino, non a tutti appare un’alternativa allettante, eppure, il nostro sudore assumerà un odore per nulla gradito alle zanzare (ovviamente questo metodo non potremmo certo applicarlo per l’intera stagione estiva!).
Gli odori di cipolla, menta e basilico, non sembrano rientrare tra le preferenze delle zanzare, che preferiscono, così, starne alla larga.

Negli ultimi tempi, poi, sul Web si possono trovare svariati metodi tra i più singolari, che vanno da oggettini che riproducono ultrasuoni ad abiti particolari anti-zanzare, per chi proprio non riesce a sconfiggere il fastidioso insetto con nessuno dei metodi sopra elencati.




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